Peter Covino: il salto e l’immaginazione di Andrea Galgano La caratteristica primaria della poesia di Peter Covino è la sperimentazione,...
Mese: Ottobre 2018
Silvia Rosa, Tempo di riserva (Ladolfi 2018) “[…] In queste poesie di Silvia tornano frequentemente termini o espressioni che hanno...
Simone Burratti (1990) studia e vive a Padova. È stato fondatore del sito formavera. Suoi testi, interventi e traduzioni dall’inglese sono usciti su vari blog e riviste, tra cuiLe parole e le cose, L'Ulisse e Atelier. Ha inoltre partecipato all'edizione 2017 di RicercaBO. Con Progetto per S. (NEM, 2017), ha vinto il Premio Castello di Villalta Giovani, il Premio Camaiore Proposta ed è risultato finalista al Premio MauroMaconi (sez. B.) e al Premio Cetonaverde Giovani.
Carlo Di Legge (Salerno, 1948), dopo il contributo al volume La polifonia estetica (Milano, 1996) ha pubblicato i saggi filosofici Il signore delle due vie (Salerno, 1999), Eros e paradosso (Napoli, 2007; 2014); e Ontologia. Elenchi della terra e una specie di oceano (Napoli, 2014).
In poesia, i lavori più importanti sono Momenti d’amore (Angri, 2002), Il candore e il vento (Napoli, 2008) e Multiverso. Di quel colore che soccorre, a volte (Alessandria, 2018). Una scelta rappresentativa si trova nel volume Poeti e pittori di Secondo tempo (Napoli, 2013). Sull’esperienza del tango ha pubblicato il libro, a carattere letterario-epistolare, Sentire il tango argentino. 10 lettere e una poesia (Napoli, 2011).
Pietro Romano (Palermo 1994) è laureato in Lettere. È autore di due raccolte di poesie, dal titolo Il sentimento dell'esserci (Rupe Mutevole, 2015) e Fra mani rifiutate (I Quaderni del Bardo, 2018). Suoi scritti compaiono in diverse antologie cartacee e riviste, fra cui Nel nome di Alda (Ursini Edizioni, 2015) e Repertorio di Arte e Poesia (Ursini Edizioni, 2016), In Verbis Lingue Letterature Culture anno VI, n 1, 2016 Ridersela della cultura. Comicità e sovversione delle idee dominanti tra XV e XVIII secolo (Carocci, 2016), Scrittura e utopia in Giuliana Saladino, Dialoghi Mediterranei, n°28, novembre 2017. Attualmente, frequenta il corso di Laurea Magistrale in Italianistica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Peter Covino, poeta, editore, e traduttore, è professore associato alla University of Rhode Island, dove insegna poesia e letteratura etnica e italo americana nel programma di dottorato, presso il dipartimento di Inglese. Tra i suoi volumi pubblicati: The Right Place to Jump e Cut Off the Ears of Winter, entrambi per i tipi di Western Michigan University Press, e Straight Boyfriend, vincitore del premio Frank O’Hara. Altri riconoscimenti e assegni di ricerca includono il PEN American/Osterweil Award, Paterson Poetry Prize for Literary Excellence, e residences presso la American Academy a Roma, Nida Translation Institute, e Richmond American International University of London.
Maria Papapietro nasce a Matera nel 1994. Si iscrive al corso di Laurea Triennale in Lettere Moderne dell'Università di Bologna dove si laurea nel 2017. É attualmente iscritta al corso di Laurea Magistrale in Italianistica presso l'Alma Mater Studiorum. Ad Ottobre 2018 è risultata vincitrice della terza edizione del concorso di poesia under30 Vita alla Vita.
Mitko Gogov è nato nel 1983 a Scopje ( Macedonia), ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Sofia (Bulgaria), poi ha studiato e ha vissuto per due anni a Parigi. È poeta e artista concettuale, organizzatore e fondatore di movimento culturale “Kontext-Strumiza” nella città di Strumiza dove ha cresciuto e attualmente vive organizzando vari eventi legati all’arte e poesia tra cui la versione locale del festival internazionale “100 Thousand Poets for Change”. Come artista ha partecipato a mostre collettive e vari progetti artistici in Macedonia, Bulgaria, Serbia, Francia, Norvegia e Italia. La sua prima raccolta di poesie ?????? ???? [Acqua gelida] è stata edita prima in Serbia nel 2011, poi nel 2014 in Macedonia dove selezionata per il Premio Nazionale “Fratelli Miladonov” e all’inzio dell’anno prossimo sarà pubblicato anche in Bulgaria. E’ vincitore e segnalato in diversi festival e concorsi locali ed è stato inserito in numerose antologie internazionali.
