Filippo Strumia – tre inediti

STRUMIAFilippo Strumia è nato a Roma nel 1962. Psichiatra e psicoanalista. Ha pubblicato la raccolta di poesie Pozzanghere (Torino, Einaudi Editore, 2011), e nel 2012 il romanzo Flumen per Elliot edizioni, Roma. Ha pubblicato, inoltre  racconti, e poesie in antologie. In corso di pubblicazione il secondo libro di poesie Marciapiede con vista per Einaudi Editore.
Filippo Strumia
(inediti)

*
STRUMIA 01Ti chiedo di guardare un ago,
il metallo che assottiglia
fino al picco di vertigine,
e dimmi se è altrove
la bellezza.
Trova un punto nello spazio,
l’istante circoscritto
e sarai canto.
Offro un paio d’ore usate,
non ho altro.

*

Sprofonda nelle piccole cose
e sopravvivi con me, prendi un pugno
di lucciole e apri in palmo la galassia.
Quando il bimbo sorride e il borotalco
vola in firmamenti biancastri saprai
la rivoluzione degli uomini,  la ribellione a queste
sorde molecole che si perdono uguali.

*
STRUMIA 02
Anche oggi muovono le ossa,
ossa che schioccano
al tiro dei legamenti.
Apparati per andare al bar,
pazientare,
vivere  d’attesa
che qualcosa sia.
Tendini tesi per un nome
un punto sul pianeta,
cellule costrette
a dare un suono di laringe al cielo.
Cane che tendi l’orecchio,
che scivoli via,
dimmi che sei un dio disturbato.


Filippo Strumia è nato a Roma nel 1962. Psichiatra e psicoanalista. Ha pubblicato la raccolta di poesie Pozzanghere (Torino, Einaudi Editore, 2011), e nel 2012 il romanzo Flumen per Elliot edizioni, Roma. Ha pubblicato, inoltre  racconti, e poesie in antologie. In corso di pubblicazione il secondo libro di poesie Marciapiede con vista per Einaudi Editore.

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