Fabio Franzin è considerato tra i maggiori poeti dialettali italiani. Ha pubblicato libri di poesia in dialetto veneto-trevigiano e in lingua. Tra le più recenti pubblicazioni si segnalano Mus.cio e roe (Le voci della luna, 2007), Fabrica (Atelier, 2009), Co' e man monche (Le voci della luna, 2011), Margini e rive (Città Nuova, 2012) e, Fabrica e altre poesie (Giuliano Ladolfi Editore, 2013), raccolta antologica "civile e operaia". Le sue poesie sono pure state accolte in numerose riviste in Italia e all'estero e tradotte in inglese, francese, cinese, arabo, tedesco, spagnolo, catalano e sloveno. Nel 2010 ha vinto il premio "Giacomo Noventa – Romano Pascutto". Vive a Motta di Livenza, in provincia di Treviso.
Claudio Pasi è nato a Molinella (Bologna) nel 1958. Vive a Camposampiero, in provincia di Padova. Ha pubblicato le raccolte poetiche In linea...
Poesia delle piccole cose, la realtà proposta dai versi della Saladino si innesta sulla linea dello sguardo onesto del poeta...
Rosaria Ragni Licinio (Taranto, 1978) è scrittrice, pittrice e giornalista. Ha fondato il litblog Poesiaealtreparole e lavora in ambito editoriale....
Giovanni Peli La vita immaginata Lamantica Edizioni, 2020 . Questo libro è stato scritto perché sfilano le bare e i...
Mario Mastrangelo (Salerno, 1946) compone versi nel dialetto della sua città, ed ha pubblicato finora sette raccolte di poesie: 'E penziere r' 'a notte (I pensieri della notte - Salerno, Palladio, , 1992) 'E terature r' 'a mente (I cassetti della mente - Roma-Salerno, Ripostes, 1994), 'E ttegole r' 'o core (Le tegole del cuore - Ibid., 1997), 'O ccuttone cu 'a vocca (Il cotone con la bocca - Ibid., 2000), Addó 'e lume e 'i silenzie (Dove i lumi e i silenzi - Ibid., 2004), Si pe' piacere appena appena parle (Se per piacere appena appena parli - Catania, Edizioni Prova d'Autore, 2007) e Nisciuna Voce (Nessuna voce - Rimini, Editrice Raffaelli, 2011). Sulla sua poesia si sono espressi critici come Franco Loi, Giorgio Bàrberi Squarotti, Achille Serrao, Luigi Reina, Alberto Granese, Mario Grasso, Lidia Caputo, Francesco Piga, Giovanna Fozzer, Pietro Civitareale, Manuel Cohen. Commenti alla sua opera poetica sono inseriti in volumi di critica letteraria e e raccolte in numerose antologie.
Fabio Scotto (La Spezia, 1959) è professore ordinario di letteratura francese all’Università degli Studi di Bergamo. Poeta, traduttore, saggista, ha pubblicato le raccolte poetiche Il grido viola (Edizioni del Leone, 1988 – Premio Menzione ‘Ungaretti’), Il bosco di Velate (Edizioni del Leone, 1991), La dolce ferita (Caramanica, 1999), Genetliaco (Passigli, 2000 – Premio Selezione ‘Metauro’), L’intoccabile (Passigli, 2004 – Premio Selezione ‘San Pellegrino’), Bocca segreta (Passigli, 2008 – Premio Selezione ‘San Vito al Tagliamento’), La Grecia è morta e altre poesie (Passigli, 2013, “Premio del pubblico ‘Carlo Emilio Gadda’- Pontedilegno Poesia”), In amore (Passigli, 2016, II Premio “Guido Gozzano”), La nudità del vestito (Nuova Editrice Magenta, 2017), Storia di Emma C. e altre poesie (Puntoacapo editrice, 2020) e le prose di A riva (Nuova Editrice Magenta, 2009). Suoi testi e volumi sono tradotti in francese, tedesco, inglese, spagnolo, portoghese, gallego, croato, sloveno, bulgaro, polacco, greco, cinese, arabo. Di prossima uscita in Francia la raccolta La peau de l’eau. Poèmes français 1989-2019 (Éditions La passe du vent, 2020) e in Romania l’edizione integrale di In amore /In dragoste (Ed. Anomis, 2020). Ha tradotto una quarantina di volumi di autori quali Hugo, Vigny, Villiers de l’Isle-Adam, Apollinaire, Bernard Noël, Yves Bonnefoy, di cui ha tra l’altro curato per Mondadori il Meridiano L’opera poetica (2010); sua è l’edizione dell’antologia Nuovi poeti francesi (Einaudi, 2011). Critico letterario e saggista, è autore di vari studi sulla letteratura francese tra Settecento e Novecento, tra i quali La voce spezzata. Il frammento poetico nella modernità francese (Donzelli, 2012), Il senso del suono. Traduzione poetica e ritmo (Donzelli, 2013) e Le corps écrivant. Saggi sulla poesia francese contemporanea da Valéry a oggi (Rosenberg & Sellier, 2019).
Dal poemetto “Io scrivo nella tua lingua” di prossima pubblicazione Massimiliano Damaggio, inediti IV. madre non è corretto e non...