Atelier 83 – “La necessità di una comunità recettiva”
Atelier 83 “La necessità di una comunità recettiva”
IN QUESTO NUMERO
Mentre Matteo Fantuzzi riflette sull’omologazione non solo della cultura, ma soprattutto di poetiche, che affligge il contesto odierno della poesia italiana, Giuliano Ladolfi nell’editoriale insiste sulla relazione tra comunità e poesia: un connubio rilanciato anche in un saggio successivo come alternativa alla cultura di mercato, egemone e dominante.
Il saggio di Jacopo Mecca contestualizza, all’interno di un percorso nella poesia di Valerio Magrelli, alcuni contenuti apparsi nell’intervista al poeta nel precedente numero. Lo studioso rintraccia una discontinuità tra una prima e una seconda fase nella produzione del poeta, per evidenziare differenze tematiche, come la prevalenza via via più marcata degli oggetti, e formali, come l’eterogeneità costitutiva delle ultime raccolte, con una propensione maggiore alla costruzione di una parola poetica varia e libera, piuttosto che alla resa mimetica e orizzontale del linguaggio quotidiano e massificato, forma di disincanto linguistico che Giuliano Ladolfi ravvisa in questo autore, mediante un dialogo a due voci con il saggio di Mecca.
Dal punto di vista dell’eterogeneità, «Atelier» cerca anche di rendere conto dei processi creativi finalizzati alla ricerca di nuove forme che di quell’eterogeneità costituiscano una sintesi. Questo è il caso dei veri e propri esperimenti di ibridazione, alcuni dei quali già presentati in precedenti numeri. Essi non riguardano soltanto le arti della parola, come la poesia e la prosa. Nel solco di un progetto collettivo, Francesca Benocci e Julian Peters si cimentano stavolta con Dylan Thomas nel connubio tra poesia e immagine, alla scoperta di spazi di scambio transmediale.
In merito alle imprese artigianali che lavorano sulla poesia, Diego Bertelli ospita nella sezione Dossier un’intervista ai responsabili dell’impresa editoriale di Nervi.
Infine Giulio Greco riflette sulla raccolta di saggi, contributi e lettere di Marco Merlin (sul cui sito si legge in questi giorni una lunga lettera a Roberto Galaverni sul percorso della sua generazione).
Come intervista abbiamo il piacere di ospitare uno dei maggiori poeti contemporanei, Emilio Rentocchini, che, in risposta ai quesiti di Marco Bini e di Mariadonata Villa, esplora alcuni segreti della sua poesia e della sua formazione. Particolarmente interessante per i nostri propositi il suo ragionamento sulla ricerca del verso, vale a dire dell’unità minima della poesia, estrapolato dalla tradizione ariostesca e aggiornato in forme inedite e personali.
Come nuove voci, presentiamo Noemi De Lisi, con una scrittura ai confini tra prosa e verso, introdotta da Giovanna Rosadini; Kabir Yusuf Abukar, le cui composizioni, riflesso di una formazione interiore e poetica, sono introdotte da Marco Bini; Alessandro Anil Biswas e la sua parola al servizio dell’uomo “umile”, che mette a fuoco le incertezze e le reticenze (nei puntini di sospensione che puntellano i testi) della razionalità occidentale al confronto con la tradizione mistica della poesia indiana e soprattutto con Tagore.
Guido Mattia Gallerani
SOMMARIO
Editoriale
5 La necessità di una comunità recettiva
Giuliano Ladolfi
7 In questo numero
Guido Mattia Gallerani
Interventi 9 In zona retrocessione
Matteo Fantuzzi
Progetto 10 Do not go into that good night Julian Peters
12 Partners in Rhyme
Francesca Benocci e Julian Peters
Dossier 16 La poesia fa da sé? Un’intervista a Nervi
Diego Bertelli
Saggi 21 «Atelier»: né Stato né mercato Giuliano Ladolfi
30 Aprire le persiane: il secondo tempo di Valerio Magrelli Jacopo Mecca
44 Valerio Magrelli: l’esito del “novecento” Giuliano Ladolfi
53 Andrea Temporelli: un messaggio in bottiglia Giulio Greco
Intervista 59 Un foglio di compensato che sorregge il cielo. A colloquio con Emilio Rentocchini Marco Bini e Maridonata Villa
Voci
Alessandro Anil Biswas – Milioni intimi estranei
67 Presentazione di Giuliano Ladolfi
70 Testi
Noemi De Lisi – La stanza vuota
80 Presentazione di Giovanna Rosadini
82 Testi
Kabir Yosuf Abukar – Mirrorless 91 Presentazione di Marco Bini 92 Testi