HIRSCHEdward Hirsch è nato a Chicago nel 1950. Ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti per la propria poesia, e nel 2008 è stato nominato Cancelliere dell'Accademia dei Poeti Americani. Ha pubblicato le raccolte For the Sleepwalkers (1981), Wild Gratitude (1986), The Night Parade (1989), Earthly Measures (1994), On Love (1998), Lay Back the Darkness (2003), Special Orders (2008), e The Living Fire: New and Selected Poems (Knopf, 2013), un'antologia di trentacinque anni di scrittura poetica. E' anche autore di diversi libri di prosa. Ha insegnato per sei anni al Dipartimento di Lingua Inglese presso la Wayne State University e per diciassette anni nel Programma di Scrittura Creativa presso la Houston University. E' Presidente della John Simon Guggenheim Memorial Foundation. Le poesie presentate sono tratte da The Living Fire: New and Selected Poems.

SHURBANOV

Alexander Shurbanov, nato a Sofia (Bulgaria) nel 1941, è un poeta, traduttore, saggista, critico letterario e professore universitario, dottore honoris causa delle Università britanniche nel Kent e nel Surrey. È il traduttore bulgaro dei Racconti di Canterbury di Chaucer; delle tragedie di Shakespeare; del Paradiso perduto di Milton; delle poesie di Dylan Thomas e di numerosi altri poeti inglesì. Per oltre quarant’anni, Shurbanov ha insegnato  letteratura Inglese all’Università di Sofia e ha pubblicato numerosi libri di critica sia in patria che all’estero. Come scrittore, studioso e traduttore è stato insignito di numerosi prestigiosi premi. Le tre poesie proposte per Atelier sono scritte prima in bulgaro e succesivamente tradotte in inglese dall’autore stesso e sono parte di una raccolta di imminente pubblicazione, in inglese.

LAUDACE

Eva Laudace (Vasto, 1983) è ingegnere e fotografa. Collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna. Vincitrice di “InediTO-Premio Colline di Torino”, nel 2013 pubblica la sua opera prima Tutto ciò che amo ha dentro il mare (Milano, La Vita Felice, 2013  - finalista “Premio Rimini” nel 2014 e “Premio Elena Violani Landi” nel 2014 e nel 2015). Presente in diverse antologie, suoi inediti sono stati recentemente raccolti in Post ‘900. Lirici e narrativi (Borgomanero, Ladolfi, 2015).

LOPEZMarta López Vilar (Madrid, 1978) è una poetessa, traduttrice di letteratura, professoressa universitaria e scrittrice spagnola. Mantiene una partecipazione attiva a eventi culturali e letterari quali la distribuzione del Premio Cervantes, la gestione di attività di critica letteraria o commentatore radiofonico (SER) tra gli altri. Si è laureata in Filologia Spagnola e ha una vasta conoscenza del portoghese e del catalano. Ha realizzato diversi lavori di traduzione di poesia catalana, portoghese e greca contemporanea. Ha studiato lingua, letteratura e filosofia neo-elleniche all'Università di Atene. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura Spagnola presso l'Università Autonoma di Madrid, con una tesi sul misticismo e il simbolismo delle Elegie di Bierville di Carles Riba. Per il libro Di ombre e cappelli dimenticati nel 2003 ha vinto il premio di poesia "Blas de Otero" e nel 2007 ha vinto il premio "Arte Giovane di Poesia" della Comunità di Madrid col libro La parola attesa. La sua terza raccolta di poesie che si chiamerà Nelle e acque d'ottobre sta per giungere nelle librerie. Insegna presso l'Università di Alcalá. Ha trascorso un anno a Debrecen (Ungheria) contribuendo alla diffusione della lingua e cultura spagnola in Europa centro orientale.

Ricketts HarryHarry Ricketts (1950) è poeta, prosatore, editor, critico letterario e docente universitario.  Nato a Londra, è cresciuto in Inghilterra, Malesia e a Hong Kong. Ha studiato Inglese alla Oxford University e ha tenuto conferenze a Hong Kong e Leicester, per approdare, nel 1981 alla Victoria University (Nuova Zelanda). Della sua importante e vasta produzione si ricordano il libro d’interviste Talking About Ourselves (1986), la curatela di Worlds di Katherine Mansfield (saggi critici, 1991) e Under Review: A Selection from ‘New Zealand Books’ 1991–1996 (con Lauris Edmond e Bill Sewell, 1997); una edizione di poesie di Kipling dal titolo The Long Trail nonché  How You Doing?: A Selection of New Zealand Comic and Satiric Verse (una antologia di poesia comica neo zelandese, 1998). Ha curato inoltre The Awa Book of New Zealand Sports Writing (2010) recensito come uno dei migliori libri dell’anno in Nuova Zelanda e nello stesso anno Strange Meetings , raccolta antologica di poeti della Grande Guerra (tema poi sviluppato curando studi e pubblicazioni su una mezza dozzina di autori dello stesso periodo). In poesia: Coming Here (1989), Coming Under Scrutiny (1989), A Brief History of New Zealand Literature (limerick parodistici, 1996), How Things Are (1996), 13 Ways (antologia collettanea, 1998), Plunge (2001), Your Secret Life (2005), Just Then (2012) e Half Dark (2015) del quale presentiamo qui un estratto. Attualmente è docente della Victoria University of Wellington.

martins marquesAna Martins Marques é nata nel 1977 a Belo Horizonte, nello stato del Minas Gerais, dove risiede. Laureata in Lettere, ha un dottorato in Letteratura Comparata. Ha pubblicato A vida submarina (2009), Da arte das armadilhas (2011) e il recente O livro das semelhanças (2015), opere che hanno ricevuto i principal premi nazionali di poesia. Le poesie qui presentate sono estratte dalla sua prima pubblicazione, A vida submarina, pubblicata nel 2009 dalla casa editrice Scriptum, di Belo Horizonte.

FAITH WILSONFaith Wilson è nata a Tokoroa, cresciuta a Kirikiriroa e al momento abita a Te Whanganui-a-Tara (nome m?ori della baia di Wellington). È una afakasi samoana e palagi, cresciuta in una Nuova Zelanda molto bianca. Ha cominciato solo da pochi anni a sentire il forte legame con la sua parte samoana, argomento che esplora con assiduità nei suoi scritti. Nel 2014 ha conseguito un Master in scrittura creativa presso l’International Institute of Modern Letters della Victoria University di Wellington. Sue poesie sono apparse su SportTurbineIkaBlackmail Press Mayhem. Partecipa anche a performace che esplorano il concetto di identità intergenerazionale, insieme alla madre.