• Chi siamo
  • Contattaci
  • Termini e condizioni
  • Disclaimer
Trimestrale di letteratura, poesia e scrittura
  • Poesia italiana
    • Inediti
    • Editi
    • Saggi sulla poesia contemporanea
  • Poesia estera
  • Traduzioni
  • Interviste
  • Recensioni
  • Rubriche
    • Coagvla
    • Gloxa
    • Legión etérea
    • Parole all’orlo
    • Rimbaud Vuelve a Casa
    • Visuale sul 900
    • Comics by J. Peters
  • Rivista
    • Anteprima
    • Indici e Numeri 1-82
    • Abbonamenti
  • International
    • International – Anteprima
    • International – Vecchi numeri
    • Linee guida – Guidelines
  • Phronein
    • Phronein – Anteprima
    • Phronein – Vecchi numeri
  • Borgopoesia

Mese: Settembre 2014

Mehmet Yashin – tre poesie inedite

YASHINMehmet Yashin (Nicosia, 1958) è attualmente il maggiore poeta vivente in lingua turca dell'isola di Cipro nonchè tra i maggiori poeti turchi contemporanei. E' ospite di festival in tutto il mondo e per la sua poesia si muovono Consoli ed Ambasciatori. La sua scrittura attinge dalla cultura turca, greca e levantina e dalla lingua corrente quanto passata, sfociando in testi scritti in turco. E' membro della famiglia cosmopolita di ciprioti e ha vissuta in prima persona il conflitto tra Grecia e Turchia che hanno diviso l'isola di Cipro (tutt'ora separata in due enclavi in conflitto). Ha studiato Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche all'Università di Ankara e ha conseguito un Master in Politica Storica all'Istituto di Scienze Sociali di Istambul. La sua prima raccolta di poesia fu messa al bando dalla giunta militare turca che mise in atto un colpo di stato nel 1980. Mehment Yashin viene deportato nel 1986 imputato di scrivere "poesia sovversiva". Si rifugia in Inghilterra dove studia alla Birmingham University ottenendo successivamente un diploma dalla Midllesex University di Londra. Studia inoltre il greco all'Università di Atene. Nel 1993, quando l'ordine di deportazione decade, gli è consentito il rientro a Istanbul ma  rientra in Inghilterra ne 1996. Ha insegnato letteratura comparata turca e ciprriota nonchè scrittura creativa e traduzione in scariate università in Inghilterra, Turchia e Cipro. Dal 2002 vive tra Cambridge, Nicosa e Istanbul. Ha pubblicato un numero importante di raccolte di poesie, romanzi, raccolte di saggi nonchè 3 volumi di studio sulla poesia cipriota. E' tradotto in una moltitudine di lingue  ed in italiano sono reperibili i seguenti titoli: Il drago ha anche le ali (poesia, trad. Rosita D'Amora, 2008), Le ore del confino (tra biografia e romanzo, trad. e prefaz.  Rosita D'Amora e Anna Lia  Proietti 2008), Il vostro fratello del segno dei pesci (prosa, trad. Rosita D'Amora e Anna Lia Proietti, 2010)

Leggi di più

Marco Pelliccioli – da “C’è Nunzia in cortile”

PELLICCIOLIMarco Pelliccioli è nato a Seriate (Bergamo) nel 1982. Ha pubblicato Vapore metropolitano (Albatros, 2009), Un dandy a teatro. Oscar Wilde e Woody Allen (MEF, 2008). Ha scritto il romanzo A due passi dal treno, segnalato dal Premio Italo Calvino 2014; la sceneggiatura Il brigante Coppulone, premiata al Salone internazionale del Libro di Torino nell'ambito del Premio Inedito 2014; l'atto unico teatrale In amore non si bara, finalista nel 2010 al Premio Inedito Colline di Torino e Schegge d'autore di Roma. Le poesie qui proposte sono tratte dalla raccolta di prossima pubblicazione per LietoColle, nella collana "I Giardini della Minerva" a cura di Maurizio Cucchi.

