Chamdam Zakirov è nato nel 1966 nella cittadina di Rištan, nei pressi di Fergana (Uzbekistan). Ha studiato alla scuola navale di San Pietroburgo, nelle università di Taškent e di Fergana. Dalla fine degli anni Novanta ha vissuto a Mosca, dove ha lavorato come redattore letterario per i giornali "Pervoe sentjabrja" e "Kinoscenarij". Dal 2001 risiede con la famiglia in Finlandia.È autore di versi, prose poetiche, articoli. Ha pubblicato testi su riviste uzbeche e russe: "Zvezda Vostoka", "Tak kak", "Znamja", "Mitin žurnal", "Tvërdyj znak", "Orbita" (Riga), "?ernovik" (New York). Nel 1996 è uscita a San Pietroburgo la raccolta poetica Fergana.Zakirov appartiene alla cosiddetta "scuola poetica di Fergana", termine apparso negli ambienti letterari russi negli anni Novanta per indicare un originale gruppo letterario composto da autori uzbechi, tagichi, tartari, ebrei, russi, legati alla cittadina di Fergana e che scrivono in russo.Attualmente la maggior parte di essi vive al di fuori dell'Uzbekistan: in Russia, Europa, USA, Israele. Il gruppo è influenzato dalla grande tradizione poetica orientale (cinese e giapponese) e dalla poesia occidentale, nelle sue componenti principali – mediterranea e anglosassone. La poesia cui si ispirano gli autori di Fergana è la più varia: il cinese Tao Yuan Ming, il giapponese Matsuo Basho, la raccolta di haiku Manyoshu, l'epica di Gilgamesh, Walt Whitman, Thomas Eliot, Ezra Pound, Giacomo Leopardi, John Donne, Williams Carlos Williams, Rainer Maria Rilke (NdT)
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Evgenij Evtušenko. - Poeta russo (n. Zima, Siberia, 1933). Tra i poeti più significativi della generazione successiva alla morte di Stalin, ha unito nella sua opera la rivendicazione della libertà di espressione e la denuncia del perdurare, oltre la scomparsa del dittatore, dello stalinismo. Dal 1993 insegna letteratura russa all'università di Tulsa (Oklahoma). Nel 2006 ha ottenuto il Premio Librex Montale.Lettera a Vittorio Gassman è un testo inedito donato appositamente per Atelier (nella trascrizione inglese si è rispettata l'ortografia dell'originale, speditoci via fax)
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Marcela Filippi Plaza (1968) è una traduttrice cilena che vive in Italia. Ideatrice del progetto delle antologie bilingue Buena Letra 1 (2012) e Buena Letra 2 (2014) di scrittori ibero-americani tradotti per la prima volta in italiano, e della collana bilingue Fascinoso Verbum, che nei primi tre volumi comprende il poeta e critico letterario italiano Domenico Cara, la poetessa cilena Jeanette Núñez Catalán e il poeta spagnolo Miguel Veyrat. Di sua cura e traduzione Urbs Aeterna (Edizioni Talos, 20 sonetti dedicati a Roma) di Julián Isaías Rodríguez. Attualmente sta preparando l’antologia bilingue Letras (ex Buena Letra), e l’antologia trilingue (portoghese,spagnolo, italiano) per la collana Letras che includerà i più prestigiosi poeti portoghesi contemporanei.