Arturo Sánchez è nato a Barcellona nel 1990. Studia letteratura comparata presso la ENS di Lione ed ha lavorato per la radio France Culture. E' autore di due poemi inediti: Hypnoses, (in francese) e Un incendio en cada oasis (in castigliano). Altri inediti sono apparsi in web, riviste ed antologie. Dirige la rivista web Palpitatio Lauri assieme al poeta Edgar Campos col quale ha organizzato a Barcellona il festival "Poesia Ya". E' considerato tra i giovani più promettenti della nuova scena poetica spagnola.
John Kinsella (1963, Perth, Australia). E' autore di oltre trenta libri e raccolte di poesie. Tra i premi riconosciuti alla sua opera, il The Grace Leven Poetry Prize, il John Bray Award fro Poetry del Festival di Adelaide, The Age of Peotry of the Year Award, The Western Australian Premier's book for Poetry (assegnatogli 3 volte), lo Young Australian Creative Fellowship conferitogli dal Primo Ministro australiano e il Senior Fellowship assegnato dal Literature Board of the Australian Council. Nel 2003 il Perth Festival gli commisiona un adattamento dell'opera di Wagner Götterdämmerung. E' inoltre autore di quattro drammaturgie in versi (raccolte come Divinations) Kinsella è Direttore del magazine letterario "Salt" e Consulente Editoriale per Westerly (CSAL, University of Western Australia) e Direttore Internazionale del magazine americano The Kenyon Review. E' critico letterario per la poesia per quotidiano The Observer (UK). E' "Fellow in Churchill College" per l'Università di Cambridge ed è stato nominato "Professor of Creative Writing" al Kenyon College (USA). E' inoltre professore associato alla Edith Cowan University (Western Australia). Sue poesie sono state tradotte in una moltitudine di lingue tra le quali francese, tedesco, cinese, olandese, spagnolo e russo. In italiano è disponibile la raccolta Divina Commedia. Viaggi attraverso una geografia regionale (Poesie scelte), a cura e tradotto da Maria Cristina Biggio (Rimini, Raffaelli, 2014) La sua intensa attività può essere seguita al sito ufficiale dell'autore: www.johnkinsella.org
Adrienne Rich (Baltimora, 1929 – Santa Cruz, 2012) è stata una poeta, saggista, insegnante e femminista statunitense.Poco dopo essersi laureata al Radcliff College nel 1951 vince il premio "Yale Series of Younger Poets" per i poeti emergenti che le permette di pubblicare la sua prima raccolta , A Change of the Wolrd con introduzione di W.H. Auden, presidente di giuria di quell'anno. L'anno seguente ottiene una borsa di studio per viaggiare in Europa. Sposa nel 1953 l'economista Alfred Conrad e nel 1955 pubblica la sua seconda raccolta, The Diamond Cutters.Con la pubblicazione del terzo libro avvenuta nel 1963, Snapshots of a Daughter-in-Law, viene riconosciuta una delle scrittrici più importanti a livello nazionale sia per la sua voce poetica che per i temi femministi dei testi. Nel 1966 si trasferisce a New York e i libri che seguono sono influenzati dal fermento culturale e dall'attivismo politico del periodo: Necessities of Life (1966), Leaflets (1969), Will to Change (1971). Nel 1969 la Rich si allontana dal marito e diviene attivista dei movimenti di liberazione femminile. Pubblica nel 1974 Diving into the Wreck che riceve il "National Book Award for Poetry". La Rich rifiuta di ricevere il premio a titolo personale preferendo invece accettarlo -assieme ad altre due poete- a nome di tutte le donne condannate al silenzio. Nel 1976 si dichiara lesbica e nel 1977 pubblica Twenty-One Love Poems successivamente incluso in Dream of a Common Language del 1978. In questo stesso periodo da alle stampe il più importante e influente contributo da saggista: Compulsory Heterosexuality and Lesbian Existence. Nel 1997 rifiuta la "Medical Medal of Art" affermando che non poteva accettare un premio dalla presidenza Clinton in quanto "(cit) l'arte, per come la concepisco io, è incompatibile con la politica di questa amministrazione". Nel 1999 si trasferisce a Santa Cruz, in California, assieme alla compagna Michelle Cliff (romanziera, poeta ed accademica). Le due donne stavano assieme dal 1976. Nel 2003 Adrienne Rich -assieme ad altri poeti- per protesta contro la guerra in Iraq rifiuta di partecipare ad una conferenza alla Casa Bianca. Nel 2011 viene pubblicata la sua ultima raccolta: Tonight no Poetry will serve. Adrienne Rich si spegne nel Marzo 2012 a Santa Cruz all'età di 82 anni.