Leggi di più

Giampiero Neri – tre brevi prose

NERI GIAMPIEROGiampiero Neri è nato a Erba (Como) nel 1927 e vive a Milano. E' poeta e critico letterario e all'unanimità considerato uno dei maggiori poeti del Secondo Novecento Italiano nonché il più in ombra dei grandi maestri, come lo definì Andrea Cortellessa.  Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: L'aspetto occidentale del vestito (Parma, Guanda, 1976), Liceo (ibid., 1986) e Dallo stesso luogo (Milano, Coliseum, 1992) confluite successivamente in Teatro naturale (Milano, Mondadori, 1988); Erbario con figure (Como, LietoColle, 2000) e Finale (Olgiate Comasco, Dialogolibri, 2002) sono invece parte di Armi e mestieri (Milano, Mondadori, 2004) cui seguono Paesaggi inospiti (Ibid., 2009). Molti gli studi sulla sua poesia ed i volumi pubblicati tra i quali si ricordano  Giampiero Neri. Poesie e immagini, regia di Vincenzo Pezzella (Milano, Viennepierre, 2005), Giampiero Neri. Il poeta architettonico, a cura di Pietro Berra (Olgiate Comasco, Dialogolibri, 2005) Giampiero Neri. Il mestiere del poeta, a cura di Massimiliano Martolini (Ancona, Cattedrale, 2009), la traduzione apparsa negli Stati Uniti Natural Theater: Selected Poems, 1976-2009, introduzione e a cura di Victoria Surliuga, traduzioni di Ron Banerjee (New York, Chelsea Editions, 2010) e l'eccellente Giampiero Neri un maestro in ombra, a cura di Alessandro Rivali (Milano, Jaca Book, 2013). L'ultima raccolta di poesia pubblicata da Giampiero Neri è Il professor Fumagalli ed altre figure (Milano, Mondadori, 2012) ed è il volume che segna il distacco del poeta dalla poesia in favore delle prose brevi. Le brevi prose qui proposte sono una anticipazione del nuovo libro.

Leggi di più

Tadeusz Ró?ewicz – “Ulteriori benefici dei libri” (traduzione di Riccardo Campion)

Ró?ewicz

Tadeusz Ró?ewicz (Radomsko, 1922 - Breslavia, 2014) è stato un poeta, drammaturgo e scrittore polacco. Assieme a Mi?osz, Herbert e Szymborska è annoverato tra le più alte voci della poesia polacca del Novecento. La sua generazione, nata all'indomani della Grande Guerra, assistette al caotico ridisegnarsi della carta politica dell'Europa, all'angosciante avvento del nazismo, al terrore del secondo conflitto mondiale e al successivo calare sul continente della cortina di ferro. Come il fratello Janusz (anch'egli promettente poeta, ucciso dalla Gestapo nel 1944) fu membro dell'Armia Krajowa, il più importante movimento della Resistenza polacca durante l'occupazione tedesca. Iniziò gli studi – poi interrotti – di storia dell'arte all'Università Jagellonica di Cracovia. Si trasferì in seguito a Gliwice, per poi stabilirsi definitivamente a Breslavia nel 1968. Il debutto poetico risale agli anni '40 con la raccolta Echa le?ne (Gli echi del bosco, 1944), seguita da Niepokój (Inquietudine, 1947), Czerwona r?kawiczka (Il guanto rosso, 1948), Pi?? poematów (Cinque poemi, 1950) e Czas, który idzie (Tempo che viene, 1951). Le sue prime opere riflettono il tentativo di recuperare una dimensione sociale dopo il trauma della guerra, vissuta come catastrofe di ogni sistema morale e tradizione culturale.Più calate nel mondo contemporaneo sono le successive raccolte, tra cui spiccano Wiersze i obrazy (Poesie e immagini, 1952), Równina (La pianura, 1954), Poemat otwarty (Poema aperto, 1956) e Formy (Forme, 1958).Fra le opere seguenti ricordiamo Rozmowa z ksi?ciem (Conversazione con il principe, 1960), Zielona ró?a (La rosa verde, 1961), Twarz (Il volto, 1964) e, in tempi più recenti, P?askorze?ba (Bassorilievo, 1991), Szara strefa (La zona grigia, 2002) e Wyj?cie (La via d'uscita, 2004).Ró?ewicz fu anche autore di narrativa, con raccolte di racconti quali Przerwany egzamin (L'esame interrotto, 1960) e Wycieczka do muzeum (Gita al museo, 1966), ma soprattutto drammaturgo dal carattere profondamente innovativo, improntato agli stilemi del teatro dell'assurdo. La sua maggiore opera, Kartoteka (Cartoteca, 1960), influenzò fortemente il panorama teatrale polacco.Insignito di importanti premi letterari, Ró?ewicz si distingue per la rarefazione della parola, la mimesi del linguaggio colloquiale, lo sguardo ironico sui temi "alti" dell'esistenza, il rifiuto della poesia come abbellimento.Una silloge della sua copiosa produzione poetica è stata pubblicata, nella traduzione italiana di Silvano De Fanti, col titolo Le parole sgomente. Poesie 1947-2004 (Pesaro, Metauro, 2007).
Leggi di più

