• Chi siamo
  • Contattaci
  • Termini e condizioni
  • Disclaimer
Trimestrale di letteratura, poesia e scrittura
  • Poesia italiana
    • Inediti
    • Editi
    • Saggi sulla poesia contemporanea
  • Poesia estera
  • Traduzioni
  • Interviste
  • Recensioni
  • Rubriche
    • Coagvla
    • Gloxa
    • Legión etérea
    • Parole all’orlo
    • Rimbaud Vuelve a Casa
    • L’ago del mondo in me
    • Visuale sul 900
    • Comics by J. Peters
  • International
    • International – Anteprima
    • International – Vecchi numeri
    • Linee guida – Guidelines
  • Phronein
    • Phronein – Anteprima
    • Phronein – Vecchi numeri
  • Borgopoesia
  • Anteprima
  • Indici e Numeri 1-100
  • Abbonamenti
Casuale
  • Ultimi
  • Vecchi
  • Casuale
  • A to Z

Poesia estera

CriticaEditiPoesia esteraRecensioniSaggi sulla poesia contemporanea

Emily Dickinson, “Cinquantacinque poesie” (Crocetti, 2025)

      Presentiamo qui un estratto di una nota di lettura che sarà pubblicata nel prossimo numero cartaceo di...
Leggi di più
Poesia estera

Ineke Holzhaus – Inediti (traduzione dal Nederlandese di Patrizia Filia)

INEKEINEKE HOLZHAUS è nata nei Paesi Bassi nel 1951. È poetessa, novellista, drammaturga, regista teatrale e insegnante di scrittura creativa. Per la radio olandese ha realizzato programmi letterari e d’arte. Durante i festival Poetry International a Rotterdam e Maastricht Poetry Nights ha presentato poesie tradotte in nederlandese di poeti invitati. Nel 2008 esce la sua raccolta Hond in Pompeï, nel 2011 Waar je was; seguono nel 2014 Bovengronds e nel 2016 Blijven en Weggaan. Nel 2015 le venne assegnato il premio HofvijverPoëzie.


PATRIZIA FILIA (1953) vive e lavora nei Paesi Bassi dal 1982. È regista teatrale, drammaturga, scrittrice e traduttrice. Pubblica in Olanda nel 2016 il ricordo In de Mokumse jaren; nel 2018 il ciclo poetico Astarte, le traduzioni Il solitario con poesie di Jan Jacob Slauerhoff e Blues con poesie di Kees Klok; nel 2019 la raccolta di testi teatrali Theaterteksten e il ciclo poetico Diarium belli. Nello stesso anno esce in Italia, da Edizioni Ensemble, la traduzione L’eterna imbarcazione con 121 poesie di Jan Jacob Slauerhoff.

Leggi di più
MENSCHING
Poesia estera

Steffen Mensching – da “Quel certo non so che”

MENSCHINGSteffen Mensching è nato nel 1958 a Berlino (Ovest). A 21 anni pubblica le prime poesie, che, per ironia e precisione stilistica, non fanno pensare a un'opera d'esordio. Dopo aver abbandonato un corso di laurea in Giornalismo, si iscrive alla Humboldt-Universität, dove si laurea con una tesi sull'opera di Walter Benjamin. Come autore e attore, ha fatto parte del Liedertheater Karls Enkel, che nei suoi programmi criticava il pessimismo della DDR da una posizione romantico-anarchica di sinistra. La sua prima raccolta poetica, Erinnerung an eine Milchglasscheibe è stata molto ben accolta dalla critica e dal pubblico. L'immagine ufficiale di Mensching fu fortemente determinata dal suo esordio con il duo Mensching-Wenzel. Nel 1991 uscì al cinema il loro film Letzes aus der DaDaEr (Ultime notizie dalla DaDaEr), un viaggio all'inferno con chiare allusioni alla Commedia di Dante. In una serie di sketch, il film rievoca il passato della DDR: "l'epidemia delle arti" e il "Paradiso", in cui Honecker e i suoi contemplavano il proprio zoo personale. Nel 1989, Mensching riceve l'Heirich-heine-Preis della DDR, in seguito il Kleinkunstpreis della città di Magonza e il Kabarettpreis della città di Norimberga.Dalla stagione teatrale 2008/2009 Steffen Mensching dirige il Theater Rudolsadt. Le poesie qui proposte sono tratte dalla raccolta Das Gewisse Etwas (Berlin, Schwarzdruck, 2008) e di prossima uscita per le Edizioni Kolibris nella traduzione di Chiara De Luca col titolo Quel certo non so che.