Billy Collins è nato nel 1941 a New York e vive in Florida. E' tra i più acclamati Poeti degli Stati Uniti e di lingua inglese. E' stato poeta laureato del Congresso degli Stati Uniti dal 2001 al 2003 e New York State Poet dal 2004 al 2006. Insegna nel MFA program presso la Stony Brook Southampton (parte della State University of New York at Stony Brook). E' autore di otto raccolte di poesie tra le quali si segnalano The Art of Drowning (University of Pittsburgh Press. 1995), Picnic, Lightning (Ibid., 1998), Questions About Angels (Ibid., 1999), Taking Off Emily Dickinson's Clothes (Picador, 2000), Sailing Alone Around the Room: New and Selected Poems (Random House, 2001; 2002 – tradotta in italiano da Franco Nasi per i tipi di Fazi), Nine Horses (Random House, 2002), The Trouble with Poetry (Random House, Inc., 2007), Ballistics (Ibid., 2008 – tradotta in italiano da Franco Nasi per i tipi di Fazi), Horoscopes for the Dead (Ibid., 2011) ed il recentissimo Aimless Love (Ibid., 2013). E' stato inoltre curatore delle antologie Poetry 180 (Random House, 2003), 180 More Extraordinary Poems for Every Day (Ibid., 2005) e Bright Wings: An Illustrated Anthology of Poems About Birds (con illustrazioni di David Sibley; Columbia University Press. 2010). Diverse sue poesie sono state animate: sul sito www.bcactionpoet.org (Billy Collins Action Poetry) è possibile ascoltarne e vederne alcune.
Homero Aridjis è nato nel 1940 a Contepec, nello stato di Michoacán, Messico. La sua vasta opera di poesia, di narrativa, di saggistica, di teatro e di letteratura infantile, che comprende una cinquantina di libri, è stata tradotta in quindici lingue ed è stata riconosciuta con il conferimento di numerosi e importanti premi letterari in Messico, Italia, Francia, Serbia e Stati Uniti, come il Xavier Villaurrutia, il Diana-Novedades, il Grinzane Cavour, il Roger Caillois, la Chiave d'Oro di Smederevo, l'Eréndira e il Premio Internazionale Camaiore.Ex ambasciatore nei Paesi Bassi, in Svizzera e presso l'Unesco, per sei anni è stato presidente internazionale del Pen Club, del quale è adesso presidente emerito. Fondatore del "Grupo de los Cien", per il suo lavoro come ambientalista ha ricevuto il Premio Global 500 del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, il John Hay Award of the Orion Society, il Natural Resources Defense Council Force for Nature e il Millennium Prize for International Environmental Leadership di Mikhail Gorbachev e Global Green.Vincitore della borsa di studio Guggenheim in due occasioni, è stato Visiting professor nell'Indiana University di Bloomington, Visiting professor and writer-in-residence nella Columbia University ed ha coperto la Nichols Chair in Humanities and the Public Sphere nell'University of California di Irvine. Il suo ultimo romanzo è Los perros del fin del mundo (2012) e il suo più recente libro di poesia è Del cielo y sus maravillas, de la tierra y sus miserias (Fondo de Cultura Económica, Città del Messico, 2013), da cui sono tratte le poesie qui tradotte. Tra i suoi libri di narrativa pubblicati in Italia, ricordiamo: 1492: vita e tempi di Juan Cabezón di Castiglia (Milano, Garzanti, 1992, Premio Grinzane Cavour) e A chi pensi quando fai l'amore (Milano, Bompiani, 1999).Il suo libro Diario de sueños (2012) è stato tradotto in italiano da Emilio Coco, con il titolo Diario di sogni e pubblicato da Giuliano Ladolfi Editore, nel 2013. Info sul volume, QUI
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Marcin ?wietlicki (Piaski, presso Lublino, 24 dicembre 1961) è un poeta, narratore e musicista polacco. Ha studiato polonistica all'Università Jagellonica di Cracovia, dove vive e lavora.È stato redattore del settimanale Tygodnik Powszechny. Assieme ad altri esponenti della poesia polacca contemporanea come Marcin Baran, Marzena Broda e Jacek Podsiad?o proviene dalla Generazione Brulion, così chiamata dall'omonima rivista letteraria e culturale che fu tra il 1986 e il 1999 la vetrina delle nuove tendenze artistiche nazionali. