Monica Guerra è nata a Faenza nel 1972. La sua ultima pubblicazione Sotto Vuoto (Il Vicolo, 2016) è risultata vincitrice del Premio Giovane Holden 2017. Nello stesso anno l’autrice ha vinto il Primo Premio Gutenberg intitolato a Luciana Notari, nella categoria inediti. Semi di sé, (Il Ponte Vecchio, 2015) seguiva la sua precedente pubblicazione Raggi di Luce nel Sottosuolo e il saggio intitolato Il respiro dei luoghi, scritto a quattro mani con il sociologo Daniele Callini (Il Vicolo 2014). I suoi testi sono presenti all’interno di antologie italiane e collabora con alcune riviste letterarie. Assieme a Flavio Almerighi e Aurea Bettini è fondatrice dell’associazione IndependentPOETRY che si occupa della diffusione di Poesia.Monica Guerra
Tre inediti
*
no expectations
(Texas, July 2017)
l’aria gialla e pastosa
in attesa di pioggia
mentre lente pietre distese
frugano il velo dell’acqua
galleggia d’intorno
un silenzio precario
è questo l’inganno
il verde deserto le attese
sempre vicino qualcosa,
qualcosa che poi non succede
*
una pace distratta
fra dita di scoiattolo
e cemento, l’abbandono
è un verde selvatico
a presa rapida
una malinconia farfugliata
ma tu srotolale le ciglia
scompiglia i nidi vergini
sui seni tra i capelli
la verità freme libera
in una tana disabitata
*
Chateau Duval la strada ribolle
e questo sole scortica anche me
ma la fatica è una guado senza direzione
dove la terra beve ogni forma
in procinto di cadere
si scioglie nell’asfalto il passo
per l’eccesso d’esitazione
svivere scortica anche me
Fotografia di proprietà dell’autrice.


