
Luca Manes (Segrate, 1992). È iscritto al terzo anno del corso di laurea in lettere moderne all'Università degli Studi di Milano. Ha collaborato per due anni con il quotidiano l'Avanti!, per il quale ha scritto recensioni e articoli di letteratura e teatro. Nel 2012 ha lavorato presso il Centro Culturale di Milano occupandosi della rassegna stampa. È il presidente dell'associazione culturale studentesca "Per il battesimo dei nostri frammenti" per la quale ha organizzato nel 2013 il convegno "Vola alta, parola, cresci in profondità. La poesia italiana del secondo Novecento", a cui hanno partecipato –tra gli altri- Enrico Testa, Maria Antonietta Grignani, Stefano Dal Bianco, Stefano Verdino e Milo De Angelis e nel 2014 -in occasione del centenario della nascita di Mario Luzi- il convegno "Una discesa nell'erebo del nostro essere qui e ora e così. Nel magma di Mario Luzi", con la partecipazione -tra gli altri- di Stefano Verdino, Daniele Piccini, Milo De Angelis e Silvio Ramat. Sue poesie sono state pubblicate nella rivista "Poesia" con un articolo introduttivo di Maria Grazia Calandrone.
Antonella Bukovaz originaria di Topolò-Topolove, borgo sul confine italo-sloveno, nelle valli del Natisone, è poeta e performer. Libri di poesia: Tatuaggi (Faloppio, Lietocolle, 2006), Al Limite (Firenze, Le Lettere, 2011– Premio Delfini 2009), casadolcecasa (Ozky-esound con cd, 2012). Antologie: Poete a nord est (Pordenone, Ellerani 2011), Nuovi Poeti Italiani 6 (Milano, Einaudi, 2011). Lavori per il teatro: il poema breve Mai più-Nikoli ve? (2009) e i testi Preživeli-Survivors per Hanna's Atelje sonori?nih umetnosti di Ljubljana.Collabora alla realizzazione di Stazione di Topolò-Postaja Topolove.
Davide Rondoni (Forlì 1964) ha pubblicato alcuni volumi di poesia, tra i quali Apocalisse amore (Milano, Mondadori 2008), Avrebbe amato chiunque (Milano, Guanda 2003), Compianto, vita (Bergamo, Marietti 2001) e Il bar del tempo (Milano, Guanda 1999), Rimbambimenti (Rimini, Raffaelli 2010), con i quali ha vinto alcuni dei maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in tv (Rai e tv2000) e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato Il centro di poesia contemporanea dell'Università di Bologna e la rivista clanDestino. Suoi recenti volumi di saggi sono Nell'arte vivendo, prose e versi su arte e artisti (2012), Contro la letteratura (2011) sull'insegnamento a scuola; Il fuoco della poesia (Rizzoli 2008). Dirige le collane di poesia per Marietti e di ebook poesia per Subway edizioni. È autore di teatro e di traduzioni da Baudelaire, Rimbaud, Péguy e altri. Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti paesi. In prosa ha pubblicato Gesù, un racconto sempre nuovo (Milano, Piemme 2013), Hermann (Milano, Rizzoli 2010), I santi scemi (Rimini, Guaraldi 2003). Tiene corsi di poesia presso alcune Università.
Franca Mancinelli è nata nel 1981 a Fano dove vive. Ha pubblicato i libri di poesie, Mala kruna (Lecce, Manni, 2007; premio opera prima "L'Aquila" e "Giuseppe Giusti") e Pasta Madre (Torino, Nino Aragno, 2013). È inclusa in diverse antologie, tra cui Il miele del silenzio. Antologia della giovane poesia italiana, a cura di Giancarlo Pontiggia (Novara, interlinea, 2009), La generazione entrante. Poeti nati negli anni Ottanta (Borgomanero, Ladolfi editore, 2011) e Nuovi poeti italiani 6, a cura di Giovanna Rosadini (Milano, Einaudi, 2012). Collabora con riviste e periodici letterari tra cui «Poesia».
