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Ilaria Amodio nasce nel 1994 a Milano. Nel 2017 si laurea in Lingue e Letterature Straniere all'università di Bologna ed è finalista al Premio Nazionale Biennale di Poesia A. V. Reali per la sezione giovani. L'anno successivo pende parte al Servizio di Volontariato Europeo presso una scuola primaria a Breslavia dove insegna lingua italiana e lingua inglese. E' 3° classificata nel 2018 e 1° nel 2019 al Premio di Poesia E. Cantone indetto dal Lions Club Rubicone. Nell'ottobre del 2019 è vincitrice del Premio di Poesia Vita alla Vita Under 30 con la poesia “Scegliere”.
Federica Ziarelli (1980) è nata a Perugia. Ha esordito nel 2010 con il romanzo " Sono venuto a portare il fuoco" ma scrive da sempre. Nel 2016 esce per la casa editrice Midgard una raccolta di racconti e poesie: " Aspettando l' aurora"; nell' estate del medesimo anno ha vinto il premio Midgard Poesia con la silloge " Gli occhi dei fiori."È stata curatrice di rubriche letterarie per blog e coordina presentazioni ed eventi d'arte.
Giuseppe D’Abramo (1988), laureato in Lettere Moderne, vive a Milano. Ha pubblicato poesie e racconti sulle riviste Gradiva, Inchiostro, Sagarana, Grado Zero, A4 e su la Repubblica di Roma e Milano per Bottega di poesia.

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Rossella Tempesta (Napoli, 1968) vive a Formia, lavora a Napoli. Autrice di otto raccolte di poesia e del romanzo La pigrizia del cuore (Spartaco, 2018), è presente nell’antologia Nuovi Poeti Italiani n. 6, a cura di Giovanna Rosadini (Einaudi, 2012). Suoi testi e interventi appaiono in diverse riviste.

Claudio Damiani è nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo. Vive a Rignano Flaminio nei pressi di Roma. Ha pubblicato varie raccolte poetiche tra cui Fraturno (Abete,1987), La miniera (Fazi, 1997), Eroi (Fazi, 2000), Attorno al fuoco (Avagliano, 2006), Poesie, a cura di Marco Lodoli (Fazi, 2010), Il fico sulla fortezza (Fazi, 2012), Ode al monte Soratte, con nove disegni di Giuseppe Salvatori (Fuorilinea, 2015), Cieli celesti (Fazi, 2016) e il saggio La difficile facilità. Appunti per un laboratorio di poesia (Lantana, 2016). Ha pubblicato di teatro: Il Rapimento di Proserpina (Prato Pagano, nn. 4-5, Il Melograno, 1987) e Ninfale (Lepisma, 2013). Ha curato i volumi: Orazio, Arte poetica, con interventi di autori contemporanei (Fazi, 1995), Le più belle poesie di Trilussa (Mondadori, 2000) e, con Andrea Gareffi, Pascoli e i poeti di oggi (LiberAria, 2017). E' stato tra i fondatori della rivista letteraria Braci (1980-84) e, nel 2013, di Viva, una rivista in carne e ossa.
Felicia Buonomo è nata a Desio (MB) nel 1980. Dopo la laurea in Economia Internazionale, nel 2007 inizia la carriera giornalistica, occupandosi principalmente di diritti umani. Nel 2011 vince il “Premio Tv per il giornalismo investigativo Roberto Morrione – Premio Ilaria Alpi”, con l’inchiesta “Mani Pulite 2.0”. Alcuni dei suoi video-reportage esteri sono stati trasmessi da Rai 3 e RaiNews24. Successivamente pubblica il saggio “Pasolini profeta” (Mucchi Editore). Parallelamente all'attività giornalistica, porta avanti un progetto di street poetry sotto lo pseudonimo di Fuoco Armato, con il quale ha partecipato a progetti di riqualificazione del territorio a Bologna, Roma e Milano, realizzando opere murali con proprie poesie inedite. Altre sue poesie sono state pubblicate sulla rivista “Argo – Poesia del nostro tempo”, da Alfonso Maria Petrosino e su Lit-blog “La rosa in più” da Salvatore Sblando, su Limes Lettere, su poetidelparco.it e sulla rivista “Periferie” da Vincenzo Luciani.