Pasquale Di Palmo (Lido di Venezia, 1958), poeta, saggista e traduttore, ha pubblicato le raccolte Arie a malincuore in Poesia contemporanea. Secondo quaderno italiano (Guerini e Associati, 1992), Quaderno del vento (Stamperia dell’Arancio, 1996), Horror Lucis (Edizioni dell’Erba, 1997), Ritorno a Sovana (Edizioni L’Obliquo, 2003), Marine e altri sortilegi (Il Ponte del Sale, 2006) e Trittico del distacco (Passigli Editori, 2015). Sue poesie sono apparse in numerose antologie e riviste, tra cui «Nuovi Argomenti», «Poesia» e «Paragone».
Pasquale Di Palmo
(due inediti)
Via Carducci
Dove sarà finita quella donna
che avanzava impettita, sempre sola,
in un’affollatissima via Carducci,
sbaffo di rossetto
in bocca di voragine
sotto le chiome
intricate come un roveto
scintillanti come un falò
forme esuberanti
in attillato paltò
mentre trascina una carrozzina
e fa le moine a una bambola
che considera, ahimè, la sua bambina?
Wanda
Ti sentivo gridare dal piazzale
antistante l’entrata ospedaliera
Wanda Wandaaaaa
con la tua voce nera
che aveva esasperato i tuoi compagni
di reparto, tiritera
che cadenzava giorni
impiegati con mani
febbrili a strapparti le vesti
per tornare a quella nudità
inconsapevole d’infante
che noi tutti fingevamo,
forse colpevolmente, di ignorare.