Marta López Vilar (Madrid, 1978) è una poetessa, traduttrice di letteratura, professoressa universitaria e scrittrice spagnola. Mantiene una partecipazione attiva a eventi culturali e letterari quali la distribuzione del Premio Cervantes, la gestione di attività di critica letteraria o commentatore radiofonico (SER) tra gli altri. Si è laureata in Filologia Spagnola e ha una vasta conoscenza del portoghese e del catalano. Ha realizzato diversi lavori di traduzione di poesia catalana, portoghese e greca contemporanea. Ha studiato lingua, letteratura e filosofia neo-elleniche all'Università di Atene. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura Spagnola presso l'Università Autonoma di Madrid, con una tesi sul misticismo e il simbolismo delle Elegie di Bierville di Carles Riba. Per il libro Di ombre e cappelli dimenticati nel 2003 ha vinto il premio di poesia "Blas de Otero" e nel 2007 ha vinto il premio "Arte Giovane di Poesia" della Comunità di Madrid col libro La parola attesa. La sua terza raccolta di poesie che si chiamerà Nelle e acque d'ottobre sta per giungere nelle librerie. Insegna presso l'Università di Alcalá. Ha trascorso un anno a Debrecen (Ungheria) contribuendo alla diffusione della lingua e cultura spagnola in Europa centro orientale.
Ana Martins Marques é nata nel 1977 a Belo Horizonte, nello stato del Minas Gerais, dove risiede. Laureata in Lettere, ha un dottorato in Letteratura Comparata. Ha pubblicato A vida submarina (2009), Da arte das armadilhas (2011) e il recente O livro das semelhanças (2015), opere che hanno ricevuto i principal premi nazionali di poesia. Le poesie qui presentate sono estratte dalla sua prima pubblicazione, A vida submarina, pubblicata nel 2009 dalla casa editrice Scriptum, di Belo Horizonte.
Carla Badillo Coronado è nata a Quito, Ecuador, nel 1985. Ha pubblicato le silloge: Partituras Incompletas (apuntes de música y otras obsesiones) -Premio Nazionale di Poesía César Dávila Andrade 2011- e Belongings / Pertenencias (2011). Lavora come giornalista presso la Casa della Cultura Ecuadoriana ed è stata cronista del giornale EL TELÉGRAFO; collabora inoltre con la rivista culturale dello stesso quotidiano: cartóNPiedra. Nel 2015 ha vinto il premio Internazionale di poesia in lingua spagnola Loewe, uno dei più importanti nel mondo ispanoamericano, per la Creatività Giovane con il libro di poesie Il colore del melograno. Ha collaborato con riviste e antologie in Ecuador, Stati Uniti, Spagna e Italia, ed è stata tradotta in diverse lingue.
Maria Azenha è nata nel 1945 a Coimbra, in Portogallo. Si è laureata in Scienze Matematiche all'Università di Coimbra. È stata docente universitaria a Coimbra, Évora, Lisbona e presso la Scuola d'Arte “António Arroio”. È membro dell'Associação Portuguesa de Escritores e della Fundação Lusíada dal 1986. Dal 2014 è membro onorario del Nucleo Accademico di Lettere e Arti di Lisbona. Scrittrice e poeta, il suo primo libro è Folha Móvel, pubblicato nel 1987 dall'editrice Átrio. Il suo ultimo libro, Num sapato de Dante, è stato pubblicato nel 2012 dalla casa editrice brasiliana Escrituras. In uscita in Brasile le pubblicazioni As Mãos no Fogo e A Casa de Ler no Escuro (edizione bilingue portoghese-spagnolo). I suoi testi sono presenti in varie antologie sin dal 1982. Collabora regolarmente con il sito Triplov (triplov.com), attraverso la Revista Triplov de Artes, Letras e Ciências.
Mario Famularo è nato nel 1983 a Napoli. Esercita la professione di avvocato a Trieste. Ha realizzato il portale dedicato alla poesia e alla critica letteraria Kerberos Bookstore. Ha curato la pubblicazione e la diffusione del “Breviario di metrica di base per pigri” (2014), organizzato le selezioni per le antologie di poesia “Arenae Florilegium”, Volumi I (2014) e II (2015), e seguito l’iniziativa “Kerberos Gymnasium”. Collabora con il sito “Laboratori Poesia" e con la rivista trimestrale Atelier. Ha pubblicato: "L’incoscienza del letargo" (Oèdipus, 2018). A giugno uscirà il suo nuovo libro, Fav?te linguis, per Ladolfi editore.