Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
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Arturo Sánchez è nato a Barcellona nel 1990. Studia letteratura comparata presso la ENS di Lione ed ha lavorato per la radio France Culture. E' autore di due poemi inediti: Hypnoses, (in francese) e Un incendio en cada oasis (in castigliano). Altri inediti sono apparsi in web, riviste ed antologie. Dirige la rivista web Palpitatio Lauri assieme al poeta Edgar Campos col quale ha organizzato a Barcellona il festival "Poesia Ya". E' considerato tra i giovani più promettenti della nuova scena poetica spagnola.
Maria Grazia Calandrone (Milano, 1964, vive a Roma): poetessa, drammaturga, performer, organizzatrice culturale, autrice e conduttrice di programmi culturali per Radio 3, critica letteraria per il quotidiano “il manifesto”, cura la rubrica di inediti “Cantiere Poesia” per il mensile internazionale “Poesia”, collabora con il quadrimestrale di cinema "Rifrazioni" e con la rivista di arte e psicoanalisi "Il corpo" e codirige la collana di poesia "i domani" per Aragno Editore. Tiene laboratori di poesia nelle scuole e nelle carceri. Libri: Pietra di paragone (Tracce, 1998 – edizione-premio Nuove Scrittrici 1997), La scimmia randagia (Crocetti, 2003 – premio Pasolini Opera Prima), Come per mezzo di una briglia ardente (Atelier, 2005) La macchina responsabile (Crocetti, 2007), Sulla bocca di tutti (Crocetti, 2010 – premio Napoli), Atto di vita nascente (LietoColle, 2010), L'infinito mélo, pseudoromanzo con Vivavox, cd di sue letture dei propri testi (luca sossella, 2011) e La vita chiara (transeuropa, 2011); è in Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012); la sua prosa Salvare Caino è in Nell'occhio di chi guarda (Donzelli, 2014); ha composto, con Michele Caccamo, Dalla sua bocca. Riscritture da undici appunti inediti di Alda Merini (Zona, 2013) e, con Amarji, Rosa dell'Animale (At-Takwin, Damasco, 2014 e Zona, 2014 - prefazione di Adonis); scrive testi teatrali per Sonia Bergamasco e ha scritto frammenti poematici intorno alla Guerra Civile Spagnola per la compagnia internazionale "Théatre en vol"; sue sillogi compaiono in antologie e riviste di numerosi Paesi Europei e delle due Americhe: segnaliamo le antologie La realidad en la palabra (Editorial Brujas, 2005), Caminos del agua (Monte Avila Latinoamericanas, 2008) e Antologia italikes poieses (Odós Panós, 2011); ha curato per Adonis, l’antologia Voci della Poesia Italiana Contemporanea: Un’Antologia Breve (L’Altro, 2012 – Beirut e Damasco), nella quale è inserita; nel 1993 ha vinto l'XI edizione del premio Montale per l'inedito e, dallo stesso anno, viene invitata nei più rilevanti festival nazionali e internazionali; dal 2009 porta in scena in Italia e in Europa il videoconcerto Senza bagaglio (finalista "RomaEuropa webfactory" 2009), realizzato con Stefano Savi Scarponi; nel 2010 il suo testo My language is the rose, scelto dal compositore malese Chie Tsang, è finalista in “Unique Forms of Continuity in Space” in Melbourne, Australia; sempre nel 2010 è scelta come rappresentante della poesia italiana e diretta da Lucie Kralova in “Evropa jedna báse?”, documentario andato in onda il 28.8.12 in ?eská Televize; nel 2012 fa parte del progetto RAI TV “UnoMattina Poesia”, collabora con Rai Letteratura ed è vincitrice del Premio Haiku dell’Istituto Giapponese di Cultura; comincia nel 2013 una collaborazione con Cult Book (Rai 3).La sua poesia è tradotta in: arabo, ceco, francese, giapponese, greco, inglese, iraniano, olandese, portoghese, romeno, russo, serbo, spagnolo (Spagna, Argentina, Cile, Ecuador, Messico, Venezuela), svedese, tedesco e turco.
Vera D'Atri (Roma, 1948) vive a Napoli dal 1992. Ha conseguito il diploma di archivista all'archivio di Stato di Napoli. Solo dopo il 1997 si interessa di scrittura e ottiene una menzione di merito al premio Lorenzo Montano diciassettesima edizione con la raccolta Abitare Sparta, cui fanno seguito una piccola silloge poetica delle Edizioni della Biblioteca a cura di Giovanni Pugliese Il museo di vaniglia e nel 2009 la pubblicazione della silloge Una data segnata per partire edita dalla Kolibris di Bologna. All'attivo anche alcuni racconti pubblicati in antologie e un romanzo Buona bella brava edito dalla Robin Edizioni nel 2010 e recensito da Enzo Rega su L'Indice dei libri. Suoi testi poetici compaiono su riviste, inserti culturali e numerosi blog. È presente inoltre nell'antologia La giusta collera e Alter ego - Poeti al MANN. A maggio 2013 esce la plaquette Una tenace invadenza a cura di Libro Aperto Edizioni.
