I. Va la testa sulla barca rimembranza di un carnevale dalle mille personalità diverse. Forse che in quei giorni...
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“vedere meglio / assomiglia / a una disfatta” A cura di Antonio Fiori “vedere meglio / assomiglia / a...
Elio Pecora è nato a Sant’Arsenio (Salerno) nel 1936. Abita a Roma dal 1966. Ha pubblicato raccolte di poesie, racconti,...
Massimo D’Arcangelo (Martina Franca, 1982), vive nella Riserva Naturale dell’Alto Merse, in Toscana. Redattore di Atelier. Ha pubblicato Intatto. Ecopoesia/...
Trenta poeti e poetesse, trenta voci legate a Napoli per nascita o altre vicende racchiuse in un’antologia. Come scrivono i...
Recensione di Luca Benassi Credo sia esperienza di ogni lettore trovarsi di fronte a libri che hanno una spiccata esigenza...
Franca Alaimo esordisce come poeta nel 1991 con Impossibile luna, a cui seguiranno altre diciannove sillogi, le più recenti delle...
Rosario Castellanos nasce a Città del Messico nel 1925 e muore nel 1974 a Tel Aviv, dove svolgeva un incarico diplomatico. Narratrice, saggista, poetessa e drammaturga, vincitrice di importanti premi letterari. Ha dedicato buona parte della sua opera alla rappresentazione dei conflitti, vuoi di “razza” (il padre era latifondista e Rosario cresce in Chiapas, nell’hacienda di famiglia, è quindi testimone della discriminazione imperante, spesso mascherata da paternalismo) vuoi, soprattutto, di genere, tant’è che è considerata uno dei simboli del femminismo latinoamericano: a lei è dedicata la biblioteca del Centro de investigaciones y estudios de género della UNAM, la maggiore università d’America latina.
Ha pubblicato una decina di libri di poesia, l’ultimo (Poesía no eres tú, uscito nel 1972) è un ampio compendio dei precedenti.
Sbocciano dalla carne in gestazione sementi miste fuori dalla conta. Il cupo della fossa non domanda né i drappi che...