Alex Ragazzini, nato a Faenza nel 1973 vive a Brisighella (Ravenna). E’ autore in lingua ed in lingua romagnola. Ha pubblicato la raccolta Nella Specie, Castel Maggiore (BO), Book Editore, 2000, con note di Tolmino Baldassari e Luciano Benini Sforza, e il melologo Mecanì?um, Cesena (FC), Il Vicolo, 2016, con note di Gianfranco Lauretano e Nevio Spadoni. Collabora con la rivista Graphie. Suoi testi figurano in raccolte antologiche, cataloghi d’arte ed in riviste, quali Graphie, Tratti, Il Parlar Franco. Alex Ragazzini
Tre inediti
L’öc par mirê – L’occhio del mirare
*
La cres ’na si?ma strâna
che incóra la s’pê luntâ?a
dri i canton che la faza i s’culora
d’ros se incóra l’à n’è ’riva l’óra.
Cresce una ansietà strana
che ancora ci pare lontana
dietro gli angoli che il viso colora
di rosso se ancora non arriva l’ora.
*
J éra ló ohi ohi a cantê
incóra i cureva i rispir curt
i n s’n’è adê
ch’l’éra tota strêda par turnê.
Erano loro ohi ohi a cantare
ancora correvano i respiri corti
non si sono accorti
che era tutta strada per tornare.
*
Incóra imbrazê l’êrma
se cvaicvël incóra la j è ben
screca stra e’ bur ferma
tnuda d’mira s’la ven.
Ancora imbracciare l’arma
se qualcosa ancora c’è bene
nascosta tra il buio ferma
disposti alla mira se viene.
Fotografia di proprietà dell’autore.