Jonathan Lupi è nato a Bruzella, un piccolo paese della Valle di Muggio in Ticino, il 5 aprile del 1988. Dopo aver vissuto nel Mendrisiotto fino all’età di ventidue anni, si è trasferito a Neuchâtel per conseguire la laurea in Biologia e il Master in “Parassitologia ed Eco-Etologia". La sua poesia ha esordito in aprile 2015, con Agli Istanti, una breve raccolta pubblicata da Alla Chiara Fonte Editore, Lugano. I testi di Oro blu qui proposti sono estratti dalla raccolta omonima sulla quale l'autore è attualmente al lavoro.
Charles Ducal (Lovanio, 1952) è uno dei più importanti poeti belgi di lingua olandese. Debutta nel 1987 con la raccolta Het huwelijk alla quale ne seguiranno altre sei. Nel 2012 esce Alsof ik er haast ben. Verzamelde gedichten 1987-2012, opera che raggruppa la sua intera produzione poetica. Una nuova raccolta è prevista in uscita quest'anno. Le poesie di Charles Ducal -anche se a prima vista di forma classica- affrontano in realtà i conflitti interiori direzionando lo sguardo verso l'impegno sociale. Una metafora della situazione sociale e politica belga dalle molteplici anime sia linguistiche che civili.
Giovanna Iorio vive a Roma. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie tra cui In-Chiostro (Delta 3, 2013); Mare Nostrum (Sondrio, Cfr, 2012), Una Venere nel Tevere (Ibid., 2013); La\crime\ndays (Ibid., 2014) e le raccolte di haiku Al cappero piace soffrire (Edizioni Progetto Cultura, 2013; prefaz. Marco Simonelli) e Lucciole & Lanterne (Ibid., 2015; prefaz. Luca Cenisi). È presente in diverse antologie. Scrive racconti per Storiebrevi.it, Feltrinelli e Roma&Roma. Suoi radiodrammi sono stato trasmessi nel programma Il Cantiere, Radio Rai 3 e Radiolibriamoci web. È redattrice di Finzioni e ha due blog Amici di letture e di leggerezza e il Poetry Calendar con "Le Storie invisibili".
Umberto Piersanti è nato nel 1941 a Urbino, dove vive e insegna all’università Sociologia della letteratura. Le sue raccolte poetiche sono: La breve stagione (Quaderni di Ad Libitum 1967), Il tempo differente (Sciascia 1974), L’urlo della mente (Vallecchi 1977), Nascere nel ‘40 (Shakespeare & Company), Passaggio di sequenza (Cappelli 1986), I luoghi persi (Einaudi 1994), Nel tempo che precede (Einaudi 2002), L’albero delle nebbie (Einaudi 2008). Nel 2009 è uscita l’antologia Tra alberi e vicende. Poesie 1967-1999 (Archinto, a cura di Alessandro Moscè). È anche autore dei romanzi L’uomo delle Cesane (Camunia 1994), L’estate dell'altro millennio (Marsilio 2001), Olimpo (Avagliano 2006) e Cupo tempo gentile (Marcos y Marcos 2013). Ha realizzato il lungometraggio L’età breve (1969) e tre film poemi: Sulle Cesane (1982) Un’altra estate (1988) e Ritorno d’autunno (1988).
Matilde Vittoria Laricchia è nata a Livorno nel 1985. È laureata in Giurisprudenza ed è stata attrice di teatro. È co-fondatrice della piccola casa editrice di libri d’artista Origini edizioni, per la quale cura tutti i testi. Nel 2013 ha pubblicato la sua raccolta d’esordio Non ci sono foto ma qualcosa è rimasto (Puntoacapo editrice), vincitrice di premi e riconoscimenti - tra gli altri - ai concorsi Guido Gozzano, Beppe Manfredi, Don Luigi di Liegro e Nuove Lettere.
Cenk Gündo?du (Ankara, 1976) ha studiato Economia e frequentato l'Accademia di Belle Arti laureandosi alla Kocaeli University. E' una delle voci più interessanti della poesia turca della sua generazione. Suoi testi in prosa e poesia sono stati pubblicati in numerose riviste, quotidiani e volumi. E' editore della rivista "Üç Nokta" da lui fondata con alcuni amici nel 2001. Dal 2005, con ?eref Bilsel, cura la pubblicazione della collana di poesia "?iir Defteri". Nel 2013 gli viene conferito il premio Metin Alt?nok Poetry Award per la raccolta "Iss?z.". Vive e lavora a Istanbul dove è tra gli organizzatori dell'Istanbul International Poetry Festival.
Anna Ruotolo (1985) vive in provincia di Caserta. Ha pubblicato Secondi luce (Faloppio, LietoColle, 2009 – II° ed. 2011, III° ed. 2014) e Dei settantaquattro modi di chiamarti (Rimini, Raffaelli, 2012 – II° ed. 2014). È inoltre presente in varie antologie poetiche tra le quali si segnala La generazione entrante. Poeti nati negli Anni Ottanta (Borgomanero, Ladolfi editore, 2011 – a cura di Matteo Fantuzzi e con una prefazione di Maria Grazia Calandrone). Suoi testi sono apparsi in “Poesia” di Crocetti, “Capoverso”, “Poeti e Poesia”, “Italian Poetry Review”, “Gradiva”, “La Clessidra”, “UT”, nel quotidiano “Il Tempo” e in blog e magazine online. Traduzioni sono apparse in spagnolo (traduz. di da Jesús Belotto, - rivista internazionale “Poe +”) e rumeno (traduz. di Eliza Macadan - “Poezia”). Collabora, scrivendo recensioni, con le riviste “Poesia”, “Atelier” e con blog letterari.