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, tra cui Zimne kraje (Paesi freddi, 1992), Schizma (Scisma, 1994), 37 wierszy o wódce i papierosach (37 poesie sulla vodka e le sigarette, 1996), Trzecia po?owa (La terza metà, 1996), Pie?ni profana (Canti di un profano, 1998), Wiersze wyprane (Poesie lavate, 2002), Nieczynny (Chiuso, 2003), Muzyka ?rodka (La musica di mezzo, 2006). È fondatore, leader e cantante del gruppo rock ?wietliki (Le lucciole).È stato insignito di vari riconoscimenti, quali il premio Georg Trakl (1991), il premio della Fondazione Ko?cielski (1996), il premio Jan Twardowski (2007) e il premio letterario Gdynia (2009). In Italia alcune sue poesie sono apparse, nella traduzione di Grzegorz Kowalski, sulla rivista «Pagine», 3 (XIV), settembre-dicembre 2003. Una scelta di suoi componimenti, tradotti da Alessandro Amenta, è contenuta nell'antologia Inattese vertigini (Udine, Forum, 2010). :
Courney Sina Meredith (Nuova Zelanda, 1986) è laureata in Inglese e Scienze Politiche all'Università di Auckland dove ha studiato anche Legge. Vive a Londra. Il suo primo libro, Brown Girls In Bright Red Lipstick si è immediatamente imposto come un caso editoriale affermandola come miglior esordio sia in patria che all'estero. Alla Fiera del Libro di Francoforte la raccolta è stata presentato in una performance assieme al gruppo di danza samoa Tatau. La scrittura scenica Rushing dolls ha vinto tre National Award ed è stata successivamente inclusa nell'antologia colletanea Urbanesia (Playmarket, 2012). E' stata la più giovane autrice dell'area del Pacifico e della Nuova Zelanda ad essere stata selezionata come Writer in Residence in seno alle LiteraturRaum Bleibtreu di Berlino nel 2011. Durante il soggiorno in Germania ha collaborato con la compagnia Mau Theatre alla prima mondiale dello spettacolo Le Savali. Tra i tour di letture, si segnalano l'Indonesia (nel 2012) e a Londra nel 2012 è stata delegato del British Council in seno alle Olimpiadi Culturali. E' stata lecturer alla Oxford University e alla House of the Lords. Informazioni sulla sua attività al sito http://courtneymeredith.com/
Gerður Kristný è nata nel 1970 a Reykjavík, dove si è laureata in Francese e Letteratura Comparata e dove attualmente vive. E' autrice di testi narrativi, drammaturgie, di volumi per bambini e poesie. In poesia ha pubblicato Ísfrétt (Rapporto sul ghiaccio, 1994), Launkofi (Nascondiglio, 2000), Höggstaður (Un punto debole, 2007) e Blóðhófnir (Zoccolo di sangue, 2010). Con quest'ultima pubblicazione ha vinto nel 2010 "The Icelandic Literature Prize". La raccolta rielabora poeticamente un antico mito nordico, presente nell'Edda, un manoscritto della seconda metà del 13° secolo. Sue poesie sono state tradotte in Tedesco, Svedese, Finlandese e Inglese (Bloodhoof, UK, Arc Publications, 2011)
Chamdam Zakirov è nato nel 1966 nella cittadina di Rištan, nei pressi di Fergana (Uzbekistan). Ha studiato alla scuola navale di San Pietroburgo, nelle università di Taškent e di Fergana. Dalla fine degli anni Novanta ha vissuto a Mosca, dove ha lavorato come redattore letterario per i giornali "Pervoe sentjabrja" e "Kinoscenarij". Dal 2001 risiede con la famiglia in Finlandia.È autore di versi, prose poetiche, articoli. Ha pubblicato testi su riviste uzbeche e russe: "Zvezda Vostoka", "Tak kak", "Znamja", "Mitin žurnal", "Tvërdyj znak", "Orbita" (Riga), "?ernovik" (New York). Nel 1996 è uscita a San Pietroburgo la raccolta poetica Fergana.Zakirov appartiene alla cosiddetta "scuola poetica di Fergana", termine apparso negli ambienti letterari russi negli anni Novanta per indicare un originale gruppo letterario composto da autori uzbechi, tagichi, tartari, ebrei, russi, legati alla cittadina di Fergana e che scrivono in russo.Attualmente la maggior parte di essi vive al di fuori dell'Uzbekistan: in Russia, Europa, USA, Israele. Il gruppo è influenzato dalla grande tradizione poetica orientale (cinese e giapponese) e dalla poesia occidentale, nelle sue componenti principali – mediterranea e anglosassone. La poesia cui si ispirano gli autori di Fergana è la più varia: il cinese Tao Yuan Ming, il giapponese Matsuo Basho, la raccolta di haiku Manyoshu, l'epica di Gilgamesh, Walt Whitman, Thomas Eliot, Ezra Pound, Giacomo Leopardi, John Donne, Williams Carlos Williams, Rainer Maria Rilke (NdT)