Giulia Fuso
Tre inediti
Botanica applicata
Quando bado le rose inglesi
con le mani concimate
hai la faccia da olandese
lontano dalla lingua madre;
cerchi terra di sosta
senza scomodare vasi
sotto i venti centimetri
osciente a maggio
delle mie radici nuove
che esplodono come petardi
appena toccano pace:
Ballerine, trans-europee.
*
Love
Scusami Agata
se dal gioco del quindici
ho scalzato i numeri
facendo leva forte
con le pinzette in borsa.
Il tre sempre centrale,
passano due treni
ed io ho appena capito
che se non baro a buchi
non sono nemmeno in grado
di alternarti i colori.
*
A tavola nuda
Non ho mai scotto il riso integrale
ho sempre poggiato il mestolo
a destra della repressione
ma nella confusione
delle parole sbagliate
non ricordo il manuale
della buona creanza
e strappo a mano il pane
dalla tavola spogliata
mentre mi ripeto:
Stamattina mi dicevi
che non avevamo capito
dove era finita
tutta l’innocenza.
Foto di proprietà dell’autrice.