Andrea Cati
(inediti)
*
La vita è questo decomporsi a piccoli passi
fratture, cedimenti, illusioni
individuare a cosa assomigli la gioia
riscrivere da capo, ogni volta
la storia del suo colore
terminare la propria corsa in ospedale
guardare ad occhi chiusi
parenti ed amici piangere la morte
diventare nutrimento della terra
scopo finale del nostro durare.
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Pianto, lacerazione della retina
sale che deflagra sulla pelle
sostanza liquida intorno alle labbra
bacio che strizza la carne, il vento
che tu sei quando mi attraversi.
*
Imparo a lasciarti andare con passo di cervo
oltre le gole, tra abeti e labirinti di muschio
più in alto, dove la neve custodisce
la nostra radice. Vorrei saperti felice
nell’aria che culla la tua grande ombra:
una carezza protegga il tuo sguardo mite.
Andrea Cati (Cisternino, 1984), laureato in filosofia all’università di Bologna, è poeta, blogger ed editore. Ha creato ed è curatore del portale letterario e progetto editoriale Interno Poesia. Ha pubblicato Eppure io mi innamoro (Akkuaria, 2009; premio opera prima “Laudomia Bonanni”) e Quattro movimenti (Tracce, 2011; premio “Giovani Autori” Fondazione Pescarabruzzo).
Fotografia dell’autore di Dino Ignani