Leggi di più
IneditiPoesia esteraTraduzioni

Rachel Slade – inediti (traduzioni di Michele Bordoni)

kija1
Poesia estera

Sujata Bhatt – inediti (traduzione acura del laboratorio Monteverdelegge 2016)

bhattSujata Bhatt. La poetessa anglo-indiana Sujata Bhatt, ha pubblicato otto raccolte di poesia, si occupa anche di traduzione (ha tradotto in inglese un’antologia di poetesse contemporanee indiane) e di progetti educativi innovativi.Nata nel 1956 ad Ahmedabad, antica capitale del Gujarat e cresciuta nella città di Pune, sull’altipiano del Deccan, si è trasferita nel 1968 a New Orleans con la famiglia. Da molti anni vive in Germania, a Brema, insieme al marito, lo scrittore Michael Augustin e alla loro figlia.I testi sono tratti dalla sua ultima raccolta poetica: Poppies in Translation, Carcanet, 2015. Ricorrono nel libro i riferimenti alla natura e all’arte e la difficoltà di conciliare le diverse stratificazioni della propria esperienza. Le varie opzioni linguistiche: l’indiano Gujarati, l’inglese (nella variante statunitense di New Orleans, poi ricondizionata in inglese britannico dalle suore della scuola frequentata) e il tedesco assediano la poetica di Bhatt, che in un’intervista dichiara di considerarsi “un’indiana che vive fuori dall’India”. Benché l’inglese sia la lingua scelta per la scrittura e abbia dunque prevalso sulla lingua materna, questa rispunta nel sogno, a marcare un rapporto profondo e incancellabile. Nel 2000 Sujata Bhatt è stata ospite di Romapoesia. Nel 2005 è uscito per Donzelli Il colore della solitudine, a cura di Paola Splendore, con una scelta di testi dalle prime cinque raccolte.

Leggi di più
Poesia esteraTraduzioni

Anthony Anaxagorou – “Heritage Aesthetics” (Granta Poetry, 2022)

“nothing died today” | “nulla è morto oggi” Introduzione ad Heritage Aesthetics   Heritage Aesthetics prende spunto dalle storie di...
Leggi di più
Legión etéreaPoesia esteraTraduzioni

Marianne Moore, solida come baluardo contro il fato

A cura di Sarah Talita Silvestri Marianne Moore è una delle voci più innovative della poesia americana del XX secolo,...
Leggi di più
Poesia esteraRimbaud Vuelve a CasaTraduzioni

Rimbaud Vuelve a Casa #7: Mohammed Khaïr-Eddine, «Tu fais une entorse rouge à mon aube macérée dans l’alcool des rixes».

  Mohammed Khaïr-Eddine, esercizio di lettura     1) Leggi il testo e trova l’ordine più adatto per costruire l’introduzione...
Leggi di più
IneditiPoesia estera

La fanciulla senza mani e altre poesie,Vicki Feaver, cura e traduzione di Giorgia Sensi, Interno Poesia Editore, 2022

Vicki  Feaver (1943), è cresciuta a Nottingham. Ha cominciato a scrivere poesia quasi trentenne quando l’ultimo dei suoi quattro figli...
Leggi di più
Poesia estera

Addio, Lawrence, addio secolo buono

Carica altro

Recent Posts

  • Sergio Cicalò, “Gli occhi chiusi e lo specchio” (Marco Saya Edizioni, 2023)
  • Monsignor Ravasi racconta Turoldo: “Il dramma è di Dio, la scoperta assoluta del nero”
  • Eric Yip – “Exposure” (ignitionpress, 2024)
  • “Immortale parola. Antologia della poesia italiana dalle origini ai giorni nostri” (Crocetti, 2025)
  • «L’ago del mondo in me» — Ospite: Sarah Talita Silvestri

Recent Comments

  1. Elena Deserventi: “Fiore di malva”, con commento di Armando Saveriano – Versipelle su Lucia Triolo – Inediti
  2. F. Giordano su «Atelier» - Mario Fresa su Bestia divina, o lo stordimento della rivelazione. (di Federica Giordano)
  3. GIUSEPPINA LESA su AVVISO IMPORTANTE
  • Chi siamo
  • Contattaci
  • Termini e condizioni
  • Disclaimer
  • Poesia italiana
    • Inediti
    • Editi
    • Saggi sulla poesia contemporanea
  • Poesia estera
  • Traduzioni
  • Interviste
  • Recensioni
  • Rubriche
    • Coagvla
    • Gloxa
    • Legión etérea
    • Parole all’orlo
    • Rimbaud Vuelve a Casa
    • L’ago del mondo in me
    • Visuale sul 900
    • Comics by J. Peters
  • International
    • International – Anteprima
    • International – Vecchi numeri
    • Linee guida – Guidelines
  • Phronein
    • Phronein – Anteprima
    • Phronein – Vecchi numeri
  • Borgopoesia
  • Anteprima
  • Indici e Numeri 1-100
  • Abbonamenti
Iniziare a digitare per vedere i risultati o premere ESC per chiudere
Inediti atelierpoesia sarah talita silvestri traduzioni anteprima editoriale
Visualizza tutti i risultati