Alberto Mari (Milano, 1937) è poeta e artista visivo. Ha pubblicato le raccolte di poesia Scomparse (Milano,Guanda, 1979), Manovre (Milano, Moizzi, 1984), Il mondo d'un fiato (Milano, La Vita Felice, 1996) e Pensieri, orologi (Ibid., collana Niebo, 2005). Tra le ultime plaquette si segnalano: La casa di sé (Bergamo, edizioni d'arteEl Bagatt, 1991) e Non è tutto (Como,Dialogolibri, 2003). Ha inoltre pubblicato tre diverse antologie di cultura popolare nella Collana Oscar Mondadori, fra queste Fiabe popolari italiane ed è autore de Il posto delle favole (Roma,Stampa Alternativa, 2001). Sue opere sono state esposte recentemente allo SpazioBocca, alla galleria Sblu spazioalbello e all'officina Coviello di Milano. Ha partecipato a diverse rassegne presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea, alla biblioteca di Cologno e alla Galleria Quinto Cortile di Milano. Per maggiori informazioni, accedere al suo sito personale, qui.
Homero Aridjis è nato nel 1940 a Contepec, nello stato di Michoacán, Messico. La sua vasta opera di poesia, di narrativa, di saggistica, di teatro e di letteratura infantile, che comprende una cinquantina di libri, è stata tradotta in quindici lingue ed è stata riconosciuta con il conferimento di numerosi e importanti premi letterari in Messico, Italia, Francia, Serbia e Stati Uniti, come il Xavier Villaurrutia, il Diana-Novedades, il Grinzane Cavour, il Roger Caillois, la Chiave d'Oro di Smederevo, l'Eréndira e il Premio Internazionale Camaiore.Ex ambasciatore nei Paesi Bassi, in Svizzera e presso l'Unesco, per sei anni è stato presidente internazionale del Pen Club, del quale è adesso presidente emerito. Fondatore del "Grupo de los Cien", per il suo lavoro come ambientalista ha ricevuto il Premio Global 500 del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, il John Hay Award of the Orion Society, il Natural Resources Defense Council Force for Nature e il Millennium Prize for International Environmental Leadership di Mikhail Gorbachev e Global Green.Vincitore della borsa di studio Guggenheim in due occasioni, è stato Visiting professor nell'Indiana University di Bloomington, Visiting professor and writer-in-residence nella Columbia University ed ha coperto la Nichols Chair in Humanities and the Public Sphere nell'University of California di Irvine. Il suo ultimo romanzo è Los perros del fin del mundo (2012) e il suo più recente libro di poesia è Del cielo y sus maravillas, de la tierra y sus miserias (Fondo de Cultura Económica, Città del Messico, 2013), da cui sono tratte le poesie qui tradotte. Tra i suoi libri di narrativa pubblicati in Italia, ricordiamo: 1492: vita e tempi di Juan Cabezón di Castiglia (Milano, Garzanti, 1992, Premio Grinzane Cavour) e A chi pensi quando fai l'amore (Milano, Bompiani, 1999).Il suo libro Diario de sueños (2012) è stato tradotto in italiano da Emilio Coco, con il titolo Diario di sogni e pubblicato da Giuliano Ladolfi Editore, nel 2013. Info sul volume, QUI
Yari Bernasconi (Canton Ticino, Svizzera, 1982). Nel 2013 ha discusso la tesi di dottorato in letteratura italiana incentrata sulla poesia di Giorgio Orelli presso l'Università di Friborgo. E' stato responsabile dell'edizione italiana di Viceversa Letteratura (sito web e volume pubblicato annualmente dalle Edizioni Casagrande di Bellinzona). Oltre che poeta è critico letterario e suoi interventi sono apparsi in diverse testate tra le quali il quotidiano Il Giornale del Popolo.Ha pubblicato le suite Lettera da Dejevo (Lugano, Alla Chiara Fonte, 2009), Non è vero che saremo perdonati (in "Undicesimo Quaderno italiano di poesia contemporanea"; Milano, Marcos y Marcos, 2012) e Da un luogo vacillante (Bologna, Isola, 2013).I testi qui presentati sono estratti dalla raccolta di poesia di prossima pubblicazione. Una traduzione in francese è stata pubblicata nel quotidiano Le Courrier di Ginevra.