araoz graciela

Graciela Aráoz (Villa Mercede, san Luis), è laureata in lettere e ha conseguito il dottorato in Lingua e Letteratura Spagnola e una laurea in Filologia (corso ispanico) a Madrid. Ha pubblicato i libri di poesia, Equipaje de silencio”, “Itinerario del fuego”, “Diabla” e “El Protegido del ciervo” e i saggi “Ángel García López: una renovación en la lírica española contemporánea” e “La Participación Femenina en el Honorable Congreso Nacional (Período 1983-2001)”, tra gli altri. Suoi libri sono stati tradotti in giapponese, tedesco, portoghese, francese, turco, croata e inglese. Attualmente è la presidente della società degli scrittori dell’Argentina (SEA) ed è la direttrice del FIP, Festival Internazionale di Poesia di Buenos Aires.

IMG 20190526 WA0043Mario Famularo è nato nel 1983 a Napoli. Esercita la professione di avvocato a Trieste. Ha realizzato il portale dedicato alla poesia e alla critica letteraria Kerberos Bookstore. Ha curato la pubblicazione e la diffusione del “Breviario di metrica di base per pigri” (2014), organizzato le selezioni per le antologie di poesia “Arenae Florilegium”, Volumi I (2014) e II (2015), e seguito l’iniziativa “Kerberos Gymnasium”. Collabora con il sito “Laboratori Poesia" e con la rivista trimestrale Atelier. Ha pubblicato: "L’incoscienza del letargo" (Oèdipus, 2018). A giugno uscirà il suo nuovo libro, Fav?te linguis, per Ladolfi editore.

Foto Stella TimonidouStella Timonidou nacque nel 1946 a Salonicco. I suoi anni d’infanzia li trascorse nel paese di Lahanas per poi tornare con la famiglia nella sua città natale. Nel 1969 si laureò in Lingua e Lettere inglese all’Università Aristotele. Dopo aver trascorso un anno a Londra, andò ad insegnare nelle scuole medie, prima a Goumenissa e in seguito a Salonicco. Nel 1984 insegnò nella Scuola Sperimentale dell’Università di Salonicco. Nel 1987 ottenne una borsa di studio Fulbright per partecipare al seminario di Studi Americani all’Università del Minnesota. È in quella città che conobbe il suo futuro marito, lo storico e poeta olandese Kees Klok. Dal 1989 fino al 1995 lavorò a Düsseldorf nell’Ufficio per l’Educazione greca, e nel 1996 a L’Aja, all’Ambasciata greca. Si dedicò inoltre alla scrittura di articoli di linguistica e letteratura, e alla scrittura e traduzione di poesia. Oltre alla sua lingua materna parlava e scriveva correttamente in inglese, tedesco, francese e olandese. Tradusse dall’inglese e dal neerlandese diversi poeti, tra i quali Eijkelboom, Buddingh’, Herzberg, Alvi e Hotz. Le sue traduzioni apparvero su diverse riviste letterarie greche. Curò insieme al marito una corposa raccolta di scritti d’autori ciprioti tradotti in neerlandese, raccolta che venne pubblicata nel 2004 come numero unico sulla rivista letteraria fiamminga Kruispunt. Del marito tradusse in greco il saggio storico Afrodite e Europa, traduzione pubblicata nel 2005 dalla University Studio Press di Salonicco. Intraprese il progetto di tradurre il romanzo Max Havelaar dell’autore olandese Multatuli, romanzo già apparso in diverse lingue ma non ancora in lingua greca. Non riuscì portare a termine il suo progetto perché nel settembre 2007 le diagnosticarono un tumore. Muore nel dicembre dello stesso anno nella città olandese di Dordrecht. È sepolta a Lahanas, nel suo paese d’infanzia. Nel 2009 esce la sua raccolta di poesie Eindeloze nachten.


