Nicola Gardini vive tra Oxford e Milano ed è poeta, prosatore, traduttore (Charles Simic per Adelphi e Catullo per Feltrinelli e numerosi altri) e saggista. E' stato condirettore della rivista "Poesia" di Nicola Crocetti. In prosa ha pubblicato Lo sconosciuto (Milano, Sironi, 2007) Le parole perdute di Amelia Lynd (Milano, Feltrinelli, 2012 – premio Viareggio 2012; premio Zerilli Marimo' 2012); I baroni (Ibid., 2013), Girl (Ibid, 2013), Fauci (Ibid, 2013). Le parole perdute di Amelia Lynd sarà ripubblicato, sempre per Feltrinelli, nel corso del 2014. In poesia sono apparsi Sag Harbour (Napoli, d'If, 2003), Le nuvole (Milano, Crocetti, 2007), la silloge Prima del buio in Nuovi Argomenti (Milano, Mondadori, 2013), Diario – il libro dipinto (Milano, Xenion, 2013). Collabora con il Domenicale del "Sole 24 ore" ed è professore di letteratura italiana e comparata all'Università di Oxford e Fellow di Keble College. Il suo sito personale è www.nicolagardini.com
Jan Wagner, nato ad Amburgo nel 1971 e da anni residente a Berlino, è uno dei più importanti poeti tedeschi contemporanei. Dopo l'esordio con Probebohrung im Himmel (Prova di trivellazione nel cielo) nel 2001, ha pubblicato altri cinque libri di poesia, una raccolta di saggi e varie traduzioni, soprattutto da poeti di lingua inglese (tra cui James Tate, Simon Armitage e Robin Robertson). Jan Wagner ha curato anche antologie di poesia contemporanea e ha collaborato, come critico, con quotidiani, riviste e trasmissioni radiofoniche. È membro di tre accademie (Bayerische Akademie der schönen Künste; Akademie der Wissenschaften und der Literatur, Mainz; Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung, Darmstadt) e del PEN-club tedesco. Per la sua opera poetica è stato insignito di numerosi premi e borse di studio, tra cui il Friedrich-Hölderlin-Preis, la borsa di studio dell'Accademia Tedesca a Roma (Villa Massimo) e il Premio Mörike, per citarne solo alcuni. Di recente, il suo ultimo libro, Regentonnenvarationen (Hanser Berlin 2014, Variazioni sulla botte dell'acqua piovana) di cui proponiamo qui un assaggio, si è aggiudicato il Premio della Fiera del Libro di Lipsia. È la prima volta che una raccolta poetica si aggiudica questo premio,considerato uno dei più ambiti riconoscimenti letterari tedeschi.
Valerio Grutt è nato a Napoli il 6 febbraio del 1983. Ha pubblicato la raccolta di poesie Una città chiamata le sei di mattina (Firenze, Edizioni della Meridiana, 2009). Sue poesie sono presenti nell'antologia Subway. Poeti italiani underground (Milano, Il saggiatore, 2006). Ha realizzato alcuni video tra i quali Paolina mia e Dante on the road. E' stato direttore della rivista Popcorner e direttore artistico del festival Lyrics – Autori di Canzoni. Vive a Bologna dove collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell'Università, è presidente dell'associazione Heket e cofondatore del Centro Internazionale della Canzone d'Autore. Ha già collaborato con Atelier traducedo in napoletano la riscrittura di un testo di Francesca Serragnoli pubblicato ne Il rubino del martedì (info qui)
Santos Dominguez Ramos (n. Cáceres, Spagna, 1955) è un critico letterario e poeta, la cui opera è apparsa in numerose antologie e in diverse riviste americane spagnole, europee e ispanoamericane, come quella pubblicata in Francia nel 2008: Inuit dans la jungle. 25 Poètes d'Espagne, una selezione dei poeti più significativi degli ultimi cinquant'anni. Dalla raccolta d'esordio Pórtico de la memoria (Colección Alcazaba. Badajoz, 1994) sono seguita a cadenza regolare numerose pubblicazioni tra le quali si ricordano Las Provincias Del Frio (2006); Luna y ciencia nocturna (Premio Alegría del Ayuntamiento de Santander. Icaria. Barcelona, 2010); El dueño del eclipse (Premio Ciudad de Badajoz. Editorial Algaida. Sevilla, 2014); Reloj de sombra (Premio Fernando de Herrera. Editorial Guadalturia. Sevilla, 2015). Numerose le traduzioni in francese, inglese, arabo, ungherese, italiano, armeno, greco e russo. Quasi ogni raccolta è stata insignita di prestigiosi premi nazionali o internazionali.