Nei suoi scritti poetici Laure Gauthier attribuisce un’importanza particolare all’enunciazione. La sua è una poesia per voce, incarnata, polifonica ma senza lirismo: marie weiss rot / marie blanc rouge (Delatour, 2013), La cité dolente (Châtelet-Voltaire, 2015) e la sua versione bilingue francese-italiano (Macabor, 2017), kaspar de pierre (La Lettre Volée, 2017), je neige (entre les mots de villon) (LansKine, 2018). Questo lavoro continua attraverso la collaborazione con alcuni compositori nel tentativo di ricercare nuove architetture poetiche. Ne è un esempio Back into Nothingness, monodramma per attrice-soprano, coro ed elettronica composto da Nuria Gimenez-Coma e messo in scena il 16 ed il 17 marzo 2018 presso il Teatro Nazionale Popolare (TNP) di Lione. I suoi testi sono pubblicati su riviste, in particolare su Vacarme, Babel heureuse, PLS, manuskripte, Phoenix, Po&sie, CCP, Sarrazine ed ancora Remue.net.
Gabriella Serrone è Dottore di ricerca in Linguistica francese ed è specializzata nel settore della fraseologia e della traduzione. Ha ricoperto il ruolo di docente a contratto di Lingua francese presso la sede frusinate dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale per gli anni accademici 2016/2017 e 2017/2018. Inoltre, è giornalista pubblicista e collabora con testate giornalistiche on line per cui si occupa prevalentemente di cultura. Ha tradotto per la casa editrice Macabor La cité dolente di Laure Gauthier e L’Approche Infinie di Sylvie Fabre G., di prossima pubblicazione.