Pietro Federico è nato a Bologna nel 1980. Scrittore, story editor e traduttore professionista. I suoi libri di poesia: Non...
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«Io penso effettivamente con la penna, perché la mia testa spesso non sa nulla di ciò che la mia...
“Terrore di amarti in un posto così fragile come il mondo / pena di amarti in questo luogo di imperfezione...
Immaginario della contaminazione: simbiogenesi e xenofemminismo come metafora della transness La Condotta del simbionte è la plaquette di June...
Luigi Finucci (Fermo, 1984) pubblica tre libri di poesia: Le prime volte non c’era stanchezza, (Eretica edizioni, 2016), Il Canto...
Kaveh Akbar è un poeta e studioso iraniano-americano nato a Teheran, in Iran, nel 1989. Suoi testi compaiono su numerose riviste tra le quali The New Yorker, Poetry, The New York Times, Paris Review, The Nation, Best American Poetry, The New Republic, The Guardian, American Poetry Review, The Poetry Review, PBS NewsHour. Ha esordito con la plaquette Portrait of the Alcoholic (Sibling Rivalry Press 2016) seguito da Calling a Wolf a Wolf (Alice James 2017 - Penguin 2017). In uscita nel 2021 Pilgrim Bell per i tipi di Graywolf. Insieme a Ocean Wong ha scritto i testi poetici per il film The Kindergarten Teacher del 2018.Vincitore di numerosi premi tra i quali vari Premi Pushcart, Levis Reading ed il Lucille Medwick Memorial dalla Poetry Society of America e la borsa di studio Ruth Lilly and Dorothy Sargent Rosenberg della Poetry Foundation.
Ha fondato e dirige DivideAppear e tiene una rubrica settimanale per la Paris Review.
Sta attualmente curando un’antologia di poesia dello spirito per Penguin Classic.
Giulia Catricalá è nata a Roma nel 1990. Si è laureata in lettere e filologia alla Sapienza di Roma....

Tomaso Kemeny (Budapest 1938).Dal 1948 vive a Milano ed è professore ordinario di Letteratura Inglese presso l'Università di Pavia. Ha scritto articoli, saggi, libri sull'opera di Ch.Marlowe, Coleridge, Shelley, Byron, Scott, Thomas, Pound e Joyce. Ha pubblicato libri di poesia, a iniziare con Il guanto del sicario (New York, 1976), e proseguire con Qualità di tempo (Milano, 1981), Recitativi in rosso porpora (Udine, 1989), Il libro dell'angelo (Milano, 1991), Melody (Milano, 1997), Desirèe (Milano, 2002) e Se il mondo non finisce (Faenza, 2004). Ha composto il testo drammatico La conquista della scena e del mondo (rappresentato per la prima volta nel 1996) e ha pubblicato il romanzo Don Giovanni innamorato (Milano, 2002). Ha curato e tradotto l'opera di Lord Byron (Segrate, 1993) e volto in italiano l'epilio Ero e Leandro di Ch. Marlowe (Milano, 1994) e Poesie scelte di Jozsef Attila (Roma, 2005. Premio speciale per la traduzione, Giuseppe Acerbi, 2006). Con il filosofo Fulvio Papi ha scritto Dialogo sulla poesia (Pavia, 1997) e ha pubblicato il libro di poetica L'arte di non morire (Udine, 2002). Nel 2005 ha pubblicato La Transilvania Liberata, poema epiconirico (Milano) in dodici canti, frutto di un lavoro di venti anni (Premio Montano 2006). Nel 2012 ha pubblicato Poemetto gastronomico e altri nutrimenti (Jaca Book). E' uno dei fondatori della Casa della Poesia di Milano, di cui è vicepresidente.
Comincio questa mia recensione della coinvolgente raccolta di Tiziano Broggiato intitolata Sorvoli (Luigi Pellegrini, 2023, p. 118) citando per intero...
«Cos’è la tramontanza?» ho chiesto ad Adriano Engelbrecht in un salotto dai divani verde acceso. «Uno stato del sentire» mi...











