Elisa Biagini vive in Italia dopo aver studiato e insegnato negli Stati Uniti per vari anni. Sue poesie sono uscite su varie riviste e antologie italiane, americane e non solo (fra le più recenti Nuovissima poesia italiana, Milano Mondadori, 2004; Parola plurale Sossella 2005). Ha pubblicato sette raccolte poetiche, alcune bilingui, fra cui L’Ospite (Milano, Einaudi, 2004), Fiato. parole per musica (Napoli, Edizionidif, 2006), Nel Bosco (Milano, Einaudi, 2007), The guest in the wood (Chelsea editions, 2013 – “2014 Best Translated Book Award”), e la recente Da una crepa (Milano, Einaudi 2014). Sue poesie sono tradotte in inglese, spagnolo, francese, portoghese, giapponese, croato, slovacco, tedesco, albanese, russo, arabo e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali (fra gli altri, in Italia: “Festival della Letteratura”, Mantova; “Festival Poesia”, Parma; “RomaPoesia”, Roma; e all’estero: “Stanza-Scotland’s International Poetry Festival”, St.Andrews, Scotland; “Dubai International Poetry Festival”, UAE; “poesiefestivalberlin”, Berlino; International Writers Workshop, Hong Kong, “Struga Poetry evenings”, Struga, Macedonia, “Poetry Parnassus”, London, England; Printemps des poètes, Luxembourg; “Queensland poetry festival”, Brisbane, Australia; “Festival Internacional de Poesia de Granada” Nicaragua). E’ inoltre traduttrice di poesia americana ed oltre ad alcune raccolte di poetesse americane contemporanee, ha curato il volume Nuovi poeti americani (Milano, Einaudi, 2006). Insegna Scrittura Creativa (Poesia), Travel Writing e Storia dell’Arte in Italia e all’estero e, oltre a collaborare con artisti visivi, coreografi e musicisti, è artista visiva lei stessa.
Elisa Biagini
(inediti)
Sotto il vulcano (al confine tra il vento e la voce)
consistenza raggiunta:
il tuo sguardo ha ricomposto
gli atomi,
la densità ormonale ritrovata
in questo labbro,
iguana
riemersa nel sole.
+
in gola
è dove si è deposto il
mio sentirti,
le lingue
annodate di anatomia
e di idiomi.
+
noi e 2 birre:
intorno un’autostrada
di formiche, vene di
cellule nere.
due giorni di parole che
s’affrettano, portano pesi,
che cercano una direzione
nell’andare.
+
nel latte
del mattino, nel
ricercarmi il polso io
sollevo lo sguardo
al tuo balcone, all’occhio spento.
+
Hic sunt leones
che tutto questo dirsi
è sempre in proda,
una lettera in più
e qui si rovina.
due sedie pieghevoli
il parlarsi, instabile
il piegarsi ad
ogni suono.
+
c’è un’impronta
di buio- traccia
delle tue dita
tra i capelli -come
un raschiare in gola:
la tua lentezza
è un lungo
sollevare di cerotto.
+
chalecos salvavidas
col riso prendo
aria per restare,
per evitare l’affondo
in questa nostra
pozza di silenzio.
+
quel mignolo sbattuto
mi rallenta, cerca
il restare nel pieno
del sentire
(e non è solo l’osso
qui incrinato ma
la voce
e il muscolo
centrale.)
+
“Sei minerale” dici
e certo i miei globuli
alle volte ricordano
le pietre del Mombacho.
Ma se tu togli ossigeno
al parlarci, se sottrai
troppe lettere dal dire
questo impietrirmi
raggiunge mani e piedi,
ferma il fare.
sotto lo sguardo di Rubén Darío
en medio del abismo de la duda
(il vento qui mi soffia dritto in
bocca, travolge la parola
ancora seme
e se io mi inclino
come la montagna, il nostro
respirarci si fa
aria)
hay un estrella que reflejos mana
sublime, sí, mas silenciosa, muda.
(Mombacho, 19-20 febbraio 2016)
Elisa Biagini vive in Italia dopo aver studiato e insegnato negli Stati Uniti per vari anni. Sue poesie sono uscite su varie riviste e antologie italiane, americane e non solo (fra le più recenti Nuovissima poesia italiana, Milano Mondadori, 2004; Parola plurale Sossella 2005). Ha pubblicato sette raccolte poetiche, alcune bilingui, fra cui L’Ospite (Milano, Einaudi, 2004), Fiato. parole per musica (Napoli, Edizionidif, 2006), Nel Bosco (Milano, Einaudi, 2007), The guest in the wood (Chelsea editions, 2013 – “2014 Best Translated Book Award”), e la recente Da una crepa (Milano, Einaudi 2014). Sue poesie sono tradotte in inglese, spagnolo, francese, portoghese, giapponese, croato, slovacco, tedesco, albanese, russo, arabo e cinese. Ha partecipato ad importanti festival italiani e internazionali (fra gli altri, in Italia: “Festival della Letteratura”, Mantova; “Festival Poesia”, Parma; “RomaPoesia”, Roma; e all’estero: “Stanza-Scotland’s International Poetry Festival”, St.Andrews, Scotland; “Dubai International Poetry Festival”, UAE; “poesiefestivalberlin”, Berlino; International Writers Workshop, Hong Kong, “Struga Poetry evenings”, Struga, Macedonia, “Poetry Parnassus”, London, England; Printemps des poètes, Luxembourg; “Queensland poetry festival”, Brisbane, Australia; “Festival Internacional de Poesia de Granada” Nicaragua). E’ inoltre traduttrice di poesia americana ed oltre ad alcune raccolte di poetesse americane contemporanee, ha curato il volume Nuovi poeti americani (Milano, Einaudi, 2006). Insegna Scrittura Creativa (Poesia), Travel Writing e Storia dell’Arte in Italia e all’estero e, oltre a collaborare con artisti visivi, coreografi e musicisti, è artista visiva lei stessa.
www.elisabiagini.it
Fotografia di proprietà dell’autrice