Courney Sina Meredith (Nuova Zelanda, 1986) è laureata in Inglese e Scienze Politiche all'Università di Auckland dove ha studiato anche Legge. Vive a Londra. Il suo primo libro, Brown Girls In Bright Red Lipstick si è immediatamente imposto come un caso editoriale affermandola come miglior esordio sia in patria che all'estero. Alla Fiera del Libro di Francoforte la raccolta è stata presentato in una performance assieme al gruppo di danza samoa Tatau. La scrittura scenica Rushing dolls ha vinto tre National Award ed è stata successivamente inclusa nell'antologia colletanea Urbanesia (Playmarket, 2012). E' stata la più giovane autrice dell'area del Pacifico e della Nuova Zelanda ad essere stata selezionata come Writer in Residence in seno alle LiteraturRaum Bleibtreu di Berlino nel 2011. Durante il soggiorno in Germania ha collaborato con la compagnia Mau Theatre alla prima mondiale dello spettacolo Le Savali. Tra i tour di letture, si segnalano l'Indonesia (nel 2012) e a Londra nel 2012 è stata delegato del British Council in seno alle Olimpiadi Culturali. E' stata lecturer alla Oxford University e alla House of the Lords. Informazioni sulla sua attività al sito http://courtneymeredith.com/
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Adrienne Rich (Baltimora, 1929 – Santa Cruz, 2012) è stata una poeta, saggista, insegnante e femminista statunitense.Poco dopo essersi laureata al Radcliff College nel 1951 vince il premio "Yale Series of Younger Poets" per i poeti emergenti che le permette di pubblicare la sua prima raccolta , A Change of the Wolrd con introduzione di W.H. Auden, presidente di giuria di quell'anno. L'anno seguente ottiene una borsa di studio per viaggiare in Europa. Sposa nel 1953 l'economista Alfred Conrad e nel 1955 pubblica la sua seconda raccolta, The Diamond Cutters.Con la pubblicazione del terzo libro avvenuta nel 1963, Snapshots of a Daughter-in-Law, viene riconosciuta una delle scrittrici più importanti a livello nazionale sia per la sua voce poetica che per i temi femministi dei testi. Nel 1966 si trasferisce a New York e i libri che seguono sono influenzati dal fermento culturale e dall'attivismo politico del periodo: Necessities of Life (1966), Leaflets (1969), Will to Change (1971). Nel 1969 la Rich si allontana dal marito e diviene attivista dei movimenti di liberazione femminile. Pubblica nel 1974 Diving into the Wreck che riceve il "National Book Award for Poetry". La Rich rifiuta di ricevere il premio a titolo personale preferendo invece accettarlo -assieme ad altre due poete- a nome di tutte le donne condannate al silenzio. Nel 1976 si dichiara lesbica e nel 1977 pubblica Twenty-One Love Poems successivamente incluso in Dream of a Common Language del 1978. In questo stesso periodo da alle stampe il più importante e influente contributo da saggista: Compulsory Heterosexuality and Lesbian Existence. Nel 1997 rifiuta la "Medical Medal of Art" affermando che non poteva accettare un premio dalla presidenza Clinton in quanto "(cit) l'arte, per come la concepisco io, è incompatibile con la politica di questa amministrazione". Nel 1999 si trasferisce a Santa Cruz, in California, assieme alla compagna Michelle Cliff (romanziera, poeta ed accademica). Le due donne stavano assieme dal 1976. Nel 2003 Adrienne Rich -assieme ad altri poeti- per protesta contro la guerra in Iraq rifiuta di partecipare ad una conferenza alla Casa Bianca. Nel 2011 viene pubblicata la sua ultima raccolta: Tonight no Poetry will serve. Adrienne Rich si spegne nel Marzo 2012 a Santa Cruz all'età di 82 anni.
