Stefano Simoncelli (Cesenatico, 1950). È stato redattore e ideatore con Ferruccio Benzoni e Walter Valeri di "Sul Porto", una rivista di letteratura e politica che catturò negli anni Settanta l'attenzione e la collaborazione di poeti come Pasolini, Bertolucci, Caproni, Sereni, Fortini, Raboni e Giudici. Dal 2008 dirige a Cesenatico con Walter Valeri la rassegna internazionale di poesia "Il porto dei poeti". Tra le raccolte poetiche, ricordiamo: Via dei Platani (Milano, Guanda, 1981 – Premio Internazionale Mondello Opera Prima), Poesie d'avventura (Roma, Gremese, 1989), Giocavo all'ala (Ancona, peQuod, 2004 - Premio Gozzano), La rissa degli angeli (1986-1996) (Ibid., 2006), Terza copia del gelo (Ancona, Italic PeQuod, 2012) e le plaquettes: Stazione remota (Milano, Quaderni di Orfeo, 2008), Le visite di nessuno (Milano, Il ragazzo innocuo, 2008) e Ho ripreso a fumare (Due Lire). Le ultime raccolte pubblicate sono Hotel degli introvabili (Ancona, Italic PeQuod, 2014) e Prove del diluvio (Ibid., 2017).
Margarida Vale de Gato (Portogallo, 1973) dal 2007 insegna Letteratura e Cultura degli Stati Uniti e Traduzione Letteraria presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona. Nel 2008 ha terminato il Dottorato con una tesi sulla ricezione di Edgar Allan Poe nella lirica moderna portoghese. Come traduttrice letteraria da inglese e francese ha pubblicato una lunga lista di opere, sia in poesia che in prosa, di autori quali Lewis Carroll, Herman Melville, Charles Dickens, Mark Twain, Oscar Wilde, W.B. Yeats, Christina Rossetti, Vladimir Nabokov, Jack Kerouac, Allen Ginsberg, George Sand, Jean Giono, Henri Michaux, Nathalie Sarraute e René Char. Ha pubblicato la prima antologia, Mulher ao mar, nel 2010, a cui è seguita, quattro anni dopo, un’edizione aumentata, Mulher ao Mar Retorna. Nel 2016 è uscito un nuovo libro di poesie, Lançamento.
Carla Badillo Coronado è nata a Quito, Ecuador, nel 1985. Ha pubblicato le silloge: Partituras Incompletas (apuntes de música y otras obsesiones) -Premio Nazionale di Poesía César Dávila Andrade 2011- e Belongings / Pertenencias (2011). Lavora come giornalista presso la Casa della Cultura Ecuadoriana ed è stata cronista del giornale EL TELÉGRAFO; collabora inoltre con la rivista culturale dello stesso quotidiano: cartóNPiedra. Nel 2015 ha vinto il premio Internazionale di poesia in lingua spagnola Loewe, uno dei più importanti nel mondo ispanoamericano, per la Creatività Giovane con il libro di poesie Il colore del melograno. Ha collaborato con riviste e antologie in Ecuador, Stati Uniti, Spagna e Italia, ed è stata tradotta in diverse lingue.