Patrick Dubost. Dopo studi di matematica e musicologia si appassione rapidamente alla scrittura poetica e alle possibilità di sperimentarne oralmente. Ad oggi è autore di una trentina di raccolte, pratica la "lettura-performance" esponendo i propri testi attraverso sia la gestualità che con la voce, spesso moltiplicata e lavorata in studio con composizioni elletroacustiche. Ogni poesia, di lunghezza variabile tra i 2 e i 12 minuti è appoggiata ad un dispositivo sonoro, visuale e poetico autonomo. Performance di Dubost, oltre che in Francia, avvengono in festival e manifestazioni in Tunisia, Argentina, Italia, Albania, Canada, Libano, Gran Bretagna, Grecia e Croazia.Diverse le traduzioni delle sue opere e dei libri tradotti, la perfomance integra la seconda lingua come una voce supplementare della polifonia. Tra le raccolte si segnalano 13 poèmes taillés dans la pierre (Edition La Boucherie Littéraire, 2016), Oeuvres poétiques (tome 2), (Editions La Rumeur Libre, 2013), Mélancolie douce (Editions La Rumeur Libre, 2013; Prix J.J. Lerrant des Journées d’auteurs de théâtre) e i CD La parole immobile (con Bernard Fort, GMVL, mini-CD, 2007) e L’archéologue du futur (Editions GMVL, 2004). Informazioni sulle sue opere e produzioni, qui
Mese: Settembre 2016
Maria Pia Quintavalla. Nata a Parma, vive a Milano. Suoi libri: Cantare semplice (1984), Lettere giovani Campanotto (1990), Il Cantare (1991), Le Moradas (1996), Estranea(canzone) (con una introduzione di A.Zanzotto, 2000), Corpus solum (2002), Album feriale (2005), Selected Poems (USA, Gradiva 2008), China (Milano, Effige 2010), I Compianti (Ibid., 2013 poi 2015). Cura dal 1985 la rassegna e relative antologie, Donne in poesia e le nuove rubriche Scrivere al buio (alla Casa della poesia di Milano ), Le Silenziose (al festival Book City di Milano), Muse, Autori Resurrezioni (Expoincittà). Ha curato il convegno nazionale Bambini in rima/La poesia nella scuola dell'obbligo, Atti Allfabeta 1988. Tra i premi alla sua produzione poetica: Tropea, Cittadella, Alghero Donna, Nosside, Borgomanero, Montano, Città S.Vito, Contini, Metauro, Alda Merini, Pontedilegno, Città di Como. Cinquina al Viareggio. È tradotta in varie lingue ed inclusa in una moltitudine di antologie. Collabora con Laboratori di scrittura a Lettere presso l' Università degli studi di Milano e all'Uniniversità di Parma.
Lucy Alford è poeta e ha studiato aspetti sia moderni che contemporanei della poesia quali il ruolo dell'attenzione negli scambi poetici e gli incroci tra etica ed estetica ed è specializzata in poesia e poetica americana del XX e XXI secolo con ulteriori approfondimenti in poesia contemporanea Inglese, Araba, Francese e Tedesca. Ha ottenuto un Phd in letteratura comparata all'Università di Stanford nel 2016 dove gli è stata assegnata la Ric Weiland Fellowship e il Geballe Dissertation Prize Fellowshipe. Ha inoltre ottenuto un Phd in Pensiero Moderno all'Università di Aberdeen nel 2012. Ha insegnato letteratura in Egitto. Suoi scritti sono apparsi in Philosophy & Literature, Dibur e Modern Language Notes e sue poesie pubblicate in The Warwick Review e Harpur Palate. Attualmente lavora a Annals, una esplorazione poetica sul passaggio del tempo e On X, una raccolta di poesie ispirate dai saggi di Montaigne. Una selezione di sue poesie è stata tradotta da Alberto Comparini in «Testo a Fronte», LV, 1, gennaio-giugno 2016.
Katica Kulavkova (Veles, 1951) Membro dell'Accademia europea delle Scienze e delle Arti (Salisburgo) e dell’Accademia macedone, è anche vicepresidente del PEN International. È professore ordinario di Teoria della letteratura, Ermeneutica letteraria e Scrittura creativa presso l’Università “S.s. Cirillo e Metodio” di Skopje. È poetessa, prosatrice, saggista e traduttrice dalla lingua francese. Ha ottenuto innumerevoli premi e riconoscimenti letterari ed è inserita in varie antologie dedicate alla letteratura macedone (Macedonia: La letteratura del sogno, Besa Editrice - a cura di Anastasija Gjurcinova).
