
Mese: Febbraio 2016
Laura Liberale (1969) è laureata in Filosofia, e dottore di ricerca in Studi Indologici. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato, oltre ad alcuni saggi indologici, i romanzi Tanatoparty (Meridiano Zero, 2009), Madreferro (Perdisa Pop, 2012); Planctus (Meridiano Zero, 2015); le raccolte poetiche Sari – poesie per la figlia (Napoli, d’If, 2009) e Ballabileterreo (Ibid., 2011). È inoltre tra gli autori di Nuovi poeti italiani 6 (Torino, Einaudi, 2012). Tiene corsi e seminari di scrittura creativa e di Cultura e Filosofia dell'India.
Harry Ricketts (1950) è poeta, prosatore, editor, critico letterario e docente universitario. Nato a Londra, è cresciuto in Inghilterra, Malesia e a Hong Kong. Ha studiato Inglese alla Oxford University e ha tenuto conferenze a Hong Kong e Leicester, per approdare, nel 1981 alla Victoria University (Nuova Zelanda). Della sua importante e vasta produzione si ricordano il libro d’interviste Talking About Ourselves (1986), la curatela di Worlds di Katherine Mansfield (saggi critici, 1991) e Under Review: A Selection from ‘New Zealand Books’ 1991–1996 (con Lauris Edmond e Bill Sewell, 1997); una edizione di poesie di Kipling dal titolo The Long Trail nonché How You Doing?: A Selection of New Zealand Comic and Satiric Verse (una antologia di poesia comica neo zelandese, 1998). Ha curato inoltre The Awa Book of New Zealand Sports Writing (2010) recensito come uno dei migliori libri dell’anno in Nuova Zelanda e nello stesso anno Strange Meetings , raccolta antologica di poeti della Grande Guerra (tema poi sviluppato curando studi e pubblicazioni su una mezza dozzina di autori dello stesso periodo). In poesia: Coming Here (1989), Coming Under Scrutiny (1989), A Brief History of New Zealand Literature (limerick parodistici, 1996), How Things Are (1996), 13 Ways (antologia collettanea, 1998), Plunge (2001), Your Secret Life (2005), Just Then (2012) e Half Dark (2015) del quale presentiamo qui un estratto. Attualmente è docente della Victoria University of Wellington.
Guido Cupani è nato a Pordenone nel 1981. Lavora all’osservatorio astronomico di Trieste e vive a Portogruaro. Ha pubblicato le raccolte poetiche Le felicità (Pordenone, Samuele, 2011) e Qualcosa di semplice sulla neve (Cormons, Culturaglobale, 2013). Ha tradotto la silloge Nel santuario di P. Williamson (Pordenone, Samuele 2013). Alcune sue poesie sono incluse nello spettacolo Ballate per il nordest di V. Mirandola e Piccola Bottega Baltazar (2013).

Cristina Venneri è nata a Taranto nel 1986. Ha studiato Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Messina. Nel 2013 esordisce con il romanzo L’inconsapevole bellezza del fiore (0111 Edizioni). Avendo frequentato la Scuola Pound (Fucine Letterarie), vince nel 2015 la prima edizione del Premio Pound con una silloge di 10 poesie in prossima uscita per LietoColle. Attualmente vive a Roma, dove collabora come responsabile della sezione Letteratura con il Concorso Artistico Nazionale MArteLive.
Lorenzo Chiuchiù è nato a Perugia, dove risiede, nel 1973. Ha pubblicato studi su Hoffmann, Hölderlin, Baudelaire e Char in «Estetica» (Il Melangolo) e «Davar» (Diabasis), e un saggio in Sergio Quinzio, il messia povero (Diabasis, 2004). Ha curato Metafisica cristiana e neoplatonismo e La devozione alla croce (Diabasis, 2004 e 2005) di Albert Camus e tradotto Mallarmé, la lucidità e il suo volto d’ombra (Diabasis, 2010) di Jean-Paul Sartre. È redattore di «Davar». Nella collana Niebo ha pubblicato Iride incendio (Milano, La Vita Felice, 2005). Sorteggio (Genova, Marietti 1820, 2012) .
Paolo Agrati è nato nel 1974. Si occupa principalmente di poesia, scrittura e musica. Ha pubblicato le raccolte di poesia Amore & Psycho (Miraggi Edizioni 2014), Nessuno ripara la rotta (Milano, La Vita Felice 2012), Quando l’estate crepa (Faloppio, Lietocolle 2010) e il libriccino piccola odissea (Osnago, Pulcinoelefante 2012). Da sempre propone la sua poesia dal vivo; ha partecipato negli anni a numerose competizioni poetiche e Poetry Slam fino a diventare uno dei principali Slammer Italiani. Dall’esperienza del palco sono nati i Reading legati ai libri; veri e propri spettacoli per portare poesia nei luoghi più svariati e inusuali. Nell’estate del 2014 ha partecipato al XXIV° Festival Internazionale della poesia di Medellin in Colombia come ospite italiano. Nel 2015 partecipa al progetto artistico internazionale Broosistan, degli artisti Peleman and Schellekens. E’ narratore e cantante nella Spleen Orchestra. Maggiori informazioni al suo sito internet, qui
Alexander Shurbanov, nato a Sofia (Bulgaria) nel 1941, è un poeta, traduttore, saggista, critico letterario e professore universitario, dottore honoris causa delle Università britanniche nel Kent e nel Surrey. È il traduttore bulgaro dei Racconti di Canterbury di Chaucer; delle tragedie di Shakespeare; del Paradiso perduto di Milton; delle poesie di Dylan Thomas e di numerosi altri poeti inglesì. Per oltre quarant’anni, Shurbanov ha insegnato letteratura Inglese all’Università di Sofia e ha pubblicato numerosi libri di critica sia in patria che all’estero. Come scrittore, studioso e traduttore è stato insignito di numerosi prestigiosi premi. Le tre poesie proposte per Atelier sono scritte prima in bulgaro e succesivamente tradotte in inglese dall’autore stesso e sono parte di una raccolta di imminente pubblicazione, in inglese.