Post scriptum
E ancora nel ciglio scrollata la via
a tendere mani su chi si incontra per caso.
Così, vista dal davanzale
la mente è follia quando dici mi ami.
*
Primavera cruda
Di primavera cruda
è lo sbocciare gli argini
una seta che s’è fatta iuta
uno stelo che ha donato petali.
Alle spine cercherò del sangue
per riprendersi il colore
ed è solo colore che vive
nella stagione calda dell’uomo.
*
Degno di un nome
Ci si raccoglie con un cucchiaino
nello scrivere, fuggire dal proprio
essere umano. Nell’acciaio cavo
si riflette l’immagine al contrario…
e tu la chiami irreale, artefatta.
Ma intanto le persone si ammazzano
spesso per desideri irrealizzati:
che sia la morte a fare i desideri
realtà dei nostri giorni? Poi ci sono
quelli che non avranno nulla in cui
sperare, senza denti, senza pane.
Anche loro chissà cosa darebbero
per ammazzarsi con in cuore un sogno,
un ricordo che sia degno di un nome.
*
Carnevale, qualche tempo fa
È l’immagine, bimba gatta,
non l’attesa a divenire il dubbio.
Mi sorridi dove vivo,
tanto basta a farti musa
nel Carnevale in cui
lacrimano gli occhi e le siepi ossute.
Sta come morendo l’inverno,
l’autunno dei coriandoli sorvola.
Federico Preziosi (1984) è nato ad Atripalda (AV), ma vive a Budapest, in Ungheria, dove insegna lingua e cultura italiana. È fondatore del gruppo di poesia su Facebook “Poienauti”, moderatore di “Poeti Italiani del ‘900 e contemporanei” e portavoce della comunità poetica Versipelle. Scrive di poesia per exlibris20 e Readaction Magazine, e si occupa della divulgazione di opere poetiche nella trasmissione web “La parola da casa” condotta sulla pagina Facebook della comunità poetica Versipelle insieme a Giuseppe Cerbino. Autore di Variazione Madre, edito da Controluna – Lepisma floema, i suoi versi sono stati pubblicati su alcune antologie (tra cui Nel corpo della voce, a cura di Elena Deserventi, Controluna, Poesia a Napoli voll. 1, 2, 3, con prefazione di Antonio Pietropaoli, Guida Editori e Distanze obliterate, a cura di Alma Poesia, Puntoacapo Editrice), riviste e blog online e quotidiani locali e nazionali (tra cui La Repubblica e Poesia, di Luigia Sorrentino sul sito della