Carlo Tosetti (Milano, 1969), vive a Brivio (LC). Ha pubblicato le raccolte: Le stelle intorno ad Halley (LibroItaliano, 2000), Mus Norvegicus (Aletti, 2004), Wunderkammer (Pietre Vive, 2016). Suoi scritti e recensioni sono presenti su: Nazione Indiana, Poetarum Silva, Larosainpiu, Paroledichina, Words Social Forum, Versante Ripido, elvioceci.net, Il Convivio, Lankenauta, Interno Poesia, www.giovannicecchinato.it. E’ stato ospite della trasmissione Percorsi PerVersi, in onda sulle frequenze di Radio Popolare, il 30/01/2017. Collabora con Poetarum Silva. Blog personale: musnorvegicus.blogspot.it
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ALEJANDRA SZIR (Buenos Aires, 1971) vive e lavora nei Paesi Bassi. È scrittrice, traduttrice, insegnante di spagnolo e coordinatrice di laboratori di scrittura creativa. Nel 1987 ricevette una menzione d'onore per il suo romanzo Memorias de Ana Juana (Prima Biennale Giovani di Buenos Aires, giuria Adolfo Bioy Casares). I suoi volumi di lirica pubblicati sono Extrañas palabras (1998, menzione d'onore concorso Diario de Poesía 1997), Suecia (2006, Premio Nazionale per poeti in erba) e Cuaderno (2009). Sono state pubblicate sue liriche nelle antologie Poetas Argentinas, 1961-1980 (2007) e Si Hamlet duda le daremos muerte (2010). Nell’ambito degli studi olandesi e latino-americani all’Università di Leida, ha rivolto la sua attenzione al poeta e romanziere olandese Jan Jacob Slauerhoff e ai suoi viaggi in Argentina; il suo saggio del 2017, Las fronteras del yo. Entre señora, prostitutas, indios y gauchos, ne rappresenta il risultato. Nel 2018 ha collaborato col poeta Antonio Cruz alla redazione del numero monografico della rivista letteraria spagnola Ravenswood Magazine, De todos modos la vida entera está perdida; numero dedicato alla vita e all’opera di Slauerhoff.
PATRIZIA FILIA (St. Jean de Maurienne, 1953) vive e lavora nei Paesi Bassi dal 1982, dopo aver trascorso vent’anni a Torino. È regista teatrale, scrittrice e traduttrice. Ha pubblicato in Olanda il monologo Medea (1996); la raccolta poetica De schaduw van het park (2013); il dialogo Sapfo (2015); il ricordo In de Mokumse jaren (2016); Negli anni di Mokum (2017) e nel 2018 il ciclo poetico Astarte. Sempre nello stesso anno escono le edizioni De eenzamen / Il solitario con poesie di Jan Jacob Slauerhoff e Blues con poesie di Kees Klok.
«cosa sono io per te?» – Esistenzialismo interazionale e discoteca in tempo 4/4 di Piero Toto Piero Toto pubblica tempo...
Ricordo la meraviglia e il senso di sgomento quasi fisico quando, studente di filosofia teoretica, mi sono imbattuto in Nietzsche....
Laura Borghesi, inediti Cono d’ombra Sto dentro al cono d’ombra nella parte centrale sciolgo tutti i nodi. Traccio i meridiani...
Fabio Franzin è considerato tra i maggiori poeti dialettali italiani. Ha pubblicato libri di poesia in dialetto veneto-trevigiano e in lingua. Tra le più recenti pubblicazioni si segnalano Mus.cio e roe (Le voci della luna, 2007), Fabrica (Atelier, 2009), Co' e man monche (Le voci della luna, 2011), Margini e rive (Città Nuova, 2012) e, Fabrica e altre poesie (Giuliano Ladolfi Editore, 2013), raccolta antologica "civile e operaia". Le sue poesie sono pure state accolte in numerose riviste in Italia e all'estero e tradotte in inglese, francese, cinese, arabo, tedesco, spagnolo, catalano e sloveno. Nel 2010 ha vinto il premio "Giacomo Noventa – Romano Pascutto". Vive a Motta di Livenza, in provincia di Treviso.
Annalisa Rodeghiero, A oriente di qualsiasi origine, Arcipelago Itaca, 2021 Divisa in quattro sezioni, cui fanno da cornice due componimenti...