Dalla quarta di copertina: “In Portraits, settimo libro di poesie di Pieragnolo, una sequenza di immagini appartenenti alla sua poliedrica...
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«Il Cielo fu creato dal Fuoco, la Terra fu creata dall’Acqua e l’Aria dallo Spirito che decide tra di loro»,...
Andrea Inglese, originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. Scrive in versi e in prosa, ed è traduttore...
Tu?rul Tanyol (Istanbul, 1953) ha studiato Sociologia alla Bosphorus University ed è Professore Associato alla Yeditepe University di Istanbul. E' considerato una delle figure più importanti della poesia turca contemporanea ed è critico e saggista. Negli anni '80 ha collaborato alla pubblicazione di due delle riviste più influenti dell'epoca: Üç Çiçek e Poetika. Ha inoltra collaborato alla pubblicazione del magazine d'arte "E" e dal 2000 al 2004 è stato consulente editoriale della casa editrice YKY. E' stato inoltra nel collegio dei direttori delle riviste Kitap-l?k, Cogito e Sanat Dünyam?z. E' stato tra i fondatori del Beyo?lu Poetry Festival di Istanbul e dell'International Poetry Festival. Nel 1985 ha vinto il prestigioso premio Necatigil per la poesia. All'attivo ha sette raccolte di poesie poi convogliate nel volume Collected Poems 2000-1971 (Yapi Kredi Yaynlari). Nel Gennaio 2015 è apparso il volume Gelecek Günlerin ?arab? ("Il vino dei giorni a venire" - Ibid.) suscitando molto clamore, contenendo la raccolta dei testi dedicati agli avvenimenti di Gezi Park e alla figura di Erdogan, cosa inaspettata da colui che è considerato il più puro e lirico dei poeti turchi viventi. A breve sarà disponibile la prima antologia in lingua italiana tradotta e curata da Nicola Verderame e Margherita Macri.
Tommaso Meozzi (1984) è ricercatore all’Università di Graz, dove tiene corsi di lingua, cultura e letteratura italiana. I suoi ambiti...
Tommaso Urselli Oggi ti sono passato vicino Ensemble, 2020 pp.102, euro 12,00 . Tommaso Urselli – classe 1965 – ha...
Anne Stevenson Nata a Cambridge, in Inghilterra, nel 1933, cresciuta in America, nel New England e in Michigan, ha studiato musica, pianoforte e violoncello, poi storia e letteratura europea presso la University of Michigan, dove in seguito ritornò per conseguire una specializzazione in inglese e lavorare al suo primo studio critico su Elizabeth Bishop. Dal 1964 vive stabilmente in Gran Bretagna. Ha risieduto a Cambridge e a Oxford, in Scozia, al confine anglo-gallese e ultimamente nel Galles del Nord e a Durham. Ha ottenuto molte literary fellowships da università britanniche e statunitensi ed è stata la vincitrice inaugurale dell’importante premio letterario inglese The Northern Rock Foundation Writer’s Award, nel 2002. Nel 2007 le sono stati assegnati tre importanti premi negli Stati Uniti: The Lannan Lifetime Achievement Award for Poetry, dalla Lannan Foundation di Santa Fe, il Neglected Masters Award, dalla Poetry Foundation di Chicago e l’Aiken Taylor Award in Modern American Poetry, da The Sewanee Review in Tennessee. Nel 2008, The Library of America ha pubblicato Anne Stevenson: Selected Poems, a cura di Andrew Motion, Poeta Laureato del Regno Unito dal 1999 al 2009, nell’ambito di una serie dedicata alle maggiori figure della letteratura americana. Ha pubblicato oltre venti raccolte di poesia, , e numerosi saggi critici e biografici. Oltre alle numerose raccolte di poesia, una ventina, principalmente con la Oxford University Press e dal 2000 con Bloodaxe Books, Anne Stevenson ha pubblicato nel 1989 una biografia di Sylvia Plath, Bitter Fame, un libro di saggi letterari, Between the Iceberg and the Ship, nel 1998, due studi critici su Elizabeth Bishop, l’ultimo nel 2006, e About Poems (and how poems are not about), nel 2017. Le ultime raccolte pubblicate sono Poems 1955-2005 (2005), Stone Milk (2007), Astonishment (2012), In the Orchard (2016). Nel 2018 è apparsa la prima edizione italiana, con testo a fronte, di una selezione di sue poesie, a cura e traduzione di Carla Buranello, pubblicata dall’editore Interno Poesia con il titolo Le vie delle parole. Links:*
Carla Buranello, nata a Venezia, si è laureata presso l’Università Ca’ Foscari Venezia in Lingue e Letterature Straniere, facoltà di Anglo-Americano. Ha lavorato presso un’azienda commerciale internazionale con ruolo dirigenziale. Di recente ha intrapreso per passione un’attività di traduzione di poesie dall’italiano all’inglese e dall’inglese all’italiano. Ha stretto amicizia con la poetessa anglo-americana Anne Stevenson e ha iniziato a tradurne le poesie. Stevenson ne ha apprezzato il lavoro invitandola ad approntare una raccolta da pubblicare in Italia. La raccolta è stata pubblicata nel 2018 dall’editore IP Interno Poesia con il titolo Le vie delle parole. Ha tradotto anche un libro inglese di racconti ispirati alla scienza, non ancora pubblicato.
Ugo Magnanti ha pubblicato diverse opere di poesia, tra le quali, più recentemente, Il nome che ti manca, peQuod, con due note di Carlo Bordini e Rino Caputo, 2019; il poemetto in ‘stanze’ L’edificio fermo, con prefazione di Antonio Veneziani e una nota di Cristina Annino, FusibiliaLibri, 2015; e la plaquette Ciclocentauri, con tavole di Gian Ruggero Manzoni, FusibiliaLibri, 2017. Fra le curatele Quanto non sta nel fiato, tutte le poesie della poetessa serba Duška Vrhovac, prefazione di Ennio Cavalli, FusibiliaLibri, 2015; Sogni di terre lontane, di Gabriele D’Annunzio, prefazione di Pietro Gibellini, Scoprirenettuno, 2010. Fra le tante presenze a manifestazioni di poesia, nel 2012 ha partecipato al 49° “Festival internazionale degli scrittori di Belgrado”. Ha ideato e diretto numerosi eventi letterari e ‘azioni poetiche’ in varie città italiane, con centinaia di presentazioni, incontri, rassegne, letture. Nel 2010 ha ideato e diretto “Nettuno Fiera di Poesia”: poeti, libri di poesia, piccoli editori nel Lazio. Insegna materie letterarie in un istituto superiore.
Umberto Fiori (Sarzana, 1949), vive a Milano dal 1954. Negli anni Settanta ha fatto parte degli Stormy Six, gruppo storico del rock italiano. In seguito ha continuato a occuparsi di musica come autore di testi e come critico (Scrivere con la voce, 2003). In prosa ha pubblicato una raccolta di saggi (La poesia è un fischio, 2007), il romanzo La vera storia di Boy Bantàm (2007) e il Dialogo della creanza (2007). In poesia ha pubblicato: Case (Genova, San Marco dei Giustiniani, 1986), Esempi (Milano, Marcos y Marcos, 1992), Chiarimenti (ibid., 1995), Parlare al muro (con immagini del pittore Marco Petrus, 1996), Tutti (Milano, Marcos y Marcos, 1998), La bella vista (ibid., 2002), Voi (Milano, Mondadori, 2009) e Poesie 1986-2014 (ibid., 2014)








