Stelvio Di Spigno (Napoli, 1975) è laureato e addottorato in Letteratura Italiana presso l'Università "l'Orientale" di Napoli. Ha scritto articoli e saggi su Leopardi, Montale, Gadda, Pavese, Zanzotto, Claudia Ruggeri e sulla post-avanguardia poetica italiana, insieme alla monografia Le "Memorie della mia vita" di Giacomo Leopardi – Analisi psicologica cognitivo-comportamentale (Napoli, L'Orientale Editrice, 2007). In poesia, ha pubblicato la silloge Il mattino della scelta in Poesia contemporanea. Settimo quaderno italiano, a cura di Franco Buffoni (Milano, Marcos y Marcos, 2001), i volumi di versi Mattinale (Mantova, Sometti, 2002 - Premio Andes; 2a ediz. accresciuta, Marina di Minturno, Caramanica, 2006 - Premio Calabria), Formazione del bianco, (Lecce, Manni, 2007, finalista Premio Sandro Penna), La nudità (Ancona, Pequod, 2010), Qualcosa di inabitato, con Carla Saracino (EDB, Milano 2013).
Umberto Fiori (Sarzana, 1949), vive a Milano dal 1954. Negli anni Settanta ha fatto parte degli Stormy Six, gruppo storico del rock italiano. In seguito ha continuato a occuparsi di musica come autore di testi e come critico (Scrivere con la voce, 2003). In prosa ha pubblicato una raccolta di saggi (La poesia è un fischio, 2007), il romanzo La vera storia di Boy Bantàm (2007) e il Dialogo della creanza (2007). In poesia ha pubblicato: Case (Genova, San Marco dei Giustiniani, 1986), Esempi (Milano, Marcos y Marcos, 1992), Chiarimenti (ibid., 1995), Parlare al muro (con immagini del pittore Marco Petrus, 1996), Tutti (Milano, Marcos y Marcos, 1998), La bella vista (ibid., 2002), Voi (Milano, Mondadori, 2009) e Poesie 1986-2014 (ibid., 2014)
Mario Santagostini (Milano 1951). Ha pubblicato, Uscire di Città (1972; 2012), Come rosata linea (1981), L'Olimpiade del '40 (Milano, Mondadori, 1994), L'idea del bene (Milano, Guanda, 2001), La vita (Faloppio, Lietocolle, 2004), Versi del malanimo (Milano, Mondadori 2007), A. (Faloppio, Lietocolle, 2011), Il vento, ma inteso come forma di vita (Milano, Quaderni di Orfeo, 2011). Ha inoltre scritto il saggio Manuale del poeta (Milano, Oscar Mondadori). Ha tradotto dal latino (Inni Ambrosiani, Inni cistercensi) e dal tedesco (Goethe, Kleist, Chamisso). Ha collaborato e collabora alle pagine letterarie e artistiche di vari quotidiani e periodici. Il suo ultimo libro di poesie è Felicità senza soggetto (Milano, Mondadori, 2014).
Domenico Cipriano Nasce nel 1970 a Guardia Lombardi (AV). Vive e lavora in Irpinia. Già vincitore del premio Lerici-Pea 1999 per l'inedito, nel 2000 ha pubblicato la raccolta di poesie Il continente perso (Fermenti – premio Camaiore proposta e segnalato al Premio Montale) prefazione di Plinio Perilli e nota del musicista Paolo Fresu; la raccolta Novembre (Transeuropa 2010), prefazione di Antonio La Penna, poi inclusa nella rosa finalista del premio Viareggio-Répaci 2011. Nel 2004, ha realizzato il cd di jazz e poesia JPband: Le note richiamano versi (Abeatrecords) e, dal 2010, guida il progetto Lampioni, per la sua voce e le musiche degli "Elettropercutromba".
Francesco Targhetta (Treviso, 1980) ha insegnato per quattro anni a scuola, ha fatto un dottorato in italianistica a Padova (lavorando su Corrado Govoni, di cui ha curato la riedizione de Gli Aborti per San Marco dei Giustiniani e dei Fuochi d'artifizio per Quodlibet), ha vinto un assegno di ricerca (sulla poesia simbolista di fine '800), ha scritto un libro di poesie (Fiaschi, Milano, ExCogita, 2009) e un romanzo in versi (Perciò veniamo bene nelle fotografie, Milano, ISBN, 2012). Ora è andato in loop e ha ricominciato a insegnare.
Anna Maria Carpi è nata il 22 marzo del 1939 a Milano dove ha studiato alla Statale Lingue e Letterature straniere. È stata più volte nella Russia sovietica e post-sovietica e ha vissuto a più riprese a Bonn e dopo il '70 a Berlino. Negli anni '60 ha insegnato russo alla Bocconi e all'Associazione Italia-URSS (ora Italia-Russia) e successivamente germanistica alle Università di Macerata e di Venezia. Attualmente insegna traduzione letteraria dal tedesco alla Statale di Milano. Nel 2012 le è stato assegnato il Premio Nazionale per la Traduzione dal Ministero dei Beni Culturali. Collabora con "L'Indice dei Libri del Mese", con le pagine culturali del quotidiano "Il Foglio" e col bimestrale milanese "Quilibri". Ha esordito con dei racconti, e dal '62 ha tenuto un diario che si è interrotto solo alla stesura del primo romanzo, all'inizio degli anni '80. Alla poesia, sporadica occupazione iniziata nell'adolescenza, ha dato largo spazio solo dopo il 1990. È sposata, senza figli, con un architetto. Abita nella "casa di sempre", a Milano, nel quartiere Magenta.