Nuno Júdice nasce a Mexilhoeira Grande (Algarve) nel 1949. Si laurea in Filologia Romanza presso l’Università Classica di Lisbona. È stato professore dell’Università Nuova di Lisbona, da cui si è congedato nel 2014. Tra il 1997 e il 2004 ha svolto le funzioni di Consigliere Culturale e Direttore dell’Istituto Camões di Parigi. Ha pubblicato libri di saggistica, di narrativa e di poesia. È attualmente direttore della rivista «Colóquio-Letras» della Fondazione Calouste Gulbenkian. In italiano sono state tradotte da Chiara De Luca le raccolte A te che chiamo amore (Ferrara, Kolibris Edizioni, 2011) e La materia della poesia (Ibid., 2015). Fernando Salazar Torres (Città del Messico). Poeta, critico letterario, saggista e gestore culturale. Laureato in Filosofia presso L’Università Autonoma Metropolitana,...
Sigal Ben Yair è nata a Haifa nel 1970. Ha studiato archeologia e letterature comparate presso l’Università di Haifa. Vive tuttora nella sua città natale, ha due figlie e lavora come grafica e segretaria. Dopo aver pubblicato le sue poesie su riviste letterarie israeliane di grande prestigio, nel 2011 è uscito il suo primo libro, “Lo me‘udan” (“Non raffinato”), cui ha fatto seguito, nel 2014, la raccolta “En edut” (“Nessuna testimonianza”). Sigal Ben Yair è considerata una delle voci più interessanti e influenti della poesia israeliana contemporanea. I suoi versi, infatti, toccano in maniera diretta e potente aspetti delicati della realtà odierna, quali le difficoltà economiche e la frustrazione lavorativa.
Le « chansons vulgaires » di Langston Hughes Queer Negro Blues (Marco Saya Edizioni, 2023) raccoglie le prime due...
di Sarah Talita Silvestri Romantica e surrealista, notturna e dionisiaca, visionaria e profetica, la poesia di Vicente Aleixandre si...
Carmen Palomo Pinel (Madrid, 1980) è dottoressa in Diritto Romano, argomento che insegna nell’Università CEU San Pablo a Madrid. Nel...
Tamim Al Barghuti nasce al Cairo nel 1977, figlio del poeta palestinese Murid Al Barghuti e della scrittrice egiziana Radwa Ashur. Giornalista e analista politico, con un dottorato in Scienze Politiche dall’Università di Boston, è autore di alcune pubblicazioni accademiche, tra cui The Umma and the Dawla: The Nation State and the Arab Middle East (Pluto Press, Londra, 2008). Ha insegnato all’Università di Georgetown, all’Università Libera di Berlino e all’Università Americana del Cairo. Attualmente vive a Beirut, lavorando alla Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l’Asia Occidentale. Al Barghuti ha pubblicato sei raccolte poetiche, in cui affronta problematiche sociali, politiche e storiche dei Paesi arabi: M??an? (House of Poetry, Ramallah, 1999), al-Man?ar (Dar al-Shuruq, Il Cairo, 2002), Q?l? l? bit-?ibb Mi?r (Dar al-Shuruq, Il Cairo, 2005), Maq?m ?Ir?q (Dar Atlas, Il Cairo, 2005), F?’l-Quds (Dar al-Shuruq, Il Cairo, 2008) e Y? Ma?r h?nit wa b?nit (Dar al-Shuruq, Il Cairo, 2012). È uno dei più celebri poeti palestinesi contemporanei, apprezzato per il magistrale uso della lingua nelle sue varianti standard e colloquiali (arabo egiziano e palestinese) e per le sue performance pubbliche. F?’l-Quds, che dà il titolo alla stessa raccolta da cui è tratta alQahwà (Caffè), è diventata, specialmente in Palestina, una vera e propria poesia di strada e gli ha valso l’appellativo di “Poeta di Gerusalemme”.
Laura Cecchin si è laureata in Lingue e civiltà dell'Asia e dell'Africa mediterranea all'Università Ca' Foscari di Venezia con una tesi dal titolo Intertestualità e traduzione letteraria dall’arabo: il romanzo storico di Ben S?lim ?imm?š. Dopo un primo esordio, nel 2014, come traduttrice di cinque inediti del poeta curdo siriano Golan Haji, nel 2019 ottiene il Master di Traduzione LetterariaEditoriale dall'Arabo di Vicenza con la traduzione della poesia di Barghouti. Appassionata di libri per bambini, ha avviato un progetto di letture bilingui in arabo e tedesco in Germania, dove vive attualmente, in collaborazione con il centro rifugiati e la biblioteca civica di Kassel.
Edward Hoornaert (1981) ha studiato lingua e letteratura francese e italiana presso l’università cattolica di Lovanio (KULeuven) e lavora adesso...









