Sheila Moscatelli è nata a Terni nel 1977 e vive a Ravenna. Fa il medico e pratica yoga. Ha partecipato...
La prima parte dell’intervista è leggibile qui *** MB – Nella Nota alla fine del libro parli del...
Carlo Boassa (Cagliari, 1970) vive a Pistoia. Dopo aver conseguito un Dottorato in Letterature comparate, ha lavorato come editor. Ha...
Andrea Donaera (Maglie, 1989) vive a Bologna. È laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università del Salento, dove è fondatore e segretario del Centro di ricerca “PENS: Poesia Contemporanea e Nuove Scritture”. Suoi testi e interventi sono apparsi su «Nuovi Argomenti», «Minima&Moralia», «Nazione Indiana», «Argo» e «Atelier». È prevista per il 2019 la pubblicazione della silloge Una Madonna che mai appare, all’interno del XIV Quaderno italiano di poesia contemporanea, con prefazione di Maurizio Cucchi (Marcos y Marcos, Milano). Ha pubblicato le raccolte Il latte versato (Sigismundus, 2012, postfazione di Elio Pecora), Certe cose, certe volte (Marco Saya, 2013, introduzione di Nicola Vacca), Occhi rossi (‘Round Midnight, 2015, prefazione di Davide Rondoni) e il saggio Su una tovaglia lisa. Nell’Inventario privato di Elio Pagliarani (L’Erudita, 2017). Nel 2018 è finalista al premio “Elio Pagliarani” e ha vinto i premi “Bologna in Lettere”, “Urbanità tentacolare”, “De Finibus Terrae” e “Ossi di seppia”. Dal 2016 dirige la collana di poesia Billie della casa editrice ‘Round Midnight. È il direttore artistico del festival letterario “Poié” e del festival della poesia dialettale “Oju lampante”.
Eleonora Rimolo (Salerno, 1991) è Assegnista di Ricerca in Letteratura Italiana presso l’Università di Salerno. In poesia ha pubblicato: La...
Elisa Biagini vive in Italia dopo aver studiato e insegnato negli Stati Uniti per vari anni. Sue poesie sono uscite su varie riviste e antologie italiane, americane e non solo (fra le più recenti Nuovissima poesia italiana, Mondadori, 2004; Parola plurale, Sossella 2005). Ha pubblicato sette raccolte poetiche, alcune bilingui, fra cui L'Ospite (Einaudi, 2004), Fiato. parole per musica (Edizionidif, 2006), Nel Bosco (Einaudi, 2007) e la recente Da una crepa (Einaudi 2014). Sue poesie sono tradotte in inglese, spagnolo, francese, portoghese, giapponese, croato, slovacco, tedesco, albanese, russo, arabo e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali (fra gli altri, in Italia: "Festival della Letteratura", Mantova; "Festival Poesia", Parma; "RomaPoesia", Roma; e all'estero: "Stanza-Scotland's International Poetry Festival", St.Andrews, Scotland; "Dubai International Poetry Festival", UAE; "poesiefestivalberlin", Berlino; International Writers Workshop, Hong Kong, "Struga Poetry evenings", Struga, Macedonia, "Poetry Parnassus", London, England). E' inoltre traduttrice di poesia americana ed oltre ad alcune raccolte di poetesse americane contemporanee, ha curato il volume Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006). Infine, insegna Scrittura Creativa (Poesia), Travel Writing e Storia dell'Arte in Italia e all'estero e, oltre a collaborare con artisti visivi, coreografi e musicisti, è artista visiva lei stessa.
Su “Exfanzia” di Valerio Magrelli (Einaudi, 2022) A cura di Angelo Di Carlo Quella di Magrelli continua a segnalarsi, in...
Pietro Romano (Palermo, 1994) è laureato in Lettere con una tesi su Giuliana Saladino. Ha pubblicato due raccolte poetiche, dal titolo Il sentimento dell’esserci (Rupe Mutevole, 2015) e Fra mani rifiutate (I Quaderni del Bardo, 2018, Collana Zeta a cura di Nicola Vacca). Collabora con varie riviste, cartacee e online, tra cui Steve, Zona di disagio, L’Ottavo, Inverso-Giornale di Poesia. I suoi versi sono stati tradotti in russo («??? ??? — ?? ????????», “La mia casa è prima del silenzio”, Free Poetry, 2019, con prefazione e traduzione di Olga Logoch, collana di poesia italiana a cura di Paolo Galvagni), greco, catalano e spagnolo, e inseriti nell’antologia Le parole a quest’ora (Free Poetry, 2019, a cura di Paolo Galvagni).
Attualmente frequenta il Corso di Italianistica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Lino Angiuli è nato (1946) e vive in Terra di Bari, dove ha diretto per la Regione Puglia un Centro di Servizi culturali. Collaboratore della Rai e di quotidiani, ha partecipato a fondare riviste letterarie, tra cui il semestrale «incroci», che condirige. Numerosi i libri di poesia in lingua italiana e dialettale e molti i suoi lavori sul versante della valorizzazione della cultura popolare. Nella collana “Licenze poetiche” dell’editore Nino Aragno sono già apparsi Un giorno l’altro (2005), L’appello della mano (2010), Ovvero (2015). La sua produzione poetica, oggetto di tesi di laurea e di corsi accademici, è considerata anche nell’ambito di manuali scolastici ed enciclopedie.
Silvia Molesini è nata nel 1966 e vive e lavora come psichiatra psicoterapeuta a Costermano sul Garda. Ha pubblicato tra...