Nicola Gardini vive tra Oxford e Milano ed è poeta, prosatore, traduttore (Charles Simic per Adelphi e Catullo per Feltrinelli e numerosi altri) e saggista. E’ stato condirettore della rivista “Poesia” di Nicola Crocetti. In prosa ha pubblicato Lo sconosciuto (Milano, Sironi, 2007) Le parole perdute di Amelia Lynd (Milano, Feltrinelli, 2012 – premio Viareggio 2012; premio Zerilli Marimo’ 2012); I baroni (Ibid., 2013), Girl (Ibid, 2013), Fauci (Ibid, 2013). Le parole perdute di Amelia Lynd sarà ripubblicato, sempre per Feltrinelli, nel corso del 2014. In poesia sono apparsi Sag Harbour (Napoli, d’If, 2003), Le nuvole (Milano, Crocetti, 2007), la silloge Prima del buio in Nuovi Argomenti (Milano, Mondadori, 2013), Diario – il libro dipinto (Milano, Xenion, 2013). Collabora con il Domenicale del “Sole 24 ore” ed è professore di letteratura italiana e comparata all’Università di Oxford e Fellow di Keble College. Il suo sito personale è www.nicolagardini.com
Nicola Gardini
da: Stamattina
(in occasione della prima presentazione ufficiale all’Istituto Italiano di Cultura di Londra programmata per oggi. Info, qui)
SE SÌ
Essere sempre se stessi.
Ma esiste la sestessità? Se sì,
Sarà proprio la formula più scaltra
D’esistenza? O non sarà il caso
Di preferirle qualcos’altro?
Cambiarsi nome ogni giorno
E lasciare che parlino anche gli altri
Che ci vivono dentro e intorno.
Noi non siamo che un centro che si sposta.
Sarebbe bello non sentirsi soli,
Pagare il tempo solo quel che costa.
LA META
Voglio arrivare al tronco che ha l’orecchio
E di là al biancospino illuminato
Dal tramonto, chinato sullo specchio
Nell’ultimo candore e poi dal lato
Del pascolo tornare dove ancora
Il sole scalda un poco e accende i petali
Ai ciliegi per poco ancora e l’ora
Che muore sembra infinita. (Ma meta
non hai oltre il passo che si affretta. Vita
non ci rimane che non sia finita.)
MIO PADRE
Poi lo mettevo a letto,
Gli tiravo su il lenzuolo
E l’alto parapetto
E mi raccomandavo
Prima di lasciarlo solo:
Ora però, da bravo,
Dormi papà, riposa…
Ma teneva aperti gli occhi,
Come fanno gli allocchi,
Come avesse qualcosa
D’importante per la mente.
E non aveva niente.
Le poesie qui proposte sono estratte dalla raccolta Stamattina in uscita oggi per le Edizioni Giuliano Ladolfi
Fotografia tratta da BookBlog
La prima presentazione ufficiale è prevista oggi, 17 settembre 2014 all’IIC Istituto Italiano di Cultura di Londra – info qui )
il 2 ottobre 2014 il volume sarà presentato a Milano, Caffè Letterario
(Via Foppa 4) con la performance “Per ogni cosa un nome“, poesia e musica in duetto: Nicola Gardini leggerà dal suo recente libro in versi STAMATTINA (Ladolfi editore), una commovente meditazione sul tempo e sul linguaggio. Nicolas Moureaux interverrà con il suo flauto, proponendo assaggi di un prezioso repertorio solistico. Tra i gli autori in programma: Bach, Telemann e Poulenc.