Víctor Rodríguez Núñez (La Avana, Cuba, 1955).È un poeta, giornalista, critico, traduttore e docente. Ha pubblicato quattordici libri di poesia, quasi tutti premiati e rieditati. i piú recenti sono: Reversos (Visor, 2011), Deshielos (Valparaíso, 2013), Desde un granero rojo (Hiperión, 2013) e Despegue (Visor, 2016). Quest’ultimo ha ricevuto il Premio Internazionale di Poesia della Fondazione Loewe nel 2015. Sono apparse antologie della sua opera in otto paesi di lingua spagnola ed è stato tradotto in tedesco, cinese, francese, ebreo, inglese, italiano, macedone, serbo e svedese.
Mese: Maggio 2017
Jacopo Galimberti (Pavia, 1981) poeta, narratore e storico dell'arte. Con Le Voci delle Luna ha pubblicato Senso Comune nel 2011. Nel 2013 ha partecipato al romanzo collettivo In territorio nemico, edito da Minimum Fax. Le sue pubblicazioni accademiche riguardano generalmente il rapporto tra arte e politica. Vive a Parigi.
Emilia Barbato (Napoli, 1971), vive a Milano. Laureata in Economia presso l’Università degli Studi Federico II, si occupa di controllo di gestione e sistemi informativi. Dopo l’antologia Pensieri stupendi – i capolavori nascosti (La Casa Di Gould, 2010), ha pubblicato il suo primo libro Geografie di un Orlo (CSA Editrice, 2011) Memoriali Bianchi (Edizioni Smasher, 2014) e diverse antologie con Fusibilialibri, Ursini, Aletti e Fondazione Mario Luzi Editore. Del 2016 la raccolta Capogatto (Alessandria, Puntoacapo).
Fabiano Alborghetti (1970) è un poeta e promotore culturale svizzero di lingua italiana. Vive in Canton Ticino. Ha pubblicato le raccolte Verso Buda (LietoColle, 2004), L’opposta riva (LietoColle, 2006; con prefazione di Giampiero Neri), Registro dei fragili (Edizioni Casagrande, 2009; con prefazione di Fabio Pusterla) e L’opposta riva – dieci anni dopo (Edizioni La Vita Felice, 2013) oltre alla suite Supernova (L’arcolaio, 2011) e svariate plaquettes e edizioni d’arte. Sue poesie sono state tradotte, per riviste, antologie o in traduzione integrale, in più di dieci lingue.
Collabora inoltre con diverse case editrici, è stato direttore artistico per la Svizzera e l’Italia del festival PoesiaPresente ed ha collaborato con la Fondazione Sasso Corbaro per le Medical Humanities per i quali ha tenuto interventi per mettere in dialogo letteratura e le pratiche di cura.Recentemente ha coordinato, per il festival di traduzione Babel di Bellinzona, la pubblicazione di una antologia di poeti ticinesi in Polonia e due quaderni antologici di poesia ticinese per la rivista svedese Staden. Ha scritto di critica letteraria per riviste e sul web, ha fondato riviste letterarie, creato rubriche, programmi radio, progetti in carceri, scuole e ospedali. Dirige la collana di poesia per Gabriele Capelli Editore di Mendrisio.
Nel gennaio 2015 è chiamato dal Municipio della Città di Lugano ad offrire alla popolazione una allocuzione in forma di poesia per l’annuale Cerimonia di Capodanno tenutasi al Palazzo dei Congressi. Grazie sia alla Fondazione Svizzera per le Arti Pro Helvetia che al Dipartimento federale degli affari esteri della Confederazione, ha rappresentato il Ticino, la Svizzera e la lingua italiana in numerosi festival in patria e nel mondo.

Clara Vajthò vive tra Venezia e Torino. Dal 2009 è entrata nel circuito degli slam nazionali ottenendo numerose vittorie. Sue poesie sono presenti nelle Antologie: Pink Ink, scritture comiche molto femminili, Zona Editore, Arezzo 2003; LiberaMente ovvero dappertutto si può leggere anche in sala da bagno, Graphe.it Edizioni, Perugia 2006; Sex A’ Porter, Nuoviautori Edizioni, 2006; Antologia Linfera 2008, Edizioni Progetto Cultura; Pollockiana, poeti italiani contemporanei per la nuova pittura americana, Torino Poesia, 2009. Nel maggio 2007 viene pubblicato dalla Graphe.it Edizioni di Perugia il libro Poesiole doppiosensuali con illustrazioni dell’autrice. Nel 2015 escono l’ebook Come fanno l’amore gli scoiattoli, Matisklo Edizioni ed il libro Storie di Cazzo e Figa, scoiattoli e altri amici, Miraggi Edizioni.

Carlo Molinaro è nato a Vercelli nel 1953. È stato impiegato come redattore per ventisei anni (dal 1977 al 2003) alla UTET, dove ha collaborato a lungo al Grande Dizionario della Lingua Italiana. Ha pubblicato numerosi libri di versi a partire dal 1981. I più recenti: La parola rinvenuta (Genesi Editrice, Torino 2006), Una città (Manifattura Torino Poesia, Torino 2010), Rinfusi (Genesi Editrice, Torino 2011), Le cose stesse (e-book, Matisklo Edizioni, Savona 2013), Nel settimo anno (Genesi Editrice, Torino 2016), L’effimera commedia (Miraggi Edizioni, Torino 2016). Ha scritto anche due romanzi: Io sto come mi pare (Delos Books, Milano 2008) e L’odore delle gambe delle donne (Miraggi Edizioni, Torino 2015). Una sua silloge è stata pubblicata sulla Italian Poetry Review della Columbia University di New York. Nel 1985 ha vinto la prima edizione del premio “Eugenio Montale” con una silloge inedita.
Ali Safar è un poeta per vari media siriani. Ha pubblicato sei raccolte di poesia e diretto numerosi documentari e programmi televisivi. Tra i rionoscimenti per la sua attività filmografica, il premio per la miglior regia nel 2008 al Festival del Cairo dei media arabi per il film Matmur tahta ghubar al-akharin (Sepolto sotto la polvere degli altri); è inoltre attivista, impegnato su diversi fronti della causa causa siriana. Attualmente vive a Istanbul. Questa è la prima traduzione italiana di sue poesie.
Monia Gaita è nata a Imola (BO) ma vive da sempre a Montefredane, paese d’origine in provincia di Avellino. Giornalista e critico letterario, ha all’attivo pubblicazioni in prosa, Rimandi, e in poesia, Ferroluna, Chiave di volta, Puntasecca, Falsomagro, Moniaspina. L'ultima pubblicazione è Madre terra (Bagno a Ripoli, Passigli, 2015; Premio di Letteratura allo Spoleto Art Festival 2016). Diverse le inclusioni in antologie. Collabora a varie riviste culturali online e cartacee tra cui “Poetarum silva”, “Clandestino” e “Nuovo Meridionalismo”.