JO SHAPCOTT – DUE INEDITI (traduzione di floriana marinzuli)

SHAPCOTT

Jo Shapcott (1953) nasce e vive a Londra, dove insegna scrittura creativa presso il Royal Holloway College, University of London. Her Book: Poems 1988-1998 (2000) è un'antologia che include parte delle sue prime tre raccolte: Electroplating the Baby (1988), vincitrice del Commonwealth Poetry Prize for Best First Collection, Phrase Book (1992) e My Life Asleep (1998), entrambe vincitrici del Forward Poetry Prize (sezione migliore raccolta di poesia).  Jo Shapcott ha inoltre vinto per ben due volte il National Poetry Competition. Insieme a Matthew Sweeney ha curato l'antologia di poesia contemporanea in lingua inglese Emergency Kit: Poems for Strange Times (1996). Nel 2002 pubblica la versione in inglese delle poesie francesi di Rainer Maria Rilke, nella raccolta Tender Taxes e, nello stesso anno, cura insieme a Linda Anderson una raccolta di saggi incentrati sulla poesia di Elizabeth Bishop, dal titolo Elizabeth Bishop: Poet of the Periphery. La sua ultima raccolta poetica, Of Mutability, pubblicata da Faber and Faber nel 2010, riceve il prestigioso Costa Book Award. A conferma del contributo prestato alla scena poetica contemporanea inglese, nel 2011 Jo Shapcott è insignita della Queen's Gold Medal for Poetry, massima onorificenza e riconoscimento ultimo alla carriera di una delle voci poetiche femminili più rappresentative e amate del Regno Unito.

 

Leggi di più
Senza categoria

Nicola Gardini – da “Stamattina”

GARDININicola Gardini vive tra Oxford e Milano ed è poeta, prosatore, traduttore (Charles Simic per Adelphi e Catullo per Feltrinelli e numerosi altri) e saggista. E' stato condirettore della rivista "Poesia" di Nicola Crocetti. In prosa ha pubblicato Lo sconosciuto (Milano, Sironi, 2007) Le parole perdute di Amelia Lynd (Milano, Feltrinelli, 2012 – premio Viareggio 2012; premio Zerilli Marimo' 2012); I baroni (Ibid., 2013), Girl (Ibid, 2013), Fauci (Ibid, 2013). Le parole perdute di Amelia Lynd sarà ripubblicato, sempre per Feltrinelli, nel corso del 2014.  In poesia sono apparsi  Sag Harbour (Napoli, d'If, 2003), Le nuvole (Milano, Crocetti, 2007), la silloge Prima del buio in Nuovi Argomenti (Milano, Mondadori, 2013), Diario – il libro dipinto (Milano, Xenion, 2013). Collabora con il Domenicale del "Sole 24 ore" ed è professore di letteratura italiana e comparata all'Università di Oxford e Fellow di Keble College. Il suo sito personale è www.nicolagardini.com

Leggi di più

AGOSTINO CORNALI – TRE INEDITI

CORNALIAgostino Cornali (Milano, 1983) è laureato in lettere classiche all'università Statale di Milano, insegna materie uma­nistiche in una scuola superiore di Bergamo, città dove vive. Ha pubblicato Questo spazio può essere nostro (Faloppio, LietoColle, 2010). Le poesie qui proposte sono parte di una silloge in progress.

Leggi di più

Tiffany Atkinson – da “Catulla et al” (1) – traduzione di Giorgia Sensi, con la collaborazione di James Armstrong

ATKINSON2Tiffany Atkinson è nata a Berlino e da diversi anni vive in Galles. È docente all'Università di Aberystwyth, Galles. Tiene regolarmente readings e laboratori di poesia sia nel Regno Unito che a livello internazionale. È stata vincitrice dell' Ottakar's and Faber National Poetry Competition (2000) e del Cardiff Academi International Poetry Competition (2001). Le sue poesie sono di frequente pubblicate su riviste letterarie e antologie. La sua prima raccolta, Kink and Particle (UJ, Seren, 2006), ha ricevuto una Poetry Book Society Recommendation e ha vinto il Jerwood Aldeburgh First Collection Prize.  Catulla et al (UK, Bloodaxe, 2011), la sua seconda raccolta, è stata finalista del Wales Book of the Year Award. La sua terza raccolta, So Many Moving Parts,  è uscita per Bloodaxe nel 2014.

