Alice Oswald è Professor of Poetry all’Università di Oxford, prima donna eletta a questa prestigiosa cattedra. Per la sua produzione poetica – che include The Thing in the Gap-Stone Stile (1996), Dart (2002), Woods etc. (2005), A Sleepwalk on the Severn (2009), Weeds and Wildflowers (2009), Memorial (2001), Falling Awake (2016) e Nobody (2019) – ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il T.S. Eliot Prize (2002) e il Griffin Poetry Prize (2017). È considerata una delle voci più importanti della letteratura mondiale.
Rossella Pretto è poetessa, traduttrice e scrittrice. Ha pubblicato il poemetto Nerotonia (Samuele Editore 2020) e il romanzo La vita incauta (Editoriale Scientifica 2023). Con Marco Sonzogni ha curato e tradotto Memorial di Alice Oswald (Archinto 2020) e l’edizione delle traduzioni sofoclee di Seamus Heaney, Speranza e Storia (Il Convivio Editore 2022). Ha poi curato La Terra desolata di T.S. Eliot nella traduzione di Elio Chinol (Interno Poesia 2022).
* * *
So we floated out of sight into the unmarked air
and only our voices survived
like thistle-seed flying this way and that
a blue came over us a blue cloud
whose brown shadow goose-fleshed the sea
the ship after a little rush stopped moving
the wind with a swivelling sound began to rise
and here I am still divided in my decision
whether to heave-to or keep going under half-sail
but the water is in my thinking now
I remember the mast-pole broken by a gust
severed my two minds separate
and my body flopped like a diver over the side
then came the invisible then the visible rain
the icy and razor-sharp then green then dawn
who always wakes behind net curtains
and her watercolour character changes shade quickly like new leaves
she is excitable then shy then coppery pink
and raking her fingers around finds bits of clothing and bones
*
Così sparimmo fluttuando nell’aria incorrotta
e solo le nostre voci sopravvissero
come semi di cardo dispersi in volo
un blu ci sovrastò una nube blu
le cui ombre brune fecero rabbrividire il mare
dopo un breve abbrivio si fermò la nave
in sonoro vortice si alzò il vento
qui dove sono ancora scisso nella mia decisione
se attraccare o continuare a navigare a mezze vele
ma l’acqua è nel mio pensiero ora
ricordo che l’albero a calcese spezzato da una raffica
recise le mie due menti separate
e il mio corpo cadde di peso come un sub sul fianco
poi venne l’invisibile pioggia poi la pioggia visibile
poi gelide poi verdi rasoiate e dunque l’alba
che sempre si sveglia dietro tendine di tulle
e la cui indole acquerellata cambia tonalità in fretta come foglie novelle
è eccitabile poi timida poi rosa ramato
e raschiando le sue dita intorno trova brandelli di abiti e ossa
*
What a relief to hear his flesh
with hair and clothes flaring backwards like a last-minute flower
hit the sea and finally understand itself
his human-salt already at ease in the ocean-salt
and the white silt-like substance of exhaustion
blending with the water
if only
if only my eyes could sink under the surface
and join those mackerel shoals in their matching suits
whose shivering inner selves all inter-mirrored
all in agreement with water
wear the same
wings
*
Che sollievo sentire la sua carne
colpire il mare e finalmente comprendersi
come fiore tardivo capelli e vesti sventolanti all’indietro
il suo sale umano già a proprio agio nel sale dell’oceano
e la sostanza bianco-limo dello sfinimento
mischiarsi con l’acqua
se solo
se solo i miei occhi potessero affondare sotto la superficie
e unirsi a quel banco di sgombri in livree coordinate
la cui anima tremula tutta si rispecchia
tutta si accorda con l’acqua
rivestita delle medesime
ali
*
Terrified of insects of noon of sunlight
when the sea dilates to let more green in
and the damaged undermost in all its clefts can be seen
when swallows free themselves of their sorrows
and seagulls hang themselves on invisible armatures
and only a few tiny almost magical flashes of light
fall in the form of rain and
stop
those lovers lurk in their indoors wondering
can he hear us now that poet has he finished
his poem about us what kind of a sting in the ending
will he sing of the husband if he is in fact
on his way here knowing by now the craggy out-jut
of that shallow place where the seals bob about like footballs
and did you hear along the shore that chorus of trees
with seaweed hung from their twigs like wept-in tissue
being moved by what a heartfelt sigh the wind is
and have you noticed the way the radius of water
maintains itself in proportion to its circles
as if each raindrip made a momentary calculation
and when it stops there are ruled flat lines
running from one island metrically to another
*
Terrorizzati dagli insetti dal mezzodì dalla luce solare
quando il mare si dilata per far entrare più verde
e i corrosi recessi si vedono in tutte le loro crepe
quando le rondini si liberano dei loro dispiaceri
e i gabbiani si appendono su invisibili armature
e solo alcuni piccoli quasi magici lampi di luce
cadono sotto forma di pioggia e
si fermano
quegli amanti si acquattano nelle loro dimore chiedendosi
può sentirci ora quel poeta ha finito
il suo poema su di noi che tipo di stoccata infine canterà
del marito se in effetti sta
tornando conoscendo ormai la scoscesa sporgenza
del bassofondo dove le foche beccheggiano come palloni
e hai sentito quel coro di alberi lungo la riva
con alghe appese ai rami come fazzoletti intrisi di pianto
commossi dall’accorato sospiro del vento
e hai notato il modo in cui il raggio dell’acqua
si mantiene proporzionato ai suoi cerchi
come se ogni goccia di pioggia facesse un veloce calcolo
e quando si ferma vi sono tracciate righe piatte
che metricamente scorrono da un’isola all’altra
* * *
Alice Oswald è Professor of Poetry all’Università di Oxford, prima donna eletta a questa prestigiosa cattedra. Per la sua produzione poetica – che include The Thing in the Gap-Stone Stile (1996), Dart (2002), Woods etc. (2005), A Sleepwalk on the Severn (2009), Weeds and Wildflowers (2009), Memorial (2001), Falling Awake (2016) e Nobody (2019) – ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il T.S. Eliot Prize (2002) e il Griffin Poetry Prize (2017). È considerata una delle voci più importanti della letteratura mondiale.
Rossella Pretto è poetessa, traduttrice e scrittrice. Ha pubblicato il poemetto Nerotonia (Samuele Editore 2020) e il romanzo La vita incauta (Editoriale Scientifica 2023). Con Marco Sonzogni ha curato e tradotto Memorial di Alice Oswald (Archinto 2020) e l’edizione delle traduzioni sofoclee di Seamus Heaney, Speranza e Storia (Il Convivio Editore 2022). Ha poi curato La Terra desolata di T.S. Eliot nella traduzione di Elio Chinol (Interno Poesia 2022).