Atelier 80 – Marzo 2016
“Inguaribili sognatori”
SOMMARIO
L’ultimo numero del 2015 intende rappresentare un bilancio e una prospettiva. L’Editoriale del direttore Ladolfi esamina i motivi dell’emarginazione della poesia e ne individua uno in particolare: l’incapacità di prospettare elementi “fondanti”, i quali soltanto potrebbero suscitare interesse, dibattito e contraddittori tra studiosi e tra il pubblico e dialogo con la nostra rivista. E, proprio secondo tale prospettiva, si intende chiarire le prospettive future: a fronte della precedente attenzione riservata alla poesia straniera, la rivista cercherà d’ora in poi di estendere la propria proposta all’estero, privilegiando la traduzione della poesia italiana, oltre che la traduzione di poesia straniera in italiano. Nel campo della pubblicazione cartacea continua, pertanto, l’esplorazione preliminare, necessaria alla preparazione del campo d’azione, sullo stato della poesia italiana all’estero, con il dossier riservato agli Stati Uniti e realizzato sotto forma di intervista al noto poeta e docente Paolo Valesio dai nostri redattori in loco Diego Bertelli e Alberto Comparini. Abbiamo, inoltre, il piacere e l’onore di ospitare le traduzioni di alcuni testi tratti da Chutes de pluie fine (Mercure de France, 2002) del poeta francese Jean-Michel Maulpoix. Gildas Séguineau e i suoi collaboratori ce ne propongono un’elegante selezione in italiano dal titolo Rovesci di pioggia fine. Con quest’incontro fortunato aspiriamo a proporre un poeta straniero di qualità nel corso dei prossimi numeri.
Nella sezione Saggi, Daniela Bisagno presenta uno studio sull’ispirazione mitologica nella poesia di Giancarlo Pontiggia. Il rapporto tra poesia e scienza studiato da Michele Ortore, con due analisi di autori già trattati da «Atelier» come Bruno Galluccio e Jacopo Ramonda, costituisce un altro aspetto delle nuove possibilità di interazione della scrittura in versi con altri strumenti conoscitivi della parola: un obiettivo al centro della nuova indagine della rivista. Infine, un’ampia lettura viene dedicata da Giuliano Ladolfi al recente romanzo del co-fondatore della rivista, Marco Merlin – Andrea Temporelli: una divertente satira sul mondo della poesia contemporanea.
Tra le voci poetiche, introdotta da Mario Santagostini, troviamo una silloge di Eva Laudace, tra bilanci e riscatti della generazione dei trentenni. Gli inediti di Maurizio Giudice ci sono presentati da Giulio Greco. Nel corso del prossimo anno aspiriamo a divulgare un maggior numero di poeti e di testi, di giovani e di autori già affermati, aumentando le nostre investigazioni nel campo della poesia che si scrive oggi in dialetto e in italiano.
Chiudono il numero alcune recensioni ai volumi di poesia e di saggistica: per i primi, alle recenti opere di Michele Brancale, Tiziano Broggiato, Roberto Deidier, Dato Magradze e Guido Monti; per i secondi, ai volumi di saggi di Emerico Giachery e Paolo Lagazzi.
Guido Mattia Gallerani
SOMMARIO
Editoriale
5 Instancabili sognatori
Giuliano Ladolfi
8 In questo numero
Guido Mattia Gallerani
Dossier
9 Poesia italiana all’estero: USA
intervista a Paolo Valesio
Diego Bertelli e Alberto Comparini
Saggi
18 L’origine e la meta. Riflessioni attorno alla poesia di
Giancarlo Pontiggia
Daniela Bisagno
33 La dignità dell’incognita. Primi appunti su scienza e poesia
negli ultimi anni
Michele Ortore
45 La storia di “Atelier” in un romanzo di Andrea Temporelli
Giuliano Ladolfi
Voci
Eva Laudace – Lover
52 Presentazione di Mario Santagostini
54 Testi
Maurizio Giudice – Ho mani lontane
63 Presentazione di Giulio Greco
64 Testi
Jean-Michel Maulpoix – Chutes de pluie fine / Rovesci di pioggia fine
69 Traduzioni di Gildas Séguineau, Maria Lutrario, Antonella Starace, Rosanna Toscano
Letture
Poesia
80 Michele Brancale, “Rosa dei tempi”
Giulio Greco
82 Tiziano Broggiato, “Preparazione alla pioggia”
Angelo Cipollina
84 Roberto Deidier, “Solstizio”
Nino Arrigo
87 Dato Magradze, “Eco”
Giulio Greco
90 Guido Monti, “Fa freddo nella storia”
Alberto Bertoni
Saggistica
92 Emerico Giachery, “Passione e sintonia. Saggi e ricordi di un italianista”
Giulio Greco
94 Paolo Lagazzi, “La stanchezza del mondo. Ombre e bagliori dalle terre della peosia”
Giuliano Ladolfi
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