Marcin ?wietlicki (Piaski, presso Lublino, 24 dicembre 1961) è un poeta, narratore e musicista polacco. Ha studiato polonistica all'Università Jagellonica di Cracovia, dove vive e lavora.È stato redattore del settimanale Tygodnik Powszechny. Assieme ad altri esponenti della poesia polacca contemporanea come Marcin Baran, Marzena Broda e Jacek Podsiad?o proviene dalla Generazione Brulion, così chiamata dall'omonima rivista letteraria e culturale che fu tra il 1986 e il 1999 la vetrina delle nuove tendenze artistiche nazionali. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, tra cui Zimne kraje (Paesi freddi, 1992), Schizma (Scisma, 1994), 37 wierszy o wódce i papierosach (37 poesie sulla vodka e le sigarette, 1996), Trzecia po?owa (La terza metà, 1996), Pie?ni profana (Canti di un profano, 1998), Wiersze wyprane (Poesie lavate, 2002), Nieczynny (Chiuso, 2003), Muzyka ?rodka (La musica di mezzo, 2006). È fondatore, leader e cantante del gruppo rock ?wietliki (Le lucciole).È stato insignito di vari riconoscimenti, quali il premio Georg Trakl (1991), il premio della Fondazione Ko?cielski (1996), il premio Jan Twardowski (2007) e il premio letterario Gdynia (2009). In Italia alcune sue poesie sono apparse, nella traduzione di Grzegorz Kowalski, sulla rivista «Pagine», 3 (XIV), settembre-dicembre 2003. Una scelta di suoi componimenti, tradotti da Alessandro Amenta, è contenuta nell'antologia Inattese vertigini (Udine, Forum, 2010). :
Chiara De Luca traduce da inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese. Ha fondato e dirige Kolibris, casa editrice indipendente consacrata alla traduzione e diffusione della poesia straniera contemporanea Ha pubblicato la pièce teatrale Duetti (Ozzano dell'Emilia, Perdisa) e i romanzi La Collezionista (Rimini, Fara, 2005) e La mina (stra)vagante (Ibid., 2006). In poesia sono stati pubblicati i poemetti La notte salva (2008) e Il soffio del silenzio (2009) e le raccolte di poesia La corolla del ricordo (Ferrara, Kolibris 2009, 2010) e Animali prima del diluvio (Ibid., 2010). Ha creato il sito http://poetrytranslation.net. dedicato alla traduzione poetica al bilinguismo e alla letteratura della migrazione e a sua firma sono traduzioni di una quarantina di raccolte poetiche.
Gabriella Sica, originaria della Tuscia, vive a Roma dall'infanzia. Scrittrice in versi e in prosa, come ama definirsi, ha esordito all'inizio degli anni Ottanta, pubblicando in particolare sulla rivista "Prato pagano" e, nell'83, sull'Almanacco dello Specchio. Suoi libri in poesia: La famosa vita (1986, Premio Poesia Brutium-Tropea), Vicolo del Bologna (1992, finalista-vincitore Premio San Pellegrino), Poesie bambine (1997), Poesie familiari (2001, Premio Internazionale Poesia Camaiore, finalista-vincitore al Premio Metauro e al Premio Frascati) e Le lacrime delle cose (2009, Premio Garessio-Riccì, Premio Poesia Alghero Donna, finalista-vincitore al Premio Arenzano-Lucia Rodacanachi e al Premio Internazionale Dessì). Suoi libri in prosa: Scuola di ballo (1988, Premio Lerici-Golfo dei Poeti), È nato un bimbo (1990), La parola ritrovata. Ultime tendenze della poesia italiana (1995), Scrivere in versi. Metrica e poesia (1996, 2001 e 2013, in terza edizione rivista e aggiornata), Sia dato credito all'invisibile. Prose e saggi (2000) e infine Emily e le Altre. Con 56 poesie di Emily Dickinson (2010). Sue opere in video, prodotte da Rai Educational con la regia di Gianni Barcelloni, sono sui grandi poeti del Novecento (Ungaretti, Montale, Pasolini, Saba, Penna e Caproni), delle quali le prime tre pubblicati in videocassetta (2000 e 2001). Sue poesie sono state tradotte in spagnolo, francese, inglese, rumeno, croato, turco e olandese. Un'autobiografia, Gabriella Sica. La sua biografia in immagini, è uscita sul n. 41 di "Steve" (2011) leggibile ora nel sito ufficiale: www.gabriellasica.com
Stefano Simoncelli (Cesenatico, 1950). È stato redattore e ideatore con Ferruccio Benzoni e Walter Valeri di "Sul Porto", una rivista di letteratura e politica che catturò negli anni Settanta l'attenzione e la collaborazione di poeti come Pasolini, Bertolucci, Caproni, Sereni, Fortini, Raboni e Giudici. Dal 2008 dirige a Cesenatico con Walter Valeri la rassegna internazionale di poesia "Il porto dei poeti".Tra le raccolte poetiche, ricordiamo: Via dei Platani (Milano, Guanda, 1981 – Premio Internazionale Mondello Opera Prima), Poesie d'avventura (Roma, Gremese, 1989), Giocavo all'ala (Ancona, peQuod, 2004 - Premio Gozzano), La rissa degli angeli (1986-1996) (Ibid., 2006), Terza copia del gelo (Ancona, Italic peQuod, 2012) e le plaquettes: Stazione remota (Milano, Quaderni di Orfeo, 2008), Le visite di nessuno (Milano, Il ragazzo innocuo, 2008) e Ho ripreso a fumare (Due Lire). L'ultima raccolta pubblicata è Hotel degli introvabili (Ancona, italic peQuod, 2014)
