Franca Mancinelli — Inediti

 

Franca Mancinelli è autrice di quattro libri di poesia, tra cui, i più recenti, Libretto di transito (Amos Edizioni, 2018), e Tutti gli occhi che ho aperto (Marcos y Marcos, 2020 – premio Europa in versi 2021 e San Vito al Tagliamento 2022/023). Una sua silloge è inclusa in Nuovi poeti italiani 6 (a cura di Giovanna Rosadini, Einaudi, 2012). Fa parte del progetto europeo “Versopolis”. Suoi testi sono stati tradotti in più di quindici lingue. In inglese si può leggere tutta la sua opera, con traduzione di John Taylor, in quattro libri editi da The Bitter Oleander Press e Black Square Editions (New York). Conduce laboratori di ascolto e di esperienza della parola poetica (per Teatro Valdoca, Feltrinelli Education, Scuola Holden) e collabora con la Fondazione Pordenonelegge come giurata dei premi “Umberto Saba”, “Esordi”, “I poeti di vent’anni”. Con Rossana Abis cura la collana di poesia Cantus firmus (AnimaMundi edizioni).

 

 

 

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veniamo al mondo quando c’è tempesta
come gabbiani in cerca di cibo.

Con il sereno puoi leggerci – punti
fermi sulla lingua dell’infinito.

 

 

 

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Deposito il giorno sul pavimento.
Dalle mie palme aperte
risalgono piccole
bolle di ossigeno. – Seduta
nel fondo, protetta
dalla mente del mare.

 

 

 

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dormo a gambe congiunte
in preghiera di grazie
per le membra riunite
come uno stormo a sera
dentro la stessa chioma.

 

 

 

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L’angelo è qui. Non c’è
per tornare. Nel tempo di risacca
allunga ali di sabbia. E le chiude
di schiuma. Vola così
nel cielo di battigia.
Tu vieni a piedi nudi
ritroverai tutti i tuoi giochi
come secchielli abbandonati
sulla spiaggia, in paradiso.

 

 

 

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© Fotografia di Chiara De Luca.