Francesco Maria Tipaldi, è nato a Nocera Inferiore nel 1986, dove lavora come farmacista.
Victor Attilio Campagna (22.06.1989). Consegue la maturità presso il Liceo Classico A. Manzoni di Milano. Ad ora è laureando in Medicina e Chirurgia nell’Università degli Studi di Milano. Vince il primo premio al concorso regionale Marina Incerti, dov’erano presenti in giuria i poeti Luigi Cannillo e Milo de Angelis; nel 2015 rientra nella terna dei finalisti nella sezione Opere Inedite del premio Cetonaverde con la raccolta “Nel suo nome”. Con quest’ultima opera esordisce nel 2019 con la casa editrice Ensemble. È uscito un suo testo su La Repubblica Milano. Collabora come redattore nella rivista “La Tigre di Carta”, dove gestisce e cura la sezione Poesia del volume cartaceo e del relativo sito, nonché la rubrica “Lo Spiantato”.
Nino De Vita (Marsala, 8 giugno 1950) è uno scrittore e poeta italiano in lingua siciliana. È riconosciuto come una delle voci poetiche più interessanti e rigorose della letteratura contemporanea. Esordisce nel 1984 con la raccolta di versi Fosse Chiti (premio "Cittadella"), a cui fa seguito una trilogia in dialetto siciliano: Cutusìu, (2001, premio "Mondello"), Cùntura (2003, premio "Napoli") e Nnòmura (2005, premio "Salvo Basso" e "Bartolo Cattafi"). Nel 2011, sempre con Mesogea, è uscito Òmini (premio "Viareggio" della giuria), nel 2015 il romanzetto in versi A ccanciu ri Maria, nel 2017 Sulità e nel 2019 Tiatru.
Anna Maria Bonfiglio, nata a Siculiana (AG), vive a Palermo. Giornalista pubblicista, ha collaborato per alcuni anni con i settimanali di Rizzoli e di GVE; suoi articoli letterari e recensioni sono stati pubblicati su varie riviste; ha diretto il periodico Insieme nell'Arte e il giornale online Quattrocanti. In poesia ha pubblicato: Le parole non dette (Ed.Thule, Palermo 1978); Le voci del silenzio (Ed.Thule, Palermo 1979); Uguali dimensioni (Ed. S.S.C Catania 1981); L’insana voglia di ardere (Ed. Gabrieli, Roma 1982); Nell’universo apocrifo del sogno (Ed. Il Vertice, Palermo1985); La Marna e l’Arenaria (Ed.Il Vertice, Palermo 1987); La donna di picche (Ed.Il vertice, Palermo 1989); Album - Sedici dediche (Ed.Insieme nell’arte, Palermo 1991); Spinnu (Ed.Pubbliscoop, Sessa Aurunca 1996); D’ombra e d’assenza (Ed. Il Vertice, Palermo 1999); Le voci e la memoria (Ed. Gabrieli, Roma 2000); Tra luce ed ombra il canto si dispiega -5 poeti per Palermo (Ila Palma, Palermo 2002); Per tardivo prodigio (Ed. Fondazione Thule Cultura, Palermo 2006); Il miele amaro (CFR Edizioni, 2013); D’amuri e di raggia (Ed. Agemina, 2017); Di tanto vivere (Caosfera edizioni, 2018). Per la narrativa, la raccolta di racconti: L’ultima donna (Ed. Pubbliscoop, Sessa Aurunca 1994). I romanzi brevi: La verità nel cuore (Ed. Mimosa, 2006); Scelta d'amore (Ed. Mimosa, luglio 2006). Sue poesie sono inserite in numerose antologie fra cui Ti bacio in bocca (Ed. Lietocolle, 2005), Antologia della poesia erotica contemporanea (Atì Editore, 2006); Stagioni (Ed. Lietocolle, 2007); Haiku tra meridiani e paralleli (Ed. Fusibilialibri, 2016); Il corpo, l’eros (Giuliano Ladolfi Editore, 2018).
Riccardo Zippo è nato a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce, nel 1992. Vive e lavora a Milano. Ha pubblicato la silloge “L'uomo si è seduto con le mani sulle orecchie” (Tralerighe, 2017). I versi qui proposti sono degli inediti.
