Ángel González Muñiz (1925-2008), nato a Oviedo, è stato un poeta spagnolo tra i massimi rappresentanti della Generazione del 50...
3 poesie da Eavan Boland, Le storiche, (titolo originale The Historians) cura e traduzione di Giorgia Sensi e Andrea Sirotti,...
LILIJA GAZIZOVA a cura di Paolo Galvagni Poetessa e saggista russa. È nata a Kazan’ (Tatarstan, Russia centrale). Si è...
Vicki Feaver (1943), è cresciuta a Nottingham. Ha cominciato a scrivere poesia quasi trentenne quando l’ultimo dei suoi quattro figli...
Virginia Woolf, nel saggio Donne After Three Centuries – contenuto nella raccolta The Common Reader (The Hogarth Press, 1932)...
Sergej Timofeev è nato nel 1970 a Riga, dove vive tuttora. Ha cominciato a scrivere versi in russo alla fine degli anni Ottanta. È stato uno dei primi nello spazio post-sovietico a elaborare il genere del video poetico. È il leader del gruppo Orbita. Ha pubblicato le raccolte poetiche Sobaka, skorpion [Cane, scorpione] (San Pietroburgo 1994), Vospominanija disk-žokeja [Ricordi di un disc-jockey] (Riga 1997), 96\97 (Riga 1998), Po?ti fotografii [Quasi fotografie] (Riga 2003), Sdelano [Fatto] (Mosca 2003), Stereo (Riga 2012). Suoi versi sono apparsi in traduzione italiana nelle riviste "Poesia", "L'Immaginazione" e nei volumi La nuova poesia russa (Crocetti 2003), Nell'orbita di Riga (L'Obliquo 2006).
Katica Kulavkova (Veles, 1951) Membro dell'Accademia europea delle Scienze e delle Arti (Salisburgo) e dell’Accademia macedone, è anche vicepresidente del PEN International. È professore ordinario di Teoria della letteratura, Ermeneutica letteraria e Scrittura creativa presso l’Università “S.s. Cirillo e Metodio” di Skopje. È poetessa, prosatrice, saggista e traduttrice dalla lingua francese. Ha ottenuto innumerevoli premi e riconoscimenti letterari ed è inserita in varie antologie dedicate alla letteratura macedone (Macedonia: La letteratura del sogno, Besa Editrice - a cura di Anastasija Gjurcinova).
Marcin ?wietlicki (Piaski, presso Lublino, 24 dicembre 1961) è un poeta, narratore e musicista polacco. Ha studiato polonistica all'Università Jagellonica di Cracovia, dove vive e lavora.È stato redattore del settimanale Tygodnik Powszechny. Assieme ad altri esponenti della poesia polacca contemporanea come Marcin Baran, Marzena Broda e Jacek Podsiad?o proviene dalla Generazione Brulion, così chiamata dall'omonima rivista letteraria e culturale che fu tra il 1986 e il 1999 la vetrina delle nuove tendenze artistiche nazionali. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, tra cui Zimne kraje (Paesi freddi, 1992), Schizma (Scisma, 1994), 37 wierszy o wódce i papierosach (37 poesie sulla vodka e le sigarette, 1996), Trzecia po?owa (La terza metà, 1996), Pie?ni profana (Canti di un profano, 1998), Wiersze wyprane (Poesie lavate, 2002), Nieczynny (Chiuso, 2003), Muzyka ?rodka (La musica di mezzo, 2006). È fondatore, leader e cantante del gruppo rock ?wietliki (Le lucciole).È stato insignito di vari riconoscimenti, quali il premio Georg Trakl (1991), il premio della Fondazione Ko?cielski (1996), il premio Jan Twardowski (2007) e il premio letterario Gdynia (2009). In Italia alcune sue poesie sono apparse, nella traduzione di Grzegorz Kowalski, sulla rivista «Pagine», 3 (XIV), settembre-dicembre 2003. Una scelta di suoi componimenti, tradotti da Alessandro Amenta, è contenuta nell'antologia Inattese vertigini (Udine, Forum, 2010). :