Stefano Vitale (1958), vive e lavora a Torino. Nel 2003 ha pubblicato (con Bertrand Chavaroche e Andy Kraft) la plaquette Double Face (Ed. Palais d’Hiver, Gradingnan, Francia; nel 2005 Viaggio in Sicilia (Libro Italiano, Ragusa), Semplici Esseri (Manni Editore, Lecce). Per le Edizione Joker ha pubblicato Le stagioni dell’istante (2005) e La traversata della notte (2007, prefazione di Giorgio Luzzi)) che hanno dato vita a spettacoli di poesia e musica. Ha partecipato inoltre a diversi Festival e letture pubbliche, sue poesie sono pubblicate in riviste ed antologie (ricordiamo “Poesia in Piemonte e Valle d’Aosta” , Puntoacapo, 2013 e “Il fiore della poesia”, Puntoacapo, 2016). Nel 2012 ha pubblicato la raccolta “Il retro delle cose” (prefazione di Gabriella Sica) sempre per Puntoacapo. Nel 2013 “Angeli” presso l’editore Gribaudo nella collana “Disegno diverso” con le illustrazioni di Albertina Bollati. Dal libro è nato lo spettacolo omonimo di teatro-danza andato in scena al Teatro Astra di Torino nel 2014. Ha curato, con Maria Antonietta Macciocu, l’antologia di poesia “Mal’Amore no. Frammenti di un percorso amoroso” (prefazione di Bianca Pitzorno) per le Edizioni “SeNonOraQuando”? (2015). Nel 2016 ha scritto una silloge di 24 poesie per il catalogo e la mostra “La figura messa a nudo” di Ezio Gribaudo presentata all’Accademia Albertina di Torino. Nel 2017 pubblica presso “La vita felice” la raccolta di poesie “La saggezza degli ubriachi” (prefazione di Alfredo Rienzi). Giornalista pubblicista, è redattore della rivista “école”. Idee per l’Educazione (Como) dove cura la rubrica “Anni Verdi” e del giornale on line www.ilgiornalaccio.net con le rubriche “Fatti e Misfatti” e “Oggetti smarriti” dedicata alla critica letteraria e di poesia in particolare.
Gabriella Serrone è Dottore di ricerca in Linguistica francese ed è specializzata nel settore della fraseologia e della traduzione. Ha ricoperto il ruolo di docente a contratto di Lingua francese presso la sede frusinate dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale per gli anni accademici 2016/2017 e 2017/2018. Inoltre, è giornalista pubblicista e collabora con testate giornalistiche on line per cui si occupa prevalentemente di cultura. Ha tradotto per la casa editrice Macabor La cité dolente di Laure Gauthier e L’Approche Infinie di Sylvie Fabre G., di prossima pubblicazione.
Vittorino Curci è nato e vive a Noci. I suoi più recenti libri di poesia: “La stanchezza della specie” (LietoColle 2005), “Un cielo senza repliche” (LietoColle 2008), “Il frutteto” (LietoColle 2009), “Il pane degli addii” (La Vita Felice 2012), “Verso i sette anni anch’io volevo un cane” ( La Vita Felice 2015) e “Liturgie del silenzio” (La Vita Felice 2017).
Tra le sue altre pubblicazioni, un libro di racconti ("Era notte a Sud", Besa 2007) e due libri di poetica ("La ferita e l'obbedienza", Icaro 2007 - Spagine 2017, e "Note sull'arte poetica", Spagine 2018).
Antonio Alleva è nato a Nocella di Campli (TE) il 9 ottobre 1956. Ha pubblicato Le farfalle di Bartleby (Tracce 1998, Camaiore Proposta 1999), Reportage dal villaggio in 7 poeti del Premio Montale 2000 (Crocetti 2001), La tana e il microfono (Joker 2006) e Ultime corrispondenze dal villaggio (Il Ponte del Sale 2016). È presente in antologie, riviste, volumi collettivi, tra cui Ombre come cosa salda. Il purgatorio letto dai poeti Canti I-IX (Il Ponte del Sale 2009). Nel 2014, sempre per il Ponte del Sale, ha curato insieme a Patrizia Vernisi il volume postumo di Raymond André, Rue des étrangers.
Luca Pizzolitto nasce a Torino il 12 febbraio 1980, città dove attualmente vive e lavora come educatore professionale. Nel 2008 si classifica 1° al Premio Arezzo Poesia, all'interno della più ampia manifestazione Arezzo Festival. Nel 2009 si classifica finalista al Premio Letterario Città di Chieri. Nel 2014 vince il 1° premio al XXXV Concorso Letterario Internazionale Città di Moncalieri. Alcuni suoi testi sono apparsi sulla rivista “Tratti”, Mobydick Editore, e su blog e siti letterari. Tutti i suoi libri precedenti sono stati pubblicati da Ladolfi Editore, Transeuropa e Campanotto. I testi qui pubblicati sono tratti da "Blu" il suo ultimo libro di poesie in uscita per Campanotto.
Alessandro Brusa (Imola 1972) vive a Bologna. Poeta, scrittore e traduttore dall’inglese ha esordito con il romanzo Il cobra e la Farfalla (Pendragon 2004). Esordisce in poesia con La Raccolta del Sale (Perrone 2013) cui fa seguito In Tagli Ripidi (nel corpo che abitiamo in punta) (Perrone 2017). È stato promotore di un progetto sulla scena poetica bolognese che ha porato alla pubblicazione di Centrale di Transito (ceci n’est pas une anthologie) (Perrone 2016). Suoi testi sono presenti in numerose antologie e pubblicato su riviste sia in Italia, sia in Spagna, Francia, Belgio e Stati Uniti. Fa parte del comitato organizzatore del festival letterario Bologna In Lettere.