Laura Pugno è nata a Roma nel 1970. È autrice di romanzi, poesia, saggi e testi teatrali. Ha vinto il Premio Campiello Selezione Letterati, il Frignano per la Narrativa, il Premio Dedalus, il Libro del Mare e il Premio Scrivere Cinema per la sceneggiatura. Dal 2015 dirige l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Ha insegnato Traduzione all'Università La Sapienza e tradotto una decina di romanzi e saggi dall’inglese e dal francese. Collabora con “L’Espresso” ed “Elle”, e con il sito “Le parole e le cose 2”. Ha collaborato con le redazioni cultura di Repubblica Roma, il manifesto e con Rai Educational per il progetto RaiLibro. Ha creato, insieme ad Annamaria Granatello, il Premio Solinas Italia-Spagna per il miglior soggetto cinematografico per l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Inoltre, ha ideato il Festival diffuso di poesia e scrittura I quattro elementi e il ciclo “E3 + - Encuentros Editores Escritores”, con il Forum del Libro Italia Spagna.Ha partecipato e partecipa a numerosi festival di poesia e prosa in Italia e all’estero, tra cui: Letterature Festival Internazionale di Roma, Romapoesia, Poesia a Roma: 10 autrici e 10 autrici, letture-conversazioni a cura di Valerio Magrelli al Teatro Argentina, Festival Eñe a Madrid, Festival di poesia di Granada, Festival di poesia di Bratislava, Scrittori in città a Cuneo, Settembre dei poeti/Cabudanne de sos poetas a Seneghe, Isola delle Storie a Gavoi, FirenzePoesia, Absolute Poetry Festival a Monfalcone, Shanghai International Literary Festival, Caprienigma, Giornata Mondiale della Poesia a Zagabria, Festival International de Littérature di Montreal, Pordenonelegge, "Récital Poétique" alla Bibliothèque Nationale d'Algérie, IV Festival de Poesia d'Oliva (Valencia), Casa della Poesia di Milano, Leggendo Metropolitano a Cagliari, Sola Poesia – Longiano Condotta Poetica, Quantestorie a Macerata, Macchine della Poesia - Altre Voci a Castell'Arquato, Women Fiction’s Festival a Matera, Parcopoesia e molti altri.
Paola Mancinelli (Taranto, 1974). Approfondisce gli studi filosofici e teologici ottenendo il titolo di Magistero in Scienze Religiose. Artista visuale, la sua ricerca si rivolge alla poesia e alle installazioni di arte contemporanea. Ha esposto in mostre personali, collettive e di gruppo. Ha pubblicato il libro d’artista Poesia, tempo presente. La parola e il tempo, per la collana editoriale “i quaderni del concetto” ideata da Cosessantuno Artecontemporanea, Print Me Editore, Taranto 2014. È presente nell’antologia poetica Parole Sante, Kurumuny Edizioni, Calimera (Le) 2015 e nell’antologia poetica Il corpo, l’eros, Giuliano Ladolfi Editore 2018. È presente nel testo Close up. 0.10 Atti introspettivi, di Sara Liuzzi, Gangemi Editore 2018. Fa parte della redazione online della rivista «Atelier», trimestrale di poesia, letteratura e critica, per la quale cura il progetto di arte e poesia “Visuale sul Novecento”.
Gabriele Borgna (Savona, 1982) vive a Porto Maurizio (Imperia). Suoi testi sono presenti su svariate antologie, siti e riviste letterarie. Premi e riconoscimenti sono stati attribuiti al suo scrivere nell’ambito di numerosi concorsi nazionali e internazionali per la poesia edita e inedita. È stato giudicato tra i migliori autori under 35 italiani (Biennale di Alessandria - 2016). È del 2017 la sua silloge d’esordio “Artigianato Sentimentale” edita da Puntoacapo Editrice con prefazione di Giuseppe Conte – presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino e al Festival Internazionale di Poesia di Genova.
Giovanni Laera (1980) è un poeta originario di Noci, centro in provincia di Bari. Dottore di ricerca in “Linguistica italiana” presso l’Università degli Studi di Torino, è autore di diversi libri e articoli su lessico, onomastica e folclore nei dialetti del Mezzogiorno. Con il Centro Studi sui Dialetti Apulo-Baresi, di cui è socio fondatore, ha dato vita nel 2018 alla rivista “Lingua gnostra. Quaderni di studio sui dialetti apulo-baresi”. A giugno uscirà per Pietre Vive Editore il suo primo volume di poesie dialettali intitolato “Fiore che ssembe”.
Antonio Perrone (Napoli 1991) è dottorando in Filologia presso l’Università Federico II, con una tesi sulla lirica barocca. Ha lavorato sulla metrica di Pagliarani in un saggio pubblicato su COntemporanea 2017 (Fabrizio Serra editore) e in un altro su Testo a Fronte (in corso di pubblicazione). È redattore di Levania Rivista di Poesia, e ha pubblicato degli inediti su Nazione Indiana, Poetarum Silva, Levania. Ancora al 2017 risale la sua prima raccolta di poesia (Limina Mentis), e un lavoro di silloge con commento ai poeti italiani del ‘900 (Aracne).