Conceiçao Lima: Nata a Santana, isola di São Tomé, São Tomé e Príncipe, l'8 dicembre 1960, ed è cresciuta nel suo paese, dove ha svolto gli studi primari e secondari. In seguito ha studiato giornalismo in Portogallo. Nel 1993 ha fondato il settimanale – oggi estinto – «O País Hoje», di cui è stata direttrice. Si è diplomata in Studi Africani, portoghesi e Brasiliani al King's College di Londra e ha ottenuto un Master in Studi Africani, con specializzazione in Governo e Politica in Africa presso la Scuola di Studi Orientali e Africani di Londra (SOAS). È stata per diversi anni giornalista e produttrice dei servizi in lingua portoghese della BBC a Londra. Tornata nel suo paese, ha diretto la TVS, Televisão São-Tomense. Attualmente lavora come giornalista free-lance e collabora con diversi periodici. Per la casa editrice Caminho di Lisbona ha pubblicato, nel 2004, O Útero da Casa, nel 2006 A Dolorosa Raiz do Micondó e nel 2011 O País de Akendenguê. Suoi testi sono stati tradotti in spagnolo, inglese, francese, italiano, serbo-croato, turco e arabo. Sue poesie sono sparse in giornali, riviste e antologie di vari paesi.
Tiziana Cera Rosco è nata a Milano nel 1973, dove vive. E' poeta, performer e lavora nei campi dell'arte e dell'ideazione. È autrice dei libri: Dio Il Macedone (Faloppio, Lietocolle, 2009), Il Compito (Milano, La Vita Felice, curato da Milo De Angelis, 2008), Lluvia (Faloppio, Lietocolle, 2004), Il Sangue Trattenere (Borgomanero, Atelier, 2003), Calco Dei Tuoi Arti (Faloppio, Lietocolle 2003). Una selezione di inediti è stata pubblicata nel febbraio 2014 sul mensile Poesia E' inoltre autrice delle letture per voce sola: Demonio o del perdono (2003, Teatro Olimpico di Vicenza), Segnata E Gli Idioti (2006 Teatro Out Off di Milano per la rassegna Contrasti Poetici), Da chi vuoi ritornare? (Edimburgo, 2009), Così poco destino nei vostri sguardi (Teatro di Monfalcone, Monfalcone, 2010); del video poema Non Salvarti (con musiche di Teho Teardo, Teatro dei Filodrammatici) e con i suoi reading ha calcato le scene di diversi teatri e festival italiani e internazionali. È autrice di canzoni, tra le quali Il Garofano Nero contenuta nell'ultimo disco di Mauro Ermanno Giovanardi.È ideatrice e coordinatrice del progetto educativo "Terapia Della Lettura" con cui tiene corsi di Umanesimo Spinto dal 2006. Attualmente è impegnata nel commento alle Ultime Sette Parole di Cristo Sulla Croce, nella trascrittura a mano del libro dell'Apocalisse, nel reading Simultaneo Vivente e nell'installazione OperaPrima. In corso di pubblicazione per Raffaelli Editore è la "traduzione" al Libro Dei Numeri della Bibbia, un lavoro "ambiguo" sull'intoccabilità della parola. E' co-direttore artistico di "Leggero Come Una Pietra", co-fondatrice del collettivo femminile "Simultanee" ed è fondatore di "Scrivatrice", un progetto sulla trascrittura di libri a mano. Come artista visiva espone con regolarità in Italia e all'estero.
Carol Ann Duffy (1955) è una poeta e drammaturga scozzese, direttrice dei corsi di scrittura creativa presso la Manchester Metropolitan University e, dal 1º maggio 2009, Poeta Laureato del Regno Unito, prima donna scozzese a essere investita di tale carica. Tra le raccolte di poesie pubblicate, si ricordano Standing Female Nude (1985 - Scottish Arts Council Award); Selling Manhattan (1987 - Somerset Maugham Award); Mean Time (1993 - Whitbread Poetry Award); Rapture (2005 - T. S. Eliot Prize) e The Bees (2011 - la prima raccolta pubblicata dopo la nomina a Poeta Laureato del Regno Unito). La sua poesia focalizza tematiche quali l'oppressione, l'orientamento sessuale, la violenza. Grazie al linguaggio accessibile è divenuta straordinariamente popolare, anche nelle scuole.