Simone Maria Bonin è nato a Venezia nel 1993. È laureato in Matematica ed Economia all’Università di Warwick, nel Regno Unito, ha proseguito gli studi specialistici ad Aarhus, in Danimarca, dove svolge ora un dottorato di ricerca. Assieme a Gerardo De Stefano ha curato la collana di poesia "Rigor Mortis” di Thauma Edizioni pubblicando Atlantide: Poesie, Prose e Corrispondenze di Hart Crane, prima traduzione italiana dell’opera completa del poeta americano. Nel 2016 esce su "Poesia" con nota critica di Maria Grazia Calandrone. L’anno seguente pubblica Tratti primi per Arcipelago Itaca Edizioni. Vincitore del premio Ritratti di Poesia.140 (2017), collabora come traduttore con la rivista letteraria online 'Inkroci'. Suoi testi sono apparsi su "Nazione Indiana" e su “Vallejo & Co”, “Revista Brasileira” e “Free Poetry Society” rispettivamente in traduzione spagnola, portoghesee e bulgara.
Emilia Mirazchiyska (1972) vive e lavora a Sofia, Bulgaria, dove è nata. È editore e direttore della piccola casa editrice Scalino, che include a catalogo anche due antologie in italiano da lei curate: “Maternità possibili” (insieme a Rayna Castoldi, 2011) e “Saluti a Dickens – 15 storie di Natale” (2012). Oltre ad aver insegnato per anni storia dell’arte al Liceo Italiano di Sofia, è traduttrice: a sua firma la versione tradotta del primo romanzo di Francesca Lancini “Senza tacchi” (Bompiani, 2011) e la prima parte del libro di poesie di Dome Bulfaro “Marcia film” (Scalino, 2016). Ha inoltre tradotto dal bulgaro all’italiano con diversi co-traduttori/poeti italiani i libri di alcuni importanti poeti bulgari: Vladimir Levchev (il cui libro antologico di poesie “Amore in piazza” è pubblicato in Italia da Terra d’ulivi edizioni, febbraio 2016, nella loro traduzione con Fabio Izzo); Beloslava Dimitrova (“La natura selvaggia”, pubblicato in Italia da Arcipelago itaca edizioni, febbraio 2017, nella loro traduzione con Danilo Mandolini); Aksinia Mihaylova (“Nel delta del mondo”, pubblicato in Italia da Edizioni Kolibris, maggio 2017, nella loro traduzione con Francesco Tomada).
Giovanni Sommavilla Vigna (1991) – Lavora come referente ufficio stampa e web editor a Bologna. E’ stato caporedattore del magazine online Discorsivo, su cui continua a pubblicare articoli come contributor. Nel 2018 ha vinto il concorso di poesia under30 Vita alla Vita.
Ilaria Seclì salentina nata a Ginevra, ha pubblicato “D’indolenti dipendenze” (Besa, 2005), “Chiuderanno gli occhi” diario a due voci con Federico Federici, (Quaderni di Cantarena, 2007), “Del pesce e dell’acquario” ( LietoColle, 2009), “La sposa nera” (I libri dell’Arca, Joker, 2016).
Suoi scritti sono presenti sui maggiori siti italiani di letteratura e in antologie, tra le quali: “Poeti Circus, i nuovi poeti intorno ai trent'anni” a cura di Giuseppe Goffredo (Poiesis edizioni, 2006), “Il segreto delle fragole”, a cura di Giampiero Neri e Fabiano Alborghetti (LietoColle, 2006), e “A sud del sud dei santi. Sinopsie, immagini e forme della Puglia poetica. Cento anni di storia letteraria” a cura di Michelangelo Zizzi (LietoColle, 2013) e “Annotando. Poeti contemporanei 2000-2016” a cura di Marco Ercolani, (La Biblioteca di Rebstein, Quaderno LXI e Quaderno LXII, 2016).