Roberta Durante (Treviso,1989), è giornalista. Ha pubblicato Girini (Napoli, d’if, 2012; premio Mazzacurati-Russo), Club dei visionari (Di Felice, 2014), Balena (Prufrock spa, 2014), La susina (Napoli, d’if, 2015) e l’audiolibro Nella notte cosmica (Luca Sossella, 2016)?.
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Stella N’Djoku nasce il 27 giugno 1993 a Locarno (Svizzera), da madre svizzera di origini italiane e padre svizzero-congolese ed è...
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A cura di Antonio Fiori Massimiliano Bardotti educa lo sguardo e il respiro per vedere oltre la nebbia, nebbia che...
Jonida Prifti è poeta/vocalist, performer, musicista, interprete e traduttrice dall’albanese all’italiano e viceversa, nata a Berat (Albania) nel 1982 ed...
Nota e traduzioni a cura di Sarah Talita Silvestri Esistenzialista nel regno della “Possibilità”, cresciuta in un ambiente calvinista, la...
ALEJANDRA SZIR (Buenos Aires, 1971) vive e lavora nei Paesi Bassi. È scrittrice, traduttrice, insegnante di spagnolo e coordinatrice di laboratori di scrittura creativa. Nel 1987 ricevette una menzione d'onore per il suo romanzo Memorias de Ana Juana (Prima Biennale Giovani di Buenos Aires, giuria Adolfo Bioy Casares). I suoi volumi di lirica pubblicati sono Extrañas palabras (1998, menzione d'onore concorso Diario de Poesía 1997), Suecia (2006, Premio Nazionale per poeti in erba) e Cuaderno (2009). Sono state pubblicate sue liriche nelle antologie Poetas Argentinas, 1961-1980 (2007) e Si Hamlet duda le daremos muerte (2010). Nell’ambito degli studi olandesi e latino-americani all’Università di Leida, ha rivolto la sua attenzione al poeta e romanziere olandese Jan Jacob Slauerhoff e ai suoi viaggi in Argentina; il suo saggio del 2017, Las fronteras del yo. Entre señora, prostitutas, indios y gauchos, ne rappresenta il risultato. Nel 2018 ha collaborato col poeta Antonio Cruz alla redazione del numero monografico della rivista letteraria spagnola Ravenswood Magazine, De todos modos la vida entera está perdida; numero dedicato alla vita e all’opera di Slauerhoff.
PATRIZIA FILIA (St. Jean de Maurienne, 1953) vive e lavora nei Paesi Bassi dal 1982, dopo aver trascorso vent’anni a Torino. È regista teatrale, scrittrice e traduttrice. Ha pubblicato in Olanda il monologo Medea (1996); la raccolta poetica De schaduw van het park (2013); il dialogo Sapfo (2015); il ricordo In de Mokumse jaren (2016); Negli anni di Mokum (2017) e nel 2018 il ciclo poetico Astarte. Sempre nello stesso anno escono le edizioni De eenzamen / Il solitario con poesie di Jan Jacob Slauerhoff e Blues con poesie di Kees Klok.
Gli spostamenti del desiderio (Moretti&Vitali, 2023), diviso in sei sezioni, si giova di una quarta di copertina a firma di...