Pasquale Vitagliano è nato a Lecce. Vive a Terlizzi (BA) e lavora nella Giustizia. Giornalista e critico letterario per riviste locali e nazionali. Ha scritto per Italialibri, Lapoesiaelospirito, Reb Stein, Nazione Indiana, Neobar. Menzione speciale nel 2005 al Premio di Poesia Lorenzo Montano Città di Verona – Sezione Opera Inedita.Sul settimanale Diva e donna ha scritto di cinema e letteratura per la rubrica Scandali e Passioni. Nel 2006 ha curato la sezione riservata a Italialibri dell'Antologia della Poesia Erotica (Atì editore). Ha pubblicato le raccolte Amnesie amniotiche (Faloppio, Lietocolle, 2009) e Il cibo senza nome (Ibid., 2011). Nel 2010 la silloge di poesie civili Europa è stata inserita nell'antologia Pugliamondo – un viaggio in versi, curata da Abele Longo. Nel 2012 la silloge Dieci Camei è stata inserita nell'antologia Retrobottega 2, curata da Gianmario Lucini (Edizioni CFR). Sempre nel 2012 è uscito il romanzo d'esordio, Volevamo essere staute (Sottovoce). E' presente nell'antologia di racconti del Dicò Erotique per Lite-edition, curata da Francesco Forlani su ispirazione del Dizionario di sessuologia pubblicato dal francese Jean-Jacques Pauvert. E' tra i poeti antologizzati nello studio A Sud del Sud dei Santi. Sinopsie, Immagini e Forme della Puglia Poetica, a cura di Michelangelo Zizzi (Lietocolle, 2013). Nel 2013 è uscita l'ultima raccolta di poesie, Come i corpi le cose (Faloppio, Lietocolle).
Ricardo Gil Soeiro è Dottore di Ricerca in Studi Letterari e Culturali presso l'Università di Lisbona e ricercatore del Centro di Studi Comparati della Facoltà di Lettere della stessa Università. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo le seguenti opere: O Pensamento Tornado Dança (2009), Gramática da Esperança (2009), Iminência do Encontro (2009), A Alegria do Sim na Tristeza do Infinito (2009), Caligraphia do Espanto (2010, poesia), Labor Inquieto (2011, poesia), Constelações do Coração (2011, poesia), L'apprendista di enigmi (Roma: Aracne editrice, 2012. Traduzione di Daniela Di Pasquale). Nel 2010 gli viene conferito il Premio "PEN Clube Português". Le poesie "Visita nocturna" e "Inferno musical" sono state pubblicate in A Vida das Marionetas – Para uma Dramaturgia do Corpo Inanimado, vol. I (Edições Húmus, 2012), mentre "Prelúdio: I would prefer not to" e "Bartleby, ou a fórmula, 1993: Gilles Deleuze", appaiono nella raccolta Bartlebys Reunidos – Para uma Ética da Impotência, vol. II (Deriva Editores, 2013). Si tratta dei primi due volumi dell'opera dal titolo Palimpsesto, una Tetralogia di una Poetica Palinsestica, la cui stesura è tuttora in corso (2012-2016).
Tu?rul Tanyol (Istanbul, 1953) ha studiato Sociologia alla Bosphorus University ed è Professore Associato alla Yeditepe University di Istanbul. E' considerato una delle figure più importanti della poesia turca contemporanea ed è critico e saggista. Negli anni '80 ha collaborato alla pubblicazione di due delle riviste più influenti dell'epoca: Üç Çiçek e Poetika. Ha inoltra collaborato alla pubblicazione del magazine d'arte "E" e dal 2000 al 2004 è stato consulente editoriale della casa editrice YKY. E' stato inoltra nel collegio dei direttori delle riviste Kitap-l?k, Cogito e Sanat Dünyam?z. E' stato tra i fondatori del Beyo?lu Poetry Festival di Istanbul e dell'International Poetry Festival. Nel 1985 ha vinto il prestigioso premio Necatigil per la poesia. All'attivo ha sette raccolte di poesie poi convogliate nel volume Collected Poems 2000-1971 (Yapi Kredi Yaynlari). Nel Gennaio 2015 è apparso il volume Gelecek Günlerin ?arab? ("Il vino dei giorni a venire" - Ibid.) suscitando molto clamore, contenendo la raccolta dei testi dedicati agli avvenimenti di Gezi Park e alla figura di Erdogan, cosa inaspettata da colui che è considerato il più puro e lirico dei poeti turchi viventi. A breve sarà disponibile la prima antologia in lingua italiana tradotta e curata da Nicola Verderame e Margherita Macri.