Andrew McMillan è nato nel South Yorkshire nel 1988; la sua opera di debutto Physical è stata la prima raccolta di poesia a vincere il Guardian First Book Award nel 2015. Il libro, oltre ad essere stato selezionato per il Costa Poetry Award e per il Forward Prize per la migliore opera prima, ha vinto il Fenton Aldeburgh First Collection Prize ed è stato tra le Poetry Book Society Recommendations per l’autunno 2015. McMillan ha inoltre ricevuto, nel 2014, un ricco premio dal Northern Writer's Awards. Attualmente tiene lezioni di scrittura creativa alla Liverpool John Moors University e vive a Manchester.
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Alessio Alessandrini, Ascoli Piceno 1974, è insegnante di scuola media. La sua prima raccolta La Vasca (Lietocolle, 2008) è risultata vincitrice del XXII Premio Letterario Camaiore nella sezione Proposte Opera Prima. Nel 2014 è uscita presso l'editore Italic-Pequod la sua seconda opera poetica Somiglia più all'urlo di un animale, silloge segnalata al XXVII Premio Camaiore e al XXIX Premio Montano. Sue poesie posso essere lette in raccolte antologiche o sul web. Collabora come redattore al progetto editoriale Arcipelago-Itaca Edizioni.
Yang Lian nasce a Berna (Svizzera) nel 1955 da funzionari statali cinesi dell'ambasciata in Svizzera. Dopo due anni la famiglia torna a Pechino dove Liang frequenta le scuole ed assorbendo dai genitori l'amore per la letteratura e le arti e le lingue straniere. Inizia a scrivere nel 1976 al termine di una intensa esperienza di lavoro nelle campagne e di lunghi viaggi nelle provincie più remote della Cina. Trova lavoro a Pechino, in una casa editrice. Nell'agosto '79 alcune poesie di Yang Liang vengono pubblicate per la prima volta sulla rivista indipendente "Jintian" (Oggi), aperta nel 1978 e che riapre lo spazio inventivo della poesia cinese contemporanea. Il suo esordio artistico avviene all’interno di un gruppo di giovani poeti underground già noto in Cina e presente in influenti riviste di politica e letteratura durante il “Democracy-Wall Movement”. Nel 1986 Yang Lian compie un lungo viaggio in Europa e ad Hong Kong, al ritorno dal quale fonda assieme a Mang Ke il gruppo di poeti Xincunzhe (I sopravvissuti) e l’omonima rivista. Nel febbraio del 1989 si reca in Nuova Zelanda, ad Auckland, dove si trova anche il poeta Gu Cheng. Entrambi seguono gli avvenimenti di Piazza Tienanmen e condannano pubblicamente le scelte del governo cinese: viene dichiarato persona non grata e inizia così per Yang Lian un esilio in vari Paesi.Nel ‘91 riceve una importante fellowship come artista residente della fondazione DAAD di Berlino; nel ‘93 insegna lingua e letteratura cinese all’università di Sydney e inizia a lavorare al poema Dahai tingzhi zhichu (Dove si ferma il mare). Nel 1994 decide di stabilirsi a Londra, dove attualmente vive e lavora. Nel 1999 riceve in Italia il Premio Internazionale Flaiano per la poesia e nel 2012 il premio Nonino. Negli ultimi anni, grazie a un diverso clima ideologico e culturale, Yang Lian è ritornato più volte in Cina, dove le sue opere sono state pubblicate con grande rilievo. Yang Lian ha lavorato in più di 20 Paesi, ha pubblicato molte raccolte poetiche, 2 libri in prosa e diversi saggi in cinese che sono stati tradotti in varie lingue (compreso l’italiano) rappresentando una delle maggiori voci nel panorama letterario, politico e culturale mondiale. Nel 2002 viene candidato per il premio Nobel. In Italia è conosciuto grazie alle traduzione di Claudia Pozzana che ne ha tradotto le poesie poi pubblicate in Dove si ferma il mare (Scheiwiller, 2004; poi Damocle Editore, 2016) e nell’antologia collettanea Nuovi poeti cinesi (Milano, Einaudi, 1996).

