Andrea Donaera (Maglie, 1989) vive a Bologna. È laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università del Salento, dove è fondatore e segretario del Centro di ricerca “PENS: Poesia Contemporanea e Nuove Scritture”. Suoi testi e interventi sono apparsi su «Nuovi Argomenti», «Minima&Moralia», «Nazione Indiana», «Argo» e «Atelier». È prevista per il 2019 la pubblicazione della silloge Una Madonna che mai appare, all’interno del XIV Quaderno italiano di poesia contemporanea, con prefazione di Maurizio Cucchi (Marcos y Marcos, Milano). Ha pubblicato le raccolte Il latte versato (Sigismundus, 2012, postfazione di Elio Pecora), Certe cose, certe volte (Marco Saya, 2013, introduzione di Nicola Vacca), Occhi rossi (‘Round Midnight, 2015, prefazione di Davide Rondoni) e il saggio Su una tovaglia lisa. Nell’Inventario privato di Elio Pagliarani (L’Erudita, 2017). Nel 2018 è finalista al premio “Elio Pagliarani” e ha vinto i premi “Bologna in Lettere”, “Urbanità tentacolare”, “De Finibus Terrae” e “Ossi di seppia”. Dal 2016 dirige la collana di poesia Billie della casa editrice ‘Round Midnight. È il direttore artistico del festival letterario “Poié” e del festival della poesia dialettale “Oju lampante”.
Filippo Amadei ha vinto la prima edizione del Premio Rimini. Il 29 Marzo 2014 una giuria popolare di 500 studenti delle Scuole Superiori riminesi ha ascoltato la lettura dei sette finalisti e votato il vincitore. Oltre le ringhiere sarà pubblicato dall'editore Walter Raffaelli. Le prime 500 copie dell'opera saranno acquistate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e donate agli studenti della giuria popolare. Per informazioni www.parcopoesia.it
Nino De Vita (Marsala, 8 giugno 1950) è uno scrittore e poeta italiano in lingua siciliana. È riconosciuto come una delle voci poetiche più interessanti e rigorose della letteratura contemporanea. Esordisce nel 1984 con la raccolta di versi Fosse Chiti (premio "Cittadella"), a cui fa seguito una trilogia in dialetto siciliano: Cutusìu, (2001, premio "Mondello"), Cùntura (2003, premio "Napoli") e Nnòmura (2005, premio "Salvo Basso" e "Bartolo Cattafi"). Nel 2011, sempre con Mesogea, è uscito Òmini (premio "Viareggio" della giuria), nel 2015 il romanzetto in versi A ccanciu ri Maria, nel 2017 Sulità e nel 2019 Tiatru.