Franca Mancinelli è nata nel 1981 a Fano dove vive. Ha pubblicato i libri di poesie Mala kruna (Lecce, Manni, 2007; premio opera prima "L'Aquila" e "Giuseppe Giusti") e Pasta Madre (Torino, Nino Aragno, 2013). È inclusa in diverse antologie, tra cui Il miele del silenzio. Antologia della giovane poesia italiana, a cura di Giancarlo Pontiggia (Novara, interlinea, 2009), La generazione entrante. Poeti nati negli anni Ottanta (Borgomanero, Ladolfi editore, 2011) e Nuovi poeti italiani 6, a cura di Giovanna Rosadini (Milano, Einaudi, 2012). Fa parte della redazione della rivista «Smerilliana» e di «Argo – annuario di poesia». Collabora come critica con «Poesia» e con altre riviste e periodici letterari
Lino Angiuli (1946) è nato e vive in provincia di Bari, dove ha diretto per la Regione Puglia un Centro di servizi culturali. Collaboratore della RAI, di periodici e quotidiani, ha fondato e diretto alcune riviste letterarie, tra cui il semestrale «incroci». Ha pubblicato numerosi libri in lingua italiana e dialettale ed è tradotto in diverse lingue, oltre che essere incluso in una moltitudine di antologie. Ricordiamo, tra i vari titoli, le raccolte Catechismo (1998), Daddò daddà (2000) e per Aragno Un giorno l’altro (2005) e L'appello della mano (2010). Sulla sua produzione poetica vedasi Dal Basso verso l’alto: studi sull’opera di Lino Angiuli, a cura di Daniele Maria Pegorari (2006). La sua ultima pubblicazione è Ovvero (Torino, Nino Aragno, 2015). Numerose onorificenze riconosciute alla sua opera.
Adalber Salas Hernandez. Caracas, 1987. Poeta, saggista, traduttore. Autore dei libri di poesie: La sabbia, il vetro (Equinoccio, 2008), Straniero (bid&co. editor, 2010), Suture (bid&co. editor, 2012), Ereditaare la terra (Común Presencia, 2013), Salvacondotto (Vincitore del XXXVI Premio de Poesía Arcipreste de Hita, Pre-textos, 2015), Fiume in bianco (Sudaquia, 2016) y minimi (Amargord, 2016). Ha pubblicato inoltre Insonni. Saggio sulla poesia venezuelana (bid&co. editor, 2013). È coautore del libro I giorni passano e le forme ritornano. Tra le diverse traduzioni L’uomo atlantico, Agatha, Savannah Bay, Il dolore ed È tutto di Marguerite Duras; Artaudlogía, selezione di testi di Antonin Artaud; Lingua perduta, antologia poetica di Charles Wright. Insieme ad Alejandro Sebastiani Verlezza ha publicato le antologie Poeti venezuelani contemporanei. Trame incrociate, destini comuni e Destini portatili. Poesia venezuelana recente. Frequenta un dottorato presso la New York University.
Giovanna Frene, poeta e critico, ha pubblicato tra l'altro: Datità, con postfazione di Zanzotto (Lecce, Manni 2001); Sara Laughs (Napoli, D’If 2007); Il noto, il nuovo (Massa, Transeuropa 2011); Tecnica di sopravvivenza per l'Occidente che affonda (Arcipelago Itaca, 2015). È presente nelle antologie: Nuovi Poeti italiani 6, a cura di Rosadini (Einaudi 2012); Poeti degli Anni Zero, a cura di Ostuni (Ponte Sisto 2011); Parola Plurale (Sossella 2005). Attualmente svolge un Dottorato a Losanna.
Nataša Sar??oska è nata a Skopje, Macedonia nel 1979. Laureatasi in filologia latina all’Università di Skopje, dopo un MA in media e studi culturali all’Università di Bergamo, Perpignan e Lisbona, consegue il dottorato alla Karls Eberhard Universität a Tübingen in antropologia culturale con una ricerca sugli effetti della dissoluzione delle frontiere ex-yugoslave nelle opere e nella vita di artisti espatriati o/e in esilio.Si occupa di traduzioni letterarie dall’italiano e dal portoghese (Pasolini, Collodi, Carducci, Tabucchi, Luzi, Baricco, Benni, Pessoa, Saramago, Camoês, Tavares, Guilherme-Moreira, Carneiro, Couto, Bojunga) ed è interprete da italiano, francese, inglese, spagnolo, macedone, serbo e portoghese. Ha insegnato alla Università Sud-Est Europea “Max Van Der Stoel”, all’Università per il Turismo a Skopje a alla Schiller International University a Heidelberg; ha lavorato inoltre per il Ministero della Giustizia della Repubblica Italiana in qualità di project manager e ha fatto l’interprete per la Direzione Nazionale Antimafia e per il Senato della Repubblica. Ha lavorato come esperto per l’AERES, l’Agenzia nazionale per l’educazione in Francia e ha collaborato in vari progetti con la Commissione Europea. Ha pubblicato vari saggi in riviste internazionali (tra le altre Transmidia e Ciberlegenda a Rio de Janeiro, Doppiozero e Nuova Prosa a Milano, Blesok a Skopje), ed ha partecipato a varie conferenze accademiche. Collabora con Radio Capodistria come inviata speciale per la Macedonia. Fa parte del gruppo di ricerca Phantom Grenzen presso l’Università Humbolt a Berlino. Come autrice di poesie, ha publicato tre libri di poesia: La camera blu, Pelle, Lui mi ha tirata col filo invisible a Skopje. La quarta raccolta è di imminente pubblicazione. È inclusa in diverse antologie ed è tradotta in inglese ed in serbo e partecipa a Festival sia nazionali che internazionali.