Leggi di più
SOEIRO
Poesia estera

Ricardo Gil Soeiro – “Palimpsesto” (inediti)

SOEIRORicardo Gil Soeiro è Dottore di Ricerca in Studi Letterari e Culturali presso l'Università di Lisbona e ricercatore del Centro di Studi Comparati della Facoltà di Lettere della stessa Università. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo le seguenti opere: O Pensamento Tornado Dança (2009), Gramática da Esperança (2009), Iminência do Encontro (2009), A Alegria do Sim na Tristeza do Infinito (2009), Caligraphia do Espanto (2010, poesia), Labor Inquieto (2011, poesia), Constelações do Coração (2011, poesia), L'apprendista di enigmi (Roma: Aracne editrice, 2012. Traduzione di Daniela Di Pasquale). Nel 2010 gli viene conferito il Premio "PEN Clube Português". Le poesie "Visita nocturna" e "Inferno musical" sono state pubblicate in A Vida das Marionetas – Para uma Dramaturgia do Corpo Inanimado, vol. I (Edições Húmus, 2012), mentre "Prelúdio: I would prefer not to" e "Bartleby, ou a fórmula, 1993: Gilles Deleuze", appaiono nella raccolta Bartlebys Reunidos – Para uma Ética da Impotência, vol. II (Deriva Editores, 2013). Si tratta dei primi due volumi dell'opera dal titolo Palimpsesto, una Tetralogia di una Poetica Palinsestica, la cui stesura è tuttora in corso (2012-2016).

Leggi di più
DATRI
Poesia italiana

Vera D’Atri – inediti

DATRIVera D'Atri (Roma, 1948) vive a Napoli dal 1992. Ha conseguito il diploma di archivista all'archivio di Stato di Napoli. Solo dopo il 1997 si interessa di scrittura e ottiene una menzione di merito al premio Lorenzo Montano diciassettesima edizione con la raccolta Abitare Sparta, cui fanno seguito una piccola silloge poetica delle Edizioni della Biblioteca a cura di Giovanni Pugliese Il museo di vaniglia e nel 2009 la pubblicazione della silloge Una data segnata per partire edita dalla Kolibris di Bologna. All'attivo anche alcuni racconti pubblicati in antologie e un romanzo Buona bella brava edito dalla Robin Edizioni nel 2010 e recensito da Enzo Rega su L'Indice dei libri. Suoi testi poetici compaiono su riviste, inserti culturali e numerosi blog. È presente inoltre nell'antologia La giusta collera  e Alter ego - Poeti al MANN. A maggio 2013 esce la plaquette Una tenace invadenza a cura di Libro Aperto Edizioni. 

Leggi di più
Carica altro

Recent Posts

  • Evaristo Seghetta Andreoli, “Epiloghi” (Interno Poesia, 2025) — Anteprima editoriale
  • «L’ago del mondo in me» — Ospite: Pietro Russo
  • Paula Meehan — «Ogni filo d’erba è una runa / incisa dalla brina»
  • Isabella Bignozzi — Inediti
  • Riccardo Benzina, “Midollo” (TAUT, 2025) – Anteprima Editoriale

Recent Comments

  1. Elena Deserventi: “Fiore di malva”, con commento di Armando Saveriano – Versipelle su Lucia Triolo – Inediti
  2. F. Giordano su «Atelier» - Mario Fresa su Bestia divina, o lo stordimento della rivelazione. (di Federica Giordano)
  3. GIUSEPPINA LESA su AVVISO IMPORTANTE
  • Chi siamo
  • Contattaci
  • Termini e condizioni
  • Disclaimer
  • Poesia italiana
    • Inediti
    • Editi
    • Saggi sulla poesia contemporanea
  • Poesia estera
  • Traduzioni
  • Interviste
  • Recensioni
  • Rubriche
    • Coagvla
    • Gloxa
    • Legión etérea
    • Parole all’orlo
    • Rimbaud Vuelve a Casa
    • Visuale sul 900
    • Comics by J. Peters
  • Rivista
    • Anteprima
    • Indici e Numeri 1-82
    • Abbonamenti
  • International
    • International – Anteprima
    • International – Vecchi numeri
    • Linee guida – Guidelines
  • Phronein
    • Phronein – Anteprima
    • Phronein – Vecchi numeri
  • Borgopoesia
Iniziare a digitare per vedere i risultati o premere ESC per chiudere
Inediti atelierpoesia traduzioni anteprima editoriale sarah talita silvestri
Visualizza tutti i risultati