Mattia Cattaneo è nato nel 1988 a Trescore Balneario (BG) ed abita a San Paolo d’Argon (BG). Laureato in scienze della comunicazione, adora la montagna e la natura. Poeta e scrittore, lavora come assistente educatore. Ha tenuto alcuni laboratori teatrali per le scuole primarie. Collabora con l’attore e poeta Carlo Arrigoni in varie letture teatrali sulla shoah e la liberazione d’Italia: i due nel novembre 2019 hanno dato vita alla loro Associazione artistico-teatrale, “Architetti delle Parole”, portando in scena varie letture teatrali. Cattaneo ha pubblicato varie sillogi poetiche e tre romanzi, “Partiture di pelle” (2021) e ” Tra le onde dei ricordi” (2022).
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apro le serrature del bianco
nessuno pare tradirle
nemmeno l’inverno che tace
ancora prima di essersi dichiarato
davanti agli occhi impastati di sonno
lungo la tangenziale fredda
quella ripetuta ogni mattina
che zittisce ogni parola fuori posto
ma io lascio queste impronte scarne
scavate da tutto quello che ti appartiene
mentre il tempo abdica.
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è ritornato settembre
dicono
e un colore opaco
dalla finestra alle stoviglie
un continuo abbracciarsi muto
di piogge passate,
istanti desolanti
nel gioco degli sguardi isolati
quelli che si arrampicano
fin dove la voce non arriva:
un passo lento
un giorno di pace sussurrato.
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di fronte a me
due piccioni
in preda all’affanno della discesa
quella dei pomeriggi estivi
dove ci si spinge a trovare l’ ombra
e poi essere fuori stagione
arreso ai piccoli sbuffi di un camino acceso
teso allo sbadiglio
nebbia a banchi
c’è un soffio di parole testarde.
© Fotografia di Marta Bernareggi