MATTINA FELICE
Un calice di musica
di Mendelssohn Bartholdy
si versa sulla tavola
nelle mie mani.
Si muovono elfi, danzano nani
con loro mi ristringo
pian piano cominciamo
a marciare sui ripiani
di scaffali. Stiamo sopra,
osserviamo, uno canta
replichiamo, veloci e lenti,
poi la melodia cambia.
Si chiude la memoria, si apre la mattina.
29 FEBBRAIO
Lo chiamano anche un bonus day
un giorno di poche cose da fare
un giorno con una somma extra di denaro
un giorno solo ogni quattro anni
un giorno che sfugge tra le mani
un giorno tra un inizio e una fine.
un giorno che mi sogno mio
IL TAGLIERE
Appare nel sonno
un tagliere d’olivo,
vuole essere portato
ovunque io vada.
Un oggetto pesante
ma mi colpisce al cuore,
un oggetto di radici tagliate
utile, vitale.
E mentre lo guardo vi vedo:
a voi è stato tagliato
luogo, tempo, origine.
E niente è stato rimpiazzato.
Il tagliere m’aiuta nel quotidiano:
il pane tedesco
fatto con le mie mani
affettato in una vita italiana.