Gilberto Isella (Lugano, Svizzera, 1943), è poeta, traduttore, studioso e critico letterario. È inoltre coredattore della rivista «Bloc notes» e a sua firma è la rubrica di critica e poesia "Il palchetto" sulle pagine del quotidiano «Il Giornale del Popolo».Tra le innumerevoli pubblicazioni si segnalano Le vigilie incustodite (con una prefazione di Guido Ceronetti; Bellinzona, Casagrande, 1989), Discordo (con sette immagini di Samuele Gabai; Locarno, Dadò, 1993), Nominare il caos (con una prefazione di Jean-Jacques Marchand; Locarno, Dadò, 2001), Fondamento dell'arco in cielo (Lugano, Alla chiara fonte, 2005), Corridoio polare (con una nota di Vincenzo Guarracino; Castel Maggiore, Book Editore, 2006), Mappe in controluce (con una nota di Vincenzo Guarracino; Rho, Book Editore, 2011). Fra le traduzioni apparse in svariate lingue, si segnala la recente Lugano incontra Riga / R?ga satiek Lug?nu (con J?nis Rokpelnis, a cura Antonio Gili e Margherita Albisetti; Lugano, G. Casagrande, 2009). La suite Messer Bianco vuole partire. Azione scenica in quattro quadri (Lugano, Alla chiara fonte, 2008) è stata portata in scena per la regia di Marco Rampoldi al "Festival 5 Giornate" di Milano nel 2009 ed al Teatro Foce di Lugano nel 2010.
John Kinsella (1963, Perth, Australia). E' autore di oltre trenta libri e raccolte di poesie. Tra i premi riconosciuti alla sua opera, il The Grace Leven Poetry Prize, il John Bray Award fro Poetry del Festival di Adelaide, The Age of Peotry of the Year Award, The Western Australian Premier's book for Poetry (assegnatogli 3 volte), lo Young Australian Creative Fellowship conferitogli dal Primo Ministro australiano e il Senior Fellowship assegnato dal Literature Board of the Australian Council. Nel 2003 il Perth Festival gli commisiona un adattamento dell'opera di Wagner Götterdämmerung. E' inoltre autore di quattro drammaturgie in versi (raccolte come Divinations) Kinsella è Direttore del magazine letterario "Salt" e Consulente Editoriale per Westerly (CSAL, University of Western Australia) e Direttore Internazionale del magazine americano The Kenyon Review. E' critico letterario per la poesia per quotidiano The Observer (UK). E' "Fellow in Churchill College" per l'Università di Cambridge ed è stato nominato "Professor of Creative Writing" al Kenyon College (USA). E' inoltre professore associato alla Edith Cowan University (Western Australia). Sue poesie sono state tradotte in una moltitudine di lingue tra le quali francese, tedesco, cinese, olandese, spagnolo e russo. In italiano è disponibile la raccolta Divina Commedia. Viaggi attraverso una geografia regionale (Poesie scelte), a cura e tradotto da Maria Cristina Biggio (Rimini, Raffaelli, 2014) La sua intensa attività può essere seguita al sito ufficiale dell'autore: www.johnkinsella.org
Jacopo Masi è nato nel 1978 a Bologna, dove ha completato un dottorato in letterature europee. Sue poesie sono apparse su ClanDestino, Argo, Atelier, Gradiva. Nel 2009 ha pubblicato, per Perrone editore, il libro di poesie Fuoriporta (o storia breve di un matematico e della sua guerra con le formiche) con postfazione di Martin Rueff.
Pietro Berra (1975), è nato e vive a Como. Giornalista alle pagine culturali del quotidiano "La Provincia" e promotore di rassegne letterarie (tra le quali Parolario) e cinematografiche, ha pubblicato una dozzina di libri, tra poesia, narrativa e saggistica. Tra le raccolte di versi si ricordano: Un giorno come l'ultimo. In viaggio per le strade di Como e della mente (Como, Dialogo, 1997), Poesie di lago di mare (Faloppio, LietoColle, 2004), Poesie politiche (San Cesario di Lecce, Luca Pensa Editore, 2006), Notizie sulla famiglia (Brunello, Stampa, 2009) e Terra tra due fari (piccolo viaggio in Italia) (Faloppio, LietoColle, 2011). L'ultima pubblicazione è Metropole & Suisse – Il lago di Como e 120 anni di storia visti da un grande albergo (Como, NodoLibri, 2014)