Massimo Daviddi (Firenze, 1954) vive a Mendrisio. Ha pubblicato Zoo persone (con prefazione di Fabio Pusterla; Balerna, Ulivo, 2000); L’oblio sotto la pianta (con prefazione di Giovanni Orelli; Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2005); Il silenzio degli operai (con prefazione di Tiziano Rossi; Milano, La Vita Felice, 2012). Con quest’ultima pubblicazione lo stesso anno gli viene conferito il Premio Federale di Letteratura.
Massimo Daviddi
(inedito)
il testo è parte della suite Incidenti in uscita oggi per le edizioni fuoridalcoro di Mendrisio (Svizzera): 60 esemplari unici e relizzati a mano con 60 copertina create appositamente dall’artista Marco Lupi.
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Incidenti.
Quali sono gli stati dell’infanzia quando avviene un incidente,
come dire che ci sono forme di sopravvivenza e di muto finire
a decidere anni che dovrebbero salire, venire a galla, dichiararsi.
Di tutto, quante volte si è visto all’ultimo momento in un grado
la vita, lo sguardo che corre e il carattere.
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Massimo Daviddi (Firenze, 1954) vive a Mendrisio. Ha pubblicato Zoo persone (con prefazione di Fabio Pusterla; Balerna, Ulivo, 2000); L’oblio sotto la pianta (con prefazione di Giovanni Orelli; Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2005); Il silenzio degli operai (con prefazione di Tiziano Rossi; Milano, La Vita Felice, 2012). Con quest’ultima pubblicazione lo stesso anno gli viene conferito il Premio Federale di Letteratura.
Fotografia tratta da premiletteratura.ch
