Julia Santibáñez (Città del Messico, 1967) è poeta, saggista, giornalista e conduttrice televisiva. Laureata in Letteratura Spagnola nonché Letteratura Comparata, è stata collaboratrice delle riviste Esquire, Gente, Periódico de Poesía, Santo y Seña, SoHo, per la publicazione online La Torre de Montaigne, del portale SinEmbargo come anche del supplemento El Cultural. Traduce dal francese e dall’inglese ed è stata responsabile di oltre 50 progetti editoriali (tra i clienti ai annoverano anche Fondo Nacional para la Cultura y las Artes, Ediciones Ámbar Diseño, el Grupo Promoción de Arte Mexicano e lo scultore Sebastián). Tra il 2008 e il 2013 ha realizzato l’edizione in spagnolo e inglese della rivista accademica Estudios de Lingüística Aplicada pubblicata dal Centro de Enseñanza de Lenguas Extranjeras dell’UNAM (Università Nazionale Autonoma del Messico) e ha coordinato l’adattamento allo spagnolo dall’inglese di vari dizionari delle Edizioni Larousse. Tiene inoltre conferenze di Marketing e Storytelling per il Grupo Neurona Digital come anche incontri e conferenze presso la Cámara Nacional de la Industria Editorial Mexican. Attualmente dirige il più importante settimanale culturale del Messico e nel 2020 ritornerà in televisione curando una trasmissione di approfondimento culturale. Ha pubblicato 6 raccolte di poesia, sia in Messico che all’estero. Nel 2016 è la vincitrice assoluta del Premio Internazionale di Poesia Mario Benedetti con la raccolta Eros una vez che sarà pubblicata da Planeta in Argentina, Chile, Uruguay. La sua poesia si distingue per la varietà di registri che vanno dall’impegno sociale al largo respiro, dal sonetto al divertissement.

José Ángel García Caballero (Valencia, 1977) laureato all’Università di Valencia in economia e scienze umane, lavora come professore presso le scuole medie. Ha pubblicato le raccolte Llaves Olvidadas (Chiavi dimenticate, Ed. Renacimiento, 2010; XIII Premio Surcos de Poesía) e Buhardilla (Valparaiso Ediciones, 2014) cosí come poesie e recensioni in diverse riviste nazionali e internazionali ed è traduttore di lingua portoghese presentando in spagnolo testi di Jorge de Sena (1919-1978), Manuel Alegre e Nuno Judice.
Homero Aridjis è nato nel 1940 a Contepec, nello stato di Michoacán, Messico. La sua vasta opera di poesia, di narrativa, di saggistica, di teatro e di letteratura infantile, che comprende una cinquantina di libri, è stata tradotta in quindici lingue ed è stata riconosciuta con il conferimento di numerosi e importanti premi letterari in Messico, Italia, Francia, Serbia e Stati Uniti, come il Xavier Villaurrutia, il Diana-Novedades, il Grinzane Cavour, il Roger Caillois, la Chiave d'Oro di Smederevo, l'Eréndira e il Premio Internazionale Camaiore.Ex ambasciatore nei Paesi Bassi, in Svizzera e presso l'Unesco, per sei anni è stato presidente internazionale del Pen Club, del quale è adesso presidente emerito. Fondatore del "Grupo de los Cien", per il suo lavoro come ambientalista ha ricevuto il Premio Global 500 del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, il John Hay Award of the Orion Society, il Natural Resources Defense Council Force for Nature e il Millennium Prize for International Environmental Leadership di Mikhail Gorbachev e Global Green.Vincitore della borsa di studio Guggenheim in due occasioni, è stato Visiting professor nell'Indiana University di Bloomington, Visiting professor and writer-in-residence nella Columbia University ed ha coperto la Nichols Chair in Humanities and the Public Sphere nell'University of California di Irvine. Il suo ultimo romanzo è Los perros del fin del mundo (2012) e il suo più recente libro di poesia è Del cielo y sus maravillas, de la tierra y sus miserias (Fondo de Cultura Económica, Città del Messico, 2013), da cui sono tratte le poesie qui tradotte. Tra i suoi libri di narrativa pubblicati in Italia, ricordiamo: 1492: vita e tempi di Juan Cabezón di Castiglia (Milano, Garzanti, 1992, Premio Grinzane Cavour) e A chi pensi quando fai l'amore (Milano, Bompiani, 1999).Il suo libro Diario de sueños (2012) è stato tradotto in italiano da Emilio Coco, con il titolo Diario di sogni e pubblicato da Giuliano Ladolfi Editore, nel 2013. Info sul volume, QUI









