Pietro Berra
(inediti)
..
*
L’uomo che indovina l’anima
del legno, ora passa il metal detector
lungo il confine sul Bisbino.
Cerca le campanelle dei tempi
degli spalloni. Cerca un figlio
che da lassù si librava
come un uccello.
Ha trovato una moneta
napoleonica. Forse un giorno
troverà il bracciale che la madre
di Anna offrì al giovane finanziere
perché non li portasse in questura
perché non rivelasse
di che razza erano.
.
.
Bucare
Vorrei prenderti l’anima,
come la camera d’aria
di una bicicletta
immergerla nell’acqua,
finché il buco non rivela
l’amore perduto goccia a goccia
riarso sull’asfalto.
Il benzinaio matematico
a Sant’Andrea
aveva una colla miracolosa
ma non bastava per due.
.
Pietro Berra (1975), è nato e vive a Como. Giornalista alle pagine culturali del quotidiano “La Provincia” e promotore di rassegne letterarie (tra le quali Parolario) e cinematografiche, ha pubblicato una dozzina di libri, tra poesia, narrativa e saggistica. Tra le raccolte di versi si ricordano: Un giorno come l’ultimo. In viaggio per le strade di Como e della mente (Como, Dialogo, 1997), Poesie di lago di mare (Faloppio, LietoColle, 2004), Poesie politiche (San Cesario di Lecce, Luca Pensa Editore, 2006), Notizie sulla famiglia (Brunello, Stampa, 2009) e Terra tra due fari (piccolo viaggio in Italia) (Faloppio, LietoColle, 2011). L’ultima pubblicazione è Metropole & Suisse – Il lago di Como e 120 anni di storia visti da un grande albergo (Como, NodoLibri, 2014)
Fotografia tratta da Radio Gwen (Chiasso – Svizzera)