Patrizia Filia, nata nel 1953 in Francia da genitori italiani, è regista teatrale, drammaturga, scrittrice e traduttrice. Vive e lavora in Olanda dal 1982, dopo aver trascorso vent’anni a Torino. Di lei sono stati pubblicati in Olanda il monologo Medea (1996); la raccolta poetica De schaduw van het park (2013); il dialogo Sapfo (2015); il ricordo In de Mokumse jaren (2016); la versione italiana del ricordo Negli anni di Mokum (2017). Nel 2018 sono uscite le edizioni bilingue dei florilegi De eenzamen/Il solitario con poesie di Jan Jacob Slauerhoff; Blues con poesie di Kees Klok. Nello stesso anno è uscito inoltre Il suo ciclo poetico Astarte, edizione bilingue di Kop leeg e Testa vuota, pubblicati rispettivamente nel 2015 e 2017.

fethi sassi

Fethi Sassi nasce nel 1962 a Nabeul, Tunisia. Poeta e prosatore, è membro de l’Union des Écrivains Tunisiens e Club Littéraire de la Maison de la Culture de Sousse. Voce delicata e ferma della poesia tunisina contemporanea, oltre a partecipare a incontri letterari in patria è chiamato in diversi festival internazionali. Esordisce in poesia relativamente tardi: la prima raccolta è Graine de Passion è del 2010 cui segue la pluripremiata Je rêve... et je signe sur les oiseaux les derniers mots nel 2013. Nonostante la ponderata produzione, è tradotto in decine di lingue tra le quali  albanese, spagnolo e vietnamita. Di prossima pubblicazione sarà il volume trilingue (arabo, francese e inglese) Tout cet univers est le visage de mon amour. 
onidifotoStefania Onidi è nata in Sardegna. Laureata in lingue e letterature straniere all’università di Cagliari con una tesi sulla poesia spagnola contemporanea, vive a Perugia, dove insegna. Nel 2011 è apparsa la sua prima silloge, intitolata Con un filo di voce, seguita da Qui Altrove e Oltre (2015) e Quadro Imperfetto (Bertoni, 2017). Suoi testi sono stati pubblicati in riviste letterarie e raccolte antologiche. È stata tradotta in spagnolo, armeno e rumeno. Collabora a Menabò, quadrimestrale internazionale di cultura poetica e letteraria (Terra d’ulivi). È anche pittrice. Ha esposto in collettive d’arte contemporanea nazionali e internazionali.

GRIPPA

 

Alessandro Grippa (Treviglio, 1988 ), vive da sempre a Caravaggio. Diplomato al biennio di Arti Visive all'Accademia di Belle Arti di Brera, nel 2009 è tra i fondatori di Caravaggio Contemporanea, collettivo di giovani artisti e curatori. E’ inoltre vice presidente dell'associazione GSI Lombardia Onlus, per la quale dal 2010 collabora come volontario a progetti di cooperazione tra Italia e Africa occidentale. E' presente nell'antologia a cura di Stefano Guglielmin e Maurizio Mattiuzza Zenit Poesia (Milano, La Vita Felice, 2015). Una selezione di suoi inediti è stata pubblicata in Atelier nel settembre 2014 (qui)

 STEVENSONAnne Stevenson è nata nel 1933 a Cambridge (UK) da famiglia americana. Suo padre era il filosofo C.L. Stevenson. È cresciuta nel New England e ha studiato musica e lingue all’università del Michigan. È tornata in Gran Bretagna nel 1954 e vive attualmente in Galles. Ha pubblicato dieci raccolte poetiche ma importante è anche la sua attività di critica e biografa: a sua firma uno studio su Elizabeth Bishop e una influente biografia di Sylvia Plath, Bitter Fame (London: Viking, 1989; Boston: Houghton Mifflin, 1989) che immediatamente ha sollevato un acceso e controverso dibattito circa l'indulgenza nel ritrarre la figura di Ted Hughes. Tra le raccolte, si ricordano i Selected Poems 1956-1986 (Oxford: Oxford University Press, 1987) e i Collected Poems, (Oxford: Oxford University Press, 1996; Bloodaxe, 2000; Library of America, 2008).  Innumerevoli i riconoscimenti alla sua opera poetica. La bibliografia completa è consultabile al suo sito, qui.