Le « chansons vulgaires » di Langston Hughes Queer Negro Blues (Marco Saya Edizioni, 2023) raccoglie le prime due...
Todd Portnowitz (1986) è il trad
uttore di Midnight in Spoleto di Paolo Valesio (Fomite, 2018) e Long Live Latin di Nicola Gardini (Farrar, Straus and Giroux, 2019). Per le sue traduzioni dall'italiano ha vinto il premio Raiziss/de Palchi della Academy of American Poets nel 2015. Le sue poesie sono apparse su Poetarum Silva, Nuovi argomenti e Italian Poetry Review. Vive a lavora a New York.
Simone Burratti (1990) studia e vive a Padova. È stato fondatore del sito formavera. Suoi testi, interventi e traduzioni dall’inglese sono usciti su vari blog e riviste. Progetto per S. (NEM, 2017) è il suo primo libro.
Chiara Bernini (Pesaro 1992) è laureata in Italianistica presso l’università di Bologna, città in cui vive e lavora. Dal 2014 è redattrice presso la rivista di poesia Atelier. Suoi testi sono stati pubblicati online e inclusi nell’antologia Post ‘900. Lirici e narrativi, edita da Ladolfi e curata da Matteo Fantuzzi e Isabella Leardini.

Dar’ja Suchovej è nata nel 1977 a Leningrado/San Pietroburgo, dove vive tuttora. Si è laureata in filologia. Nel 2008 ha conseguito il dottorato con una dissertazione sulla grafica nella poesia russa contemporanea. È poeta e critico letterario. Suoi versi e articoli sono apparsi nelle riviste “Vavilon”, “Ulov”, “Arion”, “NLO”, “Oktjabr’”, “Vozduch”, nei siti “TextOnly”, “Vernitskii”, “levin.rinet”. È autrice delle raccolte poetiche: Stichi konca aprelja [I versi della fine di aprile] (1997), Katalog slu?ajnych zapisej [Il catalogo di annotazioni casuali] (2001), Potoma ne budet [Il dopo non ci sarà] (2013), Baltijskoe more [Il mar baltico] (2014). Cura dal 1999 la “Guida letteraria pietroburghese” (che informa sulla vita letteraria della città), dal 2001 il Festival di Maggio dei nuovi poeti.
Traduzioni a cura di Giovanni Di Benedetto Adieu, royaume sans roi et sans reine, terre où les plantes et les...
Elham Hamedi è nata nel 1967 in Iran – Shiraz. È un’artista multimediale internazionale, poetessa e curatrice, membro permanente dell’Iranian...

Gerður Kristný è nata nel 1970 a Reykjavík, dove si è laureata in Francese e Letteratura Comparata e dove attualmente vive. E' autrice di testi narrativi, drammaturgie, di volumi per bambini e poesie. In poesia ha pubblicato Ísfrétt (Rapporto sul ghiaccio, 1994), Launkofi (Nascondiglio, 2000), Höggstaður (Un punto debole, 2007) e Blóðhófnir (Zoccolo di sangue, 2010). Con quest'ultima pubblicazione ha vinto nel 2010 "The Icelandic Literature Prize". La raccolta rielabora poeticamente un antico mito nordico, presente nell'Edda, un manoscritto della seconda metà del 13° secolo. Sue poesie sono state tradotte in Tedesco, Svedese, Finlandese e Inglese (Bloodhoof, UK, Arc Publications, 2011)
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Martha Serpas, nativa del sud della Louisiana, è una poeta, una docente, un’ambientalista e un cappellano ospedaliero. Ha pubblicato tre volumi di poesia: Cote Blanche, The Dirty Side of the Storm, e The Diener. I suoi saggi sull’ambiente e sulla cultura Cajun sono apparsi sul New York Times. Ha co-prodotto Veins in the Gulf, un documentario sulle terre perdute della Louisiana; e con Michele Burgess, ha collaborato in tre libri d’artista, The Diener, Ghost Trees, e Reliquary. Insegna scrittura creative all’Università di Houston.
John Kinsella (1963, Perth, Australia). E' autore di oltre trenta libri e raccolte di poesie. Tra i premi riconosciuti alla sua opera, il The Grace Leven Poetry Prize, il John Bray Award fro Poetry del Festival di Adelaide, The Age of Peotry of the Year Award, The Western Australian Premier's book for Poetry (assegnatogli 3 volte), lo Young Australian Creative Fellowship conferitogli dal Primo Ministro australiano e il Senior Fellowship assegnato dal Literature Board of the Australian Council. Nel 2003 il Perth Festival gli commisiona un adattamento dell'opera di Wagner Götterdämmerung. E' inoltre autore di quattro drammaturgie in versi (raccolte come Divinations) Kinsella è Direttore del magazine letterario "Salt" e Consulente Editoriale per Westerly (CSAL, University of Western Australia) e Direttore Internazionale del magazine americano The Kenyon Review. E' critico letterario per la poesia per quotidiano The Observer (UK). E' "Fellow in Churchill College" per l'Università di Cambridge ed è stato nominato "Professor of Creative Writing" al Kenyon College (USA). E' inoltre professore associato alla Edith Cowan University (Western Australia). Sue poesie sono state tradotte in una moltitudine di lingue tra le quali francese, tedesco, cinese, olandese, spagnolo e russo. In italiano è disponibile la raccolta Divina Commedia. Viaggi attraverso una geografia regionale (Poesie scelte), a cura e tradotto da Maria Cristina Biggio (Rimini, Raffaelli, 2014) La sua intensa attività può essere seguita al sito ufficiale dell'autore: www.johnkinsella.org
Idea Vilariño nacque nel 1920 a Montevideo, città in cui è morta nel 2009. Proveniente da una colta famiglia borghese,...