Andrea Contarini è nato a Fusignano nel 1952, vive a Budrio di Cotignola in provincia di Ravenna. Si occupa di progetti legati alla diffusione della poesia e del dialetto nelle scuole.

Mariella De Santis è nata sul mare di Bari in un raro giorno di neve nel 1962. Ha visstuo lungamente a Milano prima di trasferirisi a Roma. Collabora con case editrici, riviste, centri di ricerca. Ha curato rassegne culturali con particolare attenzione all’intreccio dei saperi e dell’esperienze. Partecipa a festivals e readings poetici in Italia e all’estero. Ha ideato e curato alcune collane letterarie per una casa editrice elvetica e per Outis, Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, le rassegne Intravisioni (Milano,Arianteo,1999) e Tramedautore per la sezione poesia (Milano teatri Arsenale, Verdi, Filodrammatici, Palazzo della Triennale edizioni 2001,2002,2003). E’ stata componente della redazione della rivista Manocomete, diretta da Giancarlo Majorino oltre che tra le fondatrice della rivista Il Monte Analogo e coordinatrice redazionale del semestrale di civiltà poetiche Smerilliana. Ha intensamente scritto sia prosa che drammaturgie per il teatro; ha scritto radiodrammi per la Radio Nazionale Croata e per la RSI Radiotelevisione della Svizzera Italiana e collabora con radio italiane per inserti culturali. Con Gilberto Finzi è curatrice di Menhir, il volume che raccoglie l'opera omnia di Delfina Provenzali (Milano, Archivi del 900, 2004). Imponente infine la produzione in poesia che negli anni è stata premiata con importanti riconoscimenti. Tra i numerosi titoli si ricorda il pluri-riconosciuto La cordialità (Varese, Nomos Edizioni, 2014).
Paola Soriga è nata a Uta, in provincia di Cagliari, nel 1979. È tra gli ideatori e organizzatori del festival letterario Sulla terra leggeri. Dopo aver pubblicato poesie su “L’Immaginazione”, “Poeti e Poesia”, “L’Accalappiacani” e sulla rivista brasiliana “Rascunho”, ha pubblicato i romanzi Dove finisce Roma (Einaudi Stile Libero 2012) e La stagione che verrà (Ibid., 2015). Scrive per Internazionale.
Saragei Antonini è nata a Catania il 28 Aprile 1973. Ha pubblicato le raccolte Il cerino soggetto (Milano, La Vita Felice, 2000), L’inverno apre un ombrello in casa (Prova d’Autore, 2004) e Sotto i capelli una nave (Edizioni Forme Libere, 2010). Del 2013 è la raccolta Egregio Signor Tanto (Morbegno, CFR). Oltre che in rete, suoi testi sono inoltre inclusi in numerose antologie. È uno dei redattori della casa editrice incerti editori.
Dizah Marina Arbib (dottore di ricerca in filosofia della religione, Perugia 1993), d’origine milanese, vive a Tel Aviv. Insegna all’Interdisciplinary Centre Herzliya; ha scritto nell’ambito di una riflessione sull’intreccio tra letteratura, filosofia e mistica ebraica, pubblicando su Kafka e Scholem in svariate lingue. Inoltre, si e’ occupata di percorsi ebraici al femminile, pubblicando su Sara Copio Sullam, Rachel Morpurgo, Flora Randegger.
Ana Martins Marques é nata nel 1977 a Belo Horizonte, nello stato del Minas Gerais, dove risiede. Laureata in Lettere, ha un dottorato in Letteratura Comparata. Ha pubblicato A vida submarina (2009), Da arte das armadilhas (2011) e il recente O livro das semelhanças (2015), opere che hanno ricevuto i principal premi nazionali di poesia. Le poesie qui presentate sono estratte dalla sua prima pubblicazione, A vida submarina, pubblicata nel 2009 dalla casa editrice Scriptum, di Belo Horizonte.