Denis Emorine est le poète des obsessions comme les grands poètes de tous les temps. Il ne cesse de les...
Efe Duyan è nato a Istanbul nel 1981 e ha studiato architettura. È una delle voci più rappresentative della poesia...
Elham Hamedi è nata nel 1967 in Iran – Shiraz. È un’artista multimediale internazionale, poetessa e curatrice, membro permanente dell’Iranian...
Nota e traduzioni a cura di Sarah Talita Silvestri Esistenzialista nel regno della “Possibilità”, cresciuta in un ambiente calvinista, la...
Edward Hoornaert (1981) ha studiato lingua e letteratura francese e italiana presso l’università cattolica di Lovanio (KULeuven) e lavora adesso...
Eine Joutsijoki (1943), pluripremiata scrittrice finlandese, è autrice di romanzi, libri per l’infanzia, sceneggiature cinematografiche e teatrali, diari di viaggio. In poesia, esordisce con la raccolta Pimeä tulee lasin lävitse (L’oscurità sopraggiunge dal vetro, Premio Runo-Kaarina 1995). La sua ultima raccolta si intitola Peruuuttamattomia muutoksia (Cambiamenti irrevocabili, 2018). In Italia, le poesie della Joutsijoki sono apparse sulla rivista Poesia (n. 307, settembre 2015) e online (es. Poetic Graffiti https://padlet.com/Biblit/PoeticGraffiti). I testi che qui presentiamo sono tratti dalla sua ultima raccolta.
Antonio Parente (1964) traduce testi letterari dal finlandese, dal ceco e dall'inglese. Ha pubblicato traduzioni di poesia contemporanea nelle riviste Atelier, Hebenon, Poesia, Semicerchio e Settentrione ed ha curato il volume Quando il sole è fissato con i chiodi - Poeti finlandesi contemporanei, ASEFI, Milano, 2002, nella precedente collana della rivista Hebenon. Ha sottotitolato un gran numero di film, anche per manifestazioni internazionali come la Mostra del Cinema di Venezia, il Festival di Milano e di Karlovy Vary. Inoltre, tiene corsi di traduzione letteraria all'Università di Firenze e di Turku (Finlandia). Come comeniologo si occupa della Panglottia e su quest'argomento ha pubblicato articoli e saggi su “Studia Comeniana et Historica” e su “Acta Comeniana”. È uno dei contributori dell'Encyclopaedia Comeniana, opera in due volumi di prossima uscita. Insieme alla moglie Viola C/apková, ha vinto, su proposta del Suomen kirjallisuuden tiedotuskeskus (Centro di informazione per la letteratura finlandese), il premio nazionale per la traduzione letteraria del 2004 conferito dal Ministro della Cultura Finlandese.
Emilio Paz (Lima, 1990) Professore di filosofia e religione, laureato presso l'Università Cattolica Sedes Sapientiae. Ha pubblicato in Perù e all'estero, è stato tradotto anche in diverse lingue. Ricerca il rapporto tra poesia, educazione ed estetica. Collabora e scrivi sul portale Liberoamerica.

Nel 1972 torna a Beirut dove rimane fino al 1976 lavorando come redattrice per le pagine culturali dei quotidiani Al Safa e L’Orient le Jour. Nel 1977 pubblica a Parigi il romanzo Sitt Marie-Rose vincendo il premio “France-Pays Arabes”: il volume viene tradotto in più di dieci lingue e diventa un classico internazionale della letteratura di guerra. Nello stesso anno si stabilisce in California, a Sausalito. Sul finire degli anni Settanta scrive testi per due documentari realizzati da Jocelyne Saab sulla guerra civile in Libano, che sono trasmessi in diversi paesi d’Europa e in Giappone.
Ha scritto diverse opere di poesia diffuse e tradotte in tutto il mondo, tra cui: Moonshots (1966), Five Senses for One Death (1971), L’Apocalypse Arabe (scritta nel 1980 in francese e nel 1989 in inglese), Pablo Neruda is a Banana Tree (1982), From A to Z (1982), The Indian Never Had a Horse and Other poems (1985), The Spring flowers own and The manifestations of the Voyage (1990), Paris, When it’s Naked (1993) e There (1997). Le sue ultime opere di poesia sono Seasons (2008), Sea and Fog (2012), Night (2016). Diverse sue poesie sono state messe in musica. Adnan ha scritto anche due opere teatrali: Comme un arbre de Noël (sulla guerra del Golfo) e L’actrice (rappresentata a Parigi nel 1999). È attualmente ritenuta una delle scrittrici più significative della diaspora araba. Per approfondimenti: http